Con 152 voti favorevoli, 146 contrari e 4 astenuti, il Senato ha approvato l'ordine del giorno presentato dal senatore Roberto Calderoli del gruppo Lega Nord Padania sull'ampliamento della base militare di Vicenza. In seguito è stato approvato anche il documento presentato dalla maggioranza. La discussione in Aula è stata aperta dall'intervento del Ministro della difesa, Arturo Parisi.

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La Commissione Industria, in sede consultiva su atti del governo, ha espresso parere favorevole sulla "Proposta di nomina del professor Luigi Paganetto a Presidente dell'Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente - ENEA" (18).

Nella seduta pomeridiana l'Assemblea ha approvato, in un testo unificato, le modifiche all'articolo 5 del Regolamento del Senato proposte dai senatori Formisano (IdV) e Cutrufo (DC-PRI-IND-MPA) (Doc. II, nn. 5 e 6) sulla composizione del Consiglio di Presidenza.
La modifica nasce dall'esigenza di assicurare una più adeguata rappresentatività del
Consiglio di presidenza, nel quale non sedevano tutti i Gruppi.

L'Assemblea di Palazzo Madama ha approvato, in prima lettura, il ddl 1236, di "Conversione in legge del decreto-legge 27 dicembre 2006, n. 299, concernente abrogazione del comma 1343 dell'articolo 1 della legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante disposizioni in materia di decorrenza del termine di prescrizione per la responsabilità amministrativa". La parola passa ora alla Camera.
Il provvedimento abroga il comma 1343 dell'ultima legge finanziaria che, con una modifica apparentemente marginale del termine di prescrizione, avrebbe potuto indebolire profondamente il modello di responsabilità amministrativa, ridefinito dalla legge n. 20 del 1994 ed inoltre determinare una rilevante perdita di gettito per l'erario.

Come previsto dal calendario dei lavori, stabilito dall'ultima Conferenza dei Capigruppo di martedì 30 gennaio, la prossima settimana avrà luogo la discussione generale del disegno di legge 1231 sul disagio abitativo.

Con 178 voti contrari, 100 favorevoli e 12 astenuti il Senato ha respinto le dimissioni presentate dal senatore di diritto e a vita Francesco Cossiga.

La Commissione Ambiente ha ascoltato il Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio, Alfonso Pecoraro Scanio, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sui cambiamenti climatici, anche in vista della Conferenza nazionale su energia, ambiente e attuazione del Protocollo di Kyoto.

Con l'audizione di rappresentanti dell'Enel la Commissione Ambiente ha portato avanti l'indagine conoscitiva sulle problematiche connesse al bilancio idrico complessivo del bacino del Po.

E' proseguita in Commissione Sanità l'indagine conoscitiva sull'esercizio della libera professione medica intramuraria, con particolare riferimento alle implicazioni sulle liste di attesa e alle disparità nell'accesso ai servizi sanitari pubblici. Il 31 gennaio sono state ascoltate le organizzazioni sindacali (CGIL, CISL, UIL e UGL) e il 1° febbraio rappresentanti del Coordinamento nazionale sindacato intercategoriale dei Comitati di base (Sincobas), delle Rappresentanze sindacali di base (RdB) e dell'Associazione nazionale medici dirigenti ANAAO- Assomed.

La Commissione Istruzione ha ascoltato il Ministro dell'Istruzione, Giuseppe Fioroni, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sullo stato della scuola italiana, in rapporto ai sistemi di istruzione e formazione degli altri Paesi europei, con particolare riferimento alla valutazione dei risultati, al processo autonomistico e al contrasto della dispersione scolastica.

In Commissione Difesa, il relatore senatore Valerio Zanone (Ulivo), ha illustrato la relazione sulla partecipazione italiana alle operazioni internazionali in corso, per il periodo gennaio-giugno 2006 (Doc. CCIX, n. 1).

La Commissione Esteri ha ascoltato il Sottosegretario agli Affari Esteri, Vittorio Craxi, nell'ambito del seguito dell'indagine conoscitiva sulle prospettive di riforma delle Nazioni Unite.

La Commissione Affari costituzionali ha ascoltato i rappresentanti delle imprese di trasporti, delle associazioni dei consumatori e degli utenti, di altre associazioni e dei sindacati, nell'ambito del seguito dell'indagine conoscitiva sul riordino dei servizi pubblici locali.

La Commissione d'inchiesta sul Servizio sanitario nazionale ha ascoltato il Presidente dell'Istituto Superiore di Sanità, professor Enrico Garaci.