Nuovo appuntamento, martedì 9 dicembre alle 15, con le iniziative promosse dal Senato della Repubblica per il sessantesimo anniversario della Dichiarazione universale dei Diritti umani. Nei locali della Libreria di via della Maddalena, il presidente della Commissione Diritti umani Pietro Marcenaro e la senatrice Rossana Boldi, entrambi componenti della delegazione del Senato presso l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa, incontreranno gli studenti del liceo classico "Giovan Battista Vico" di Nocera Inferiore. Con loro discuteranno dell'impegno dell'Europa per la tutela dei diritti umani.

Aderendo alla campagna dell'Onu "Conosci i tuoi diritti", la Libreria del Senato ospita per tutto il mese di dicembre e di gennaio, gruppi di studenti e cittadini proponendo attività legate al tema dei diritti umani. Sono previsti incontri con studiosi e politici. Per l'occasione ai visitatori verrà distribuirà una copia della Dichiarazione universale dei Diritti umani.

Le iniziative celebrative culmineranno, il 30 gennaio 2009, con una seduta straordinaria nell'Aula di Palazzo Madama, alla quale prenderanno parte i giovani degli istituti scolastici che nel tempo hanno partecipato alle giornate di formazione promosse dal Senato in collaborazione con il ministero dell'Istruzione.

"In Italia, come già avviene negli Stati Uniti, dobbiamo far conoscere agli studenti, fin dalle elementari, i principi della nostra Costituzione. Insegnare i primi 12 articoli è essenziale: sono il fondamento della loro vita, dei loro diritti e dei loro doveri". Così il Vice Presidente del Senato, Vannino Chiti, durante l'incontro di formazione sulla Costituzione, per 60 docenti, in corso a Palazzo Madama. L'iniziativa dal titolo: "Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione" è organizzata dal Senato della Repubblica e dalla Camera dei deputati in collaborazione con il ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca in occasione del 60° anniversario dell'entrata in vigore della Costituzione. "E' importante - prosegue Chiti - che questo programma di insegnamento nelle scuole prenda avvio proprio nell'anno in cui si celebra il 60° Anniversario della Costituzione. Deve avere continuità e coinvolgere tutte le scuole. La scuola, oltre a fornire la conoscenza, puo' e deve fare formazione sui valori. Non deve limitarsi all'insegnamento delle materie scolastiche ma saper contribuire allo sviluppo della persona, aiutare a diventare cittadini, nella pienezza dei diritti e dei doveri". "E' assolutamente necessario - sottolinea il Vice Presidente - promuovere i contenuti della nostra Costituzione, farla vivere ogni giorno con il nostro impegno di cittadini. I programmi devono servire a questo e saper trasmettere il senso della cittadinanza a tutti, anche a quanti in Italia non sono nati ma qui sono venuti legalmente a lavorare e a vivere".