Archivio delle notizie
  • Novembre 2007

    • Lunedì 12

      Un giorno in Senato

      Prosegue l'iniziativa "Un giorno in Senato, incontri di studio e formazione" destinata agli alunni delle ultime classi delle scuole superiori. Il nuovo appuntamento, al quale parteciperanno gli studenti dell'Istituto d'Istruzione Secondaria Superiore Francesco D'Ovidio di Larino (Campobasso), è previsto per il 12 e 13 novembre.

      I Caduti di Nassiriya ricordati in apertura di seduta

      «L'Italia non ha dimenticato e non dimenticherà mai i martiri di Nassiriya. Non ha dimenticato e non dimenticherà la generosa azione, nella martoriata terra irachena, affinché per quel popolo potesse avvicinarsi una prospettiva di pace e di serena e proficua convivenza». Con queste parole il Presidente del Senato Franco Marini ha ricordato oggi in Aula, in apertura di seduta, i 19 connazionali che morirono il 12 novembre di quattro anni fa a Nassiriya.

      Sull'uccisione di Gabriele Sandri

      «Su questo grave episodio occorrerà stabilire con chiarezza colpe e responsabilità. E sono certo che ciò sarà fatto con la prontezza e la serietà che una vicenda così drammatica richiede». Il Presidente del Senato Franco Marini ha ricordato con queste parole oggi in Aula la tragica scomparsa di Gabriele Sandri, ucciso ieri sull'autostrada A1, vicino ad Arezzo. «Un fatto così doloroso - ha aggiunto il Presidente in apertura di seduta - non può tuttavia essere in alcun modo pretesto per le violenze compiute nella giornata di ieri negli stadi e nelle strade delle nostre città».

      Finanziaria 2008: esame in Aula

      E' ripreso oggi pomeriggio in Aula l'esame degli emendamenti alla legge finanziaria 2008 (ddl 1817). La Conferenza dei Capigruppo che si è riunita oggi ha confermato l'obiettivo dell'approvazione finale nella serata di mercoledì 14 novembre.

      Libano: finanziata nuova sala operatoria con il ricavato del Concerto di Natale del Senato

      Grazie all'Italia l'ospedale pubblico di Tiro, 81 km a sud di Beirut, ha una nuova sala operatoria equipaggiata con macchinari innovativi. Come annunciato oggi dal sindaco di Tiro, Abd al-Muhsin Husseini, l'acquisto delle apparecchiature mediche è stato finanziato con i 35.000 euro donati all'ospedale di Tiro dal Senato italiano - che ha deciso di destinare il ricavato dell'ultimo concerto di Natale a questo scopo benefico - e con altri 15 mila euro provenienti dal programma di cooperazione italiano "Ross" (Iniziativa di emergenza per Riabilitazione, Occupazione, Servizi, Sviluppo).

      L'ospedale "El Bas", unica struttura pubblica nel distretto di Tiro, si trova nell'area dove è presente il nostro contingente militare nell'ambito della missione Onu Unifil ed è aperta a tutti i residenti, circa 350 mila persone, senza alcuna discriminazione di etnia, appartenenza politica o religiosa. Durante il recente conflitto ha svolto un ruolo di primaria importanza nei soccorsi alle vittime dell'area del sud del Libano.

      La somma raccolta dalla vendita dei biglietti del Concerto, che ogni anno si svolge nell'Aula di Palazzo Madama a Natale, viene destinata in beneficenza e nell'ultima edizione di dicembre 2006 i contributi sono stati finalizzati all'acquisto di attrezzature biomedicali urgenti per l'ospedale "El Bas". In particolare, verranno acquistati un apparecchio per l'anestesia con monitor, un radioscopio per interventi di ortopedia, un cardio-tocografo per la ostetricia, un tavolo per chirurgia ortopedica, un set per la microchirurgia ortopedica e traumatica e una centrifuga per laboratorio.

      L'ambasciatore italiano a Beirut, Gabriele Checchia si è reso tramite e garante della diretta ed efficace finalizzazione del contributo offerto dalla generosità degli spettatori del Concerto.



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