Il Quaderno che si introduce è la terza - e definitiva, rispetto agli obiettivi - edizione di una ricerca la cui progettazione nasce già all'indomani dell'entrata in vigore della legge costituzionale n. 3 del 2001 (novella del Titolo V della parte II della Costituzione), quando si ritenne indispensabile seguire l'esito delle nuove formulazioni della Carta fondamentale in materia di Stato, Regioni ed altre autonomie territoriali. Tale esigenza fu presto corroborata dall'evidenza di un livello senza precedenti di conflittualità che investì la Corte costituzionale, chiamata a dirimere questioni spesso del tutto inedite."

(dall'introduzione al volume)

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Il volume raccoglie i lavori che paiono meritevoli di una più ampia diffusione realizzati da giovani partecipanti a stage di formazione presso l'Amministrazione del Senato negli anni 2004 e 2005. Alcuni degli argomenti che ne sono oggetto potranno forse sorprendere; ma tutti - va sottolineato - sono direttamente legati alle attività del Senato o discendono da specifiche richieste dei suoi organi.

La governance di Internet può essere definita come "l'azione collettiva che i governi o gli operatori privati di network realizzano per raggiungere accordi da applicare a tutte le attività che vengono svolte tramite l'uso della rete". Si tratta di accordi, che toccano i punti essenziali della standardizzazione tecnica, delle azioni politiche, delle regole e della soluzione delle controversie.

Aspetti della società dell'informazione nell'era globale - La governance di internet (38,7 Mb)

Questo Quaderno segue il precedente, n. 37 del 2004 "Il riparto delle competenze legislative fra Stato e Regioni alla prova della Corte - la giurisprudenza costituzionale dopo la riforma del Titolo V". Stessa l'ispirazione ed il contenuto di base, più ampio il materiale trattato e differenti i metodi di lavoro. Come viene meglio chiarito nella Nota Metodologica - alla quale si rinvia per i criteri di redazione - si tratta della sintesi completa, senza eccezioni, dell'intero contenzioso costituzionale Stato - Regioni, dal momento dell'entrata in vigore del novellato Titolo V al 21 giugno 2005.

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Il volume si propone di fornire elementi per una maggiore conoscenza del diritto pubblico nazionale e del diritto pubblico comparato dei Paesi formatisi in seguito alle guerre di indipendenza guidate da Simon Bolivar (Bolivia, Colombia, Ecuador, Perù e Venezuela). Oltre alla presentazione del presidente del Senato Marcello Pera e all'introduzione di Giorgio Lombardi, il volume contiene, per ciascun Paese, una relazione sull'evoluzione politico-costituzionale, una bibliografia di riferimento e il testo della Costituzione vigente.

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Il Quaderno ricostruisce il dibattito sul ruolo di Roma "capitale" nel corso della XIII legislatura, all'interno della riforma costituzionale del Titolo V della parte seconda della Costituzione. Lo status della città quale capitale, la sua autonomia e i rapporti con lo Stato sono messi a confronto con quello di capitali straniere, quali Berlino, Bruxelles, Londra, Madrid, Parigi, Vienna e Washington DC. Il volume è corredato da un'ampia documentazione di carattere normativo relativamente alle esperienze estere.

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Dalla metà del 2003, un ristretto numero di giovani laureati ha effettuato stage formativi presso il Servizio Studi del Senato ed è stato impegnato in attività di documentazione e ricerca su temi connessi al dibattito politico-istituzionale, ciascuno sotto la guida di un funzionario che ha assunto il ruolo di tutor. Questa pubblicazione raccoglie, in una stesura rivista ed ampliata, le ricerche migliori per accuratezza e attualità degli argomenti trattati: la riforma costituzionale del 2003 in Romania; la riforma del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite; le violazioni dei Regolamenti parlamentari e, infine, l'allargamento dell'Unione europea.

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Questo Quaderno di documentazione, predisposto in connessione all'esame, da parte dell'Assemblea del Senato, dei disegni di legge di riforma dell'ordinamento costituzionale (A.S. 2544 e abbinati), offre una panoramica della giurisprudenza costituzionale relativa al riparto di competenze legislative fra Stato e Regioni, in attuazione del Titolo V della Parte II della Costituzione, quale modificato dalla legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, nonché del contenzioso attualmente pendente, su tale memoria, avanti la Corte costituzionale.

Il volume, a cura di Francesco Marcelli e Valeria Giammusso, fornisce elementi informativi ed esplicativi del testo normativo, esponendone il contenuto, corredato dei riferimenti normativi previgenti, di elementi tratti dalla giurisprudenza costituzionale e dal dibattito parlamentare, con particolare attenzione all'esito dell'indagine conoscitiva svolta, sugli stessi temi, dalla Commissione Affari costituzionali del Senato. In allegato, il CD contenente il testo dei lavori preparatori, realizzato a cura dell'Ufficio delle informazioni parlamentari, dell'archivio e delle pubblicazioni del Senato (Servizio dei resoconti e della comunicazione istituzionale).