Il primo appuntamento del 2020 con Senato &' Cultura è stato l'omaggio a uno dei più grandi compositori di colonne sonore di tutti i tempi. Arrangiatore, musicista, compositore, direttore d'orchestra, maestro nello spaziare dal pop al jazz, dalla classica al rock, Ennio Morricone - come ha spiegato il Presidente Elisabetta Casellati dandogli il benvenuto in Aula l'11 gennaio - è stato omaggiato in tutto il mondo "per la straordinaria capacità di far sognare il pubblico ad occhi aperti con le sue musiche".
Dagli esordi con Sergio Leone ai successi holliwoodiani, ha collaborato con grandi registi come Brian De Palma, Oliver Stone, Quentin Tarantino, firmando le musiche di oltre 500 film e serie tv. Sue, in Italia, le colonne sonore dei primi film di Carlo Verdone e i successi di Giuseppe Tornatore. Candidato per ben cinque volte agli Oscar per la miglior colonna sonora, è stato insignito dell'Oscar onorario alla carriera nel 2007 per poi aggiudicarsi una seconda statuetta nel 2016, con le musiche del film di Tarantino The Hateful Eight. Ha vinto inoltre dieci David di Donatello, undici Nastri d'argento e, unico compositore nella storia, il Leone d'Oro alla carriera. Non solo: "In oltre 70 anni di carriera, non ha mai smesso di comporre, dirigere e battersi per la cultura italiana, a partire dall'insegnamento della musica nelle scuole" ha ricordato il Presidente Casellati.
Nel corso della cerimonia in Senato, condotta da Lorena Bianchetti con la partecipazione dell'orchestra Roma Sinfonietta diretta da Luigi Lanzillotta, Ennio e Andrea Morricone hanno diretto l'esecuzione di alcuni tra i più famosi brani del repertorio musicale del maestro.
La galleria fotografica nel sito del Presidente del Senato »