Mercoledì 26 luglio potrà essere convocata, per la sua costituzione, la Commissione bicamerale di vigilanza sulla RAI, ove pervenute per tempo tutte le designazioni. Lo ha annunciato in Aula il Presidente Marini, aggiungendo che, mancando ancora qualche designazione, «è urgentissimo che tutti i Gruppi provvedano in tal senso».

Le Commissioni riunite Esteri e Difesa hanno iniziato ad esaminare le disposizioni per la partecipazione italiana alle missioni internazionali, proposte dal disegno di legge 845, già approvato dalla Camera.

Il termine per la presentazione degli emendamenti è fissato alle ore 16 di martedì 25 luglio.

In apertura della seduta del 24 luglio il Presidente Franco Marini ha letto la lettera di dimissioni presentata per incompatibilita' dal senatore Salvatore Cuffaro, che ha optato per la presidenza della Regione Sicilia.
Subentra al senatore Cuffaro, Francesco Pionati, primo dei non eletti per l'Udc in Sicilia. Lo ha deciso la Giunta per le elezioni di Palazzo Madama e lo ha proclamato in Aula il Presidente Marini.

Nella seduta del 24 luglio il Presidente Marini ha letto all'Assemblea la lettera di dimissioni presentata per incompatibilita' dal senatore Nicola Mancino, eletto quale componente del CSM. Subentra al sen. Mancino, il primo candidato dei non eletti in Campania, Aniello Palumbo, come deciso dalla Giunta delle elezioni e poi proclamato in Aula dal Presidente Marini.
Il senatore Nicola Mancino, eletto dal Parlamento in seduta comune componente del Consiglio Superiore della Magistratura, ha optato a favore di questo incarico, dandone comunicazione al Presidente della Repubblica e al Presidente del Senato. Trattandosi di un caso di incompatibilità, l'opzione a favore del Consiglio Superiore della Magistratura comporta la decadenza del sen. Mancino dal Senato, di cui ha fatto parte ininterrottamente per 30 anni.

Il sen. Mancino è stato per dieci anni Presidente di Gruppo parlamentare - un primato assoluto -, Ministro dell'interno e, nella XIII Legislatura (1996-2001), Presidente del Senato.

Nel corso di un breve incontro di saluto con la stampa parlamentare che si è svolto il 19 luglio nella Sala Maccari, il sen. Mancino ha sottolineato di aver voluto compiere un unico atto parlamentare prima di lasciare Palazzo Madama: presentare come primo firmatario un disegno di legge costituzionale (ddl 817) di modifica dell'articolo 138 della Costituzione, che disciplina la procedura di revisione della Costituzione stessa.

Con la relazione del sen. Morgando, la Commissione Bilancio ha avviato la scorsa settimana l'esame del Documento di programmazione economico-finanziaria relativo alla manovra di finanza pubblica per gli anni 2007-2011, dopo aver svolto varie audizioni in seduta congiunta con la V Commissione Bilancio della Camera, ai sensi dell'articolo dell'articolo 125-bis del Regolamento del Senato.

Questa settimana, dopo che la 5a Commissione avrà licenziato il testo nelle sedute previste per martedì 25 e mercoledì 26, la parola passerà all'Aula, per l'esame e il voto della risoluzione.

E' disponibile in linea, nella pagina degli Ultimi atti stampati, il testo in versione pdf (25 MB) del Documento di programmazione economico-finanziaria relativo alla manovra di finanza pubblica per gli anni 2007-2011.

• Ultimi atti stampati: il DPEF 2007-2011 »

Lo scorso 7 luglio il Parlamento tedesco ha approvato la più imponente riforma della Costituzione mai effettuata dalla fondazione della Repubblica federale. Il testo, frutto dell'accordo di coalizione sui cui si regge il Governo Merkel, modifica profondamente l'impianto federale vigente finora, incidendo sui rapporti fra le due Camere, sul procedimento legislativo e sui rapporti fra Laender e Bund.
E' stato pubblicato dal Servizio studi del Senato un dossier, che illustra il contenuto della riforma e ne reca il testo completo, tradotto in italiano e posto a confronto con il testo della Costituzione.

• Comunicato stampa »
• Dossier "La riforma costituzionale tedesca" (formato pdf, 3,5 MB) »

Giovedì 27 luglio alle 14,30, nelle Commissioni congiunte Esteri di Senato e Camera, è prevista una audizione del Ministro degli affari esteri, Massimo D'Alema, sugli sviluppi della situazione in Medio Oriente.

Nella seduta antimeridiana del 19 luglio l'Assemblea ha approvato all'unanimità il disegno di legge n. 762 sull'istituzione della Commissione antimafia. Il provvedimento torna alla Camera, che esaminerà le modifiche apportate da Palazzo Madama in seconda lettura.
All'altro ramo del Parlamento torna anche la proposta di istituzione di una Commissione parlamentare di inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse (ddl 768), approvata all'unanimità dall'Aula del Senato nella stessa seduta antimeridiana del 19 luglio.

E' iniziata lunedì 24 luglio, con la relazione del sen. Ripamonti, la discussione in Aula del decreto-legge n. 223 (ddl 741) per il rilancio economico e sociale (il cosiddetto decreto Bersani), licenziato il 21 luglio dalla Commissione Bilancio in sede referente.
Con 156 voti favorevoli, 149 contrari e un astenuto, l'Assemblea il 18 luglio aveva confermato il parere favorevole espresso dalla 1a Commissione permanente.

• Vedi i lavori relativi al ddl 741, nella pagina delle Raccolte normative »