Omaggio a Genova, "simbolo della rinascita, della speranza e dell'Italia che ce la fa". Il quattordicesimo appuntamento di Senato &' Cultura ha celebrato, sabato 10 ottobre 2020, la storia di un'intera città capace di risorgere e, come ha spiegato il presidente Maria Elisabetta Alberti Casellati, di "dimostrare che senza burocrazia e senza vincoli si possono ottenere grandi risultati" come il nuovo ponte, ricostruito a tempo di record dopo il crollo del Morandi.
Ospiti dell'evento, condotto da Andrea Delogu in diretta su Rai3, sono stati la cantautrice Maria Giua, il Trio Amadei (Liliana al violino, Antonio al violoncello e Marco al pianoforte), il cantante-compositore Vittorio De Scalzi e l'attrice Carla Signoris, che ha letto alcuni versi di Gino Paoli e la celebre Litania che Giorgio Caproni ha dedicato al capoluogo ligure. Immancabile il ricordo del grande Fabrizio De André, celebrato con un filmato e con l'esecuzione di brani che hanno fatto la storia della musica italiana come Crêuza de mä, mentre il violinista Massimo Quarta, accompagnato al pianoforte da Stefania Redaelli, si è esibito con il "Cannone", il violino costruito da Giuseppe Guarneri del Gesù e appartenuto a un altro genovese eccellente, Niccolò Paganini.
Presenti il sindaco della città, Marco Bucci, e l'atleta paralimpico Andrea Devicenzi, un altro esempio dell'Italia che non si arrende: farà a piedi, e con una sola gamba, un percorso di oltre 900 km che si concluderà proprio a Genova.
La galleria fotografica nel sito del Presidente del Senato »