Nell'ambito di una più ampia strategia di promozione volta a riportare i flussi di utenza ai numeri precedenti l'inizio della pandemia, la Biblioteca del Senato ha cercato di rafforzare - quando non proprio di ricreare - il rapporto con il mondo universitario, e in particolare con gli studenti, organizzando delle visite guidate volte a illustrare le collezioni e i servizi offerti dalla biblioteca.

Dopo due anni di chiusure, aperture parziali e servizi fruibili solo a distanza, che hanno riguardato, tra gli altri, non solo le biblioteche, ma anche università, scuole e istituzioni culturali in genere, è infatti emersa la necessità di riguadagnare un contatto diretto e privilegiato con gli studenti, che spesso, differentemente dagli studiosi di mestiere, non hanno avuto ancora modo di rapportarsi direttamente al mondo delle biblioteche e, più in generale, della ricerca. Se infatti per gli studiosi - o per chi, più in generale, aveva già avuto esperienza nel campo della ricerca - la pandemia ha rappresentato una temporanea parentesi nelle consuete modalità di studio e lavoro, spesso anche caratterizzata dalla sperimentazione di nuovi approcci e strumenti, per gli studenti - soprattutto quelli che hanno iniziato il loro percorso di studi proprio in questi ultimi anni - ha comportato difficoltà e talvolta l'impossibilità di conoscere le modalità e gli strumenti della ricerca.

Dato il ruolo centrale che le collezioni della Biblioteca del Senato rivestono per alcune aree di studio, sono state quindi organizzate - e sono tutt'ora in corso - visite guidate per gli studenti universitari, volte sia a introdurre e promuovere la biblioteca, il suo patrimonio e i suoi servizi, sia a fornire una panoramica dei principali strumenti per la ricerca bibliografica. Proprio su questo fronte appare sempre più importante una stretta collaborazione tra biblioteca e università, che possa non solo favorire l'incontro tra l'istituzione e nuovi potenziali utenti, ma anche e soprattutto rendere gli studenti più consapevoli degli strumenti a loro disposizione per fare ricerca, come auspicato da molti dei professori coinvolti nell'iniziativa. Tra le principali esigenze segnalate dai professori alla biblioteca, è stata infatti spesso sottolineata la necessità di garantire ai propri studenti momenti di formazione dedicati alla ricerca bibliografica e alla stesura delle bibliografie, ambiti in cui i professori hanno rilevato profonde lacune derivate anche dalla mancata frequentazione e conoscenza delle biblioteche e delle diverse fonti a disposizione. In attesa della ripresa di iniziative più specifiche come i corsi - aperti a tutti - sulla ricerca bibliografica, organizzati abitualmente dal Polo bibliotecario parlamentare e interrotti a causa dell'emergenza da Covid-19, una visita guidata alla Biblioteca del Senato può costituire per gli studenti un primo pratico affaccio al mondo della ricerca. In virtù dell'importante patrimonio librario, nonché della vasta Emeroteca e della sempre più ampia collezione di risorse elettroniche, digitali e banche dati che la caratterizzano, la visita in biblioteca è per gli studenti un punto di partenza, utile a maturare un uso più consapevole ed efficace dei diversi strumenti a loro disposizione.

Nella fase di avvio e promozione dell'iniziativa la biblioteca ha selezionato e provveduto a contattare i professori di aree disciplinari coincidenti con i settori di propria specializzazione, invitandoli a manifestare il proprio eventuale interesse verso una visita guidata in biblioteca per i propri studenti. Da ottobre 2022 sono stati coinvolti i professori di diritto, storia del diritto e in parte di scienze politiche delle università romane, mentre in autunno si procederà a contattare, oltre ai rimanenti professori di scienze politiche, i professori dei corsi di storia e scienze sociali, per poi proseguire con altri ambiti disciplinari affini alle collezioni e alla vocazione della biblioteca. È auspicio della biblioteca che venga così a costituirsi un gruppo di professori con cui collaborare più o meno stabilmente anche in futuro per iniziative di questo genere, con l'intento di continuare a rafforzare il ponte tra biblioteca e università. Sempre in quest'ottica, la biblioteca resta disponibile a valutare la proposta da parte delle università contattate di forme di collaborazione più strette e personalizzate, per progetti rivolti agli studenti e che possano inserirsi anche più stabilmente nei diversi curricula universitari.

Per l'anno accademico 2022-2023 quasi 500 studenti delle università di Roma hanno preso parte all'iniziativa, in 15 visite guidate organizzate dalla biblioteca. Ricordiamo che le visite - pur destinate primariamente agli studenti universitari - sono aperte, su richiesta, anche agli studenti della scuola secondaria di secondo grado, tenendo conto che il Polo bibliotecario parlamentare consente la sottoscrizione della tessera a partire dal compimento dei 16 anni di età.

I docenti interessati a partecipare all'iniziativa possono in qualunque momento contattare la biblioteca all'indirizzo bibliotecaminerva@senato.it.

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