La pubblicità dei lavori parlamentari è un elemento fondamentale dei Parlamenti moderni, la cui evoluzione si è compiuta in direzione della massima trasparenza e conoscibilità dei dibattiti, in primo luogo, attraverso gli atti ufficiali dell'Istituzione.
L'articolo 64 della Costituzione prevede che le sedute delle Camere siano di norma pubbliche. I resoconti parlamentari attuano questo principio.
Il primo scopo della resocontazione è, quindi, quello della certificazione ufficiale, imparziale, oggettiva, di quanto viene discusso e deciso nelle sedi parlamentari (Aula e Commissioni) con riferimento non solo al procedimento legislativo ma anche a tutti gli altri casi in cui tale forma di pubblicità è prevista dai regolamenti di Camera e Senato.
Il secondo scopo, connesso al precedente, è quello della comunicazione istituzionale, diretta, non mediata, rivolta a chiunque sia interessato a conoscere l'attività del Parlamento, dagli addetti ai lavori alle altre istituzioni, a tutti i cittadini.
Non si può tralasciare, infine, il valore di fonte storico-documentale dei resoconti parlamentari, specchio fedele delle vicende storiche e politiche del Paese.
L'avvento di Internet e delle nuove tecnologie ha portato ad una maggiore tempestività di pubblicazione e accessibilità dei resoconti. In particolare, dal 1999 è disponibile sul sito del Senato il resoconto di Assemblea in corso di seduta.
La pubblicazione on line dei resoconti, opportunamente indicizzati per una più ampia ed agevole fruizione, consente ingenti risparmi di spesa per quanto attiene l'editing e la stampa.