L'Aula del Senato ha ospitato la celebrazione del cinquantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma. La cerimonia - trasmessa in diretta da RaiUno e dal canale satellitare del Senato - è stata aperta dagli indirizzi di saluto dei Presidenti delle Camere, Franco Marini e Fausto Bertinotti, del Presidente del Consiglio, Romano Prodi, e del Presidente della Commissione Europa, José Manuel Durao Barroso. Le delegazioni europee in Aula hanno quindi ascoltato le allocuzioni di Carlo Azeglio Ciampi, Valéry Giscard D'Estaing, Giulio Andreotti, Emilio Colombo e Hans-Gert Poettering. Sono infine intervenuti i Presidenti dei Parlamenti nazionali. In una pausa dei lavori è stato trasmesso un filmato che raccoglie le testimonianze d'epoca sulla costruzione dell'Unione europea.

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L'intervento di apertura del Presidente del Senato, Franco Marini »
Il saluto del Presidente della Camera dei deputati, Fausto Bertinotti »
Il resoconto sommario della cerimonia »

L'elenco degli interventi:

• Il Presidente del Senato della Repubblica, Franco Marini
• Il Presidente della Camera dei Deputati, Fausto Bertinotti
• Il Presidente del Consiglio dei Ministri, Romano Prodi
• Il Presidente della Commissione europea, José Manuel Barroso
• Il Senatore Carlo Azeglio Ciampi
• Il Presidente della Convenzione europea, Valéry Giscard d'Estaing
• Il Senatore Giulio Andreotti
• Il Senatore Emilio Colombo
• Il Presidente del Parlamento europeo, Hans-Gert Poettering
• La Presidente dell'Assemblea nazionale ungherese, Katalin Szili
• Il Presidente della Camera dei Rappresentanti del Belgio, Herman De Croo
• Il Presidente del Consiglio Nazionale slovacco, Pàvol Pasca
• Il Presidente della Camera dei Comuni del Regno Unito, Michael Martin
• Il Presidente della Dieta lituana, Vìktoras Muntìanas
• La Presidente della Camera greca, Anna Benàki
• Il Presidente del Senato della Repubblica Ceca, Prèmysl Sobòtka
• Il Presidente della Camera dei Rappresentanti irlandese, Rory O'Hanlon
• il Presidente della Camera dei Deputati rumena, Bogdan Olteanu
• Il Presidente dell'Assemblea della Repubblica portoghese, Jaime Gama
• La Presidente della Grande Assemblea Nazionale della Turchia, Bùlent Arync
• Il Presidente del Parlamento croato, Vladimir Seks
• Il Presidente del Bundestag tedesco, Nòrbert Làmmert
• Saluto conclusivo del Presidente della Camera dei Deputati, Fausto Bertinotti
• Conclusioni del Presidente del Senato, Franco Marini

I Presidenti dei Parlamenti cipriota, finlandese, polacco, lussemburghese, spagnolo e bulgaro hanno consegnato un testo che verrà pubblicato con gli atti della cerimonia.

Il Vice Presidente del Senato Mario Baccini, in rappresentanza del Presidente del Senato Franco Marini, ha deposto oggi una corona sulla tomba di Alcide De Gasperi nella Basilica di San Lorenzo fuori le Mura, in occasione del cinquantesimo anniversario della firma dei Trattati di Roma, di cui lo statista italiano è unanimemente considerato uno dei "padri" assieme a Jean Monnet, Robert Schuman e Konrad Adenauer.
«Il ricordo di Alcide De Gasperi - ha dichiarato il Vice Presidente Baccini - non ci deve mai abbandonare. E' stato uno dei grandi protagonisti della storia della nostra Patria e dell'Europa. Il suo grande lavoro rappresenta da sempre per tutti un esempio da seguire».
Il 25 marzo 1957 - cioè nello stesso giorno in cui furono firmati i Trattati che diedero vita alla Comunità Economica Europea (Cee) e alla Comunità dell'Energia Atomica (Euratom) - prima della riunione in Campidoglio, le autorità italiane e tutte le delegazioni straniere presenti a Roma resero un tributo alla memoria di Alcide De Gasperi, presenziando all'inaugurazione della tomba monumentale, opera di Giacomo Manzù, nella Basilica di San Lorenzo fuori le Mura.

La Commissione parlamentare d'inchiesta sul ciclo dei rifiuti e sulle attività illecite ad esso connesse, ha ascoltato il Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pescara, dottor Aldo Aceto.

La Commissione speciale in materia di infanzia ha ascoltato i rappresentanti di Associazioni di famiglie adottanti, adottive e affidatarie nell'ambito dell'indagine conoscitiva in materia di adozione, affidamento familiare e sostegno a distanza.

La Commissione Istruzione ha proseguito l'indagine conoscitiva sullo stato della scuola italiana in rapporto ai sistemi di istruzione e formazione degli altri Paesi europei, ascoltando Luigi Biggeri, Buratta e Terra Abrami, rispettivamente presidente e rappresentanti dell'Istat.

Nella seduta antimeridiana di mercoledì 21 marzo il Vice ministro degli affari esteri Intini ha riferito sulla liberazione del giornalista Daniele Mastrogiacomo. A conclusione del successivo dibattito, i senatori Tonini e Zanone hanno riferito sul decreto-legge recante rifinanziamento delle missioni internazionali (ddl 1381) segnalando in particolare le novità del provvedimento, tra cui l'estensione ad un anno della proroga e l'introduzione di meccanismi più efficaci di controllo parlamentare sui risultati delle missioni. Si è quindi aperta la discussione generale che si è conclusa nel pomeriggio. L'esame riprenderà nella seduta di martedì 27 marzo. A partire dalla seduta pomeridiana dello stesso giorno avranno inizio le votazioni degli emendamenti e degli ordini del giorno, che proseguiranno in tale seduta fino al voto finale. La seduta potrà pertanto protrarsi anche oltre il consueto orario.

La Commissione Finanze ha ascoltato mercoledì 21, il Direttore generale dell'Agenzia delle Entrate e giovedì 22 il Direttore generale dell'Agenzia del Territorio, sugli sviluppi della politica fiscale, le linee generali e gli obiettivi della gestione tributaria, le grandezze finanziarie e le altre condizioni nelle quali si sviluppa l'attività delle Agenzie fiscali per il periodo 2007-2009 (Doc. CII, n. 1). .

Questa mattina la Commissione Bilancio ha ascoltato il Ministro dell'Economia e Finanze, Tommaso Padoa-Schioppa, in ordine alla Relazione unificata sull'economia e la finanza pubblica.

Nella seduta antimeridiana di mercoledì 21 marzo, sono stati eletti i due nuovi Segretari d'Aula, sen. Giovanni Pistorio (DC-PRI-IND-MPA) con 117 voti e Tommaso Barbato (Pop-Udeur) con 118 voti.

L'elezione era stata decisa dopo che - ai sensi dell'articolo 5, comma 2-bis, del Regolamento - i Gruppi Misto e Democrazia Cristiana-Partito repubblicano italiano-Indipendenti-Movimento per l'Autonomia avevano avanzato la richiesta di procedere all'elezione di altri senatori Segretari. Tale richiesta era stata accolta dal Consiglio di Presidenza dopo una procedura molto approfondita, affidata anche alla Giunta per il Regolamento.