Archivio delle notizie
  • Novembre 2009

    • Mercoledì 25

      Nomina Presidente SIAE

      La Commissione Istruzione, mercoledì 25 novembre, ha espresso parere favorevole alla nomina del professor Giorgio Assumma a Presidente della Società italiana degli autori ed editori (SIAE) (n. 53).

      Prevenzione della criminalità organizzata: ddl in 2a Commissione

      Con la relazione del sen. Mugnai la Commissione Giustizia ha iniziato ad esaminare i ddl 582 e 1496 sulla prevenzione della criminalità organizzata.

      Autoriciclaggio: avviato esame in 2a Commissione

      La Commissione Giustizia ha avviato l'esame dei dll 733-bis e connessi sull'autoriciclaggio. Come riferito dal sen. Centaro, i ddl introducono
      nell'ordinamento sanzioni penali volte a punire il cosiddetto fenomeno
      dell'autoriciclaggio, ossia la punibilità dell'autore o del compartecipe
      del reato presupposto.

      Authority per i diritti umani: ddl in 1a Commissione

      La Commissione Affari costituzionali ha iniziato adm esaminare il ddl 1223 e connessi sull'istituzione della Commissione italiana per la promozione e la tutela dei diritti umani, con la relazione della sen. Incostante.

      Bocciate mozioni Sottosegretario Nicola Cosentino

      L'Aula nella seduta pomeridiana del 25 novembre ha respinto le mozioni 43, primo firmatario Zanda (voti contrari 165, favorevoli 116, astenuti 2) e 44, primo firmatario Belisario (voti contrari 170, favorevoli 95, astenuti 17) concernenti il Sottosegretario Nicola Cosentino.

      Dinamica prezzi: audizione in Commissione

      La Commissione prezzi, proseguendo l'indagine conoscitiva sulle determinanti della dinamica del sistema dei prezzi e delle tariffe, sull'attività dei pubblici poteri e sulle ricadute sui cittadini consumatori, mercoledì 25 novembre ha svolto l'audizione di rappresentanti del Partito Pensionati.

      Ascoltato Ministro dell'Interno in Commissione Antimafia

      La Commissione Antimafia mercoledì 25 novembre ha ascoltato il Ministro dell'Interno, Roberto Maroni.

      Parere schema decreto legislativo: diritti azionisti società quotate

      La Commissione politiche dell'Unione europea, in sede consultiva, mercoledì 25 novembre ha formulato osservazioni favorevoli con rilievi sullo schema di decreto legislativo recante: "Attuazione della direttiva 2007/36/CE del Parlamento europeo e del Consiglio dell'11 luglio 2007, relativa all'esercizio di alcuni diritti degli azionisti di società quotate" (n. 145).

      Ministro Alfano ascoltato in Commissione inchiesta ciclo rifiuti

      L'Ufficio di Presidenza della Commissione sul ciclo dei rifiuti, integrato dai rappresentanti dei Gruppi, ha ascoltato il Ministro della giustizia, Angelino Alfano.

      Anagrafe tributaria e federalismo fiscale: audizione

      La Commissione Anagrafe tributaria, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'anagrafe tributaria nella prospettiva del federalismo fiscale, mercoledì 25 novembre ha svolto l'audizione dell'Amministratore delegato di SOGEI S.p.A., Avv. Marco Bonamico.

      Paesaggio rurale: ddl in 9a Commissione

      La Commissione Agricoltura ha avviato l'esame delle disposizioni per la tutela e la valorizzazione del paesaggio rurale, proposte dal ddl 1217.

      Processo breve: ddl al vaglio della 2a Commissione

      La Commissione Giustizia ha iniziato ad esaminare il ddl 1880, del sen. Gasparri ed altri, contenente "Misure per la tutela del cittadino contro la durata indeterminata dei processi, in attuazione dell'articolo 111 della Costituzione e dell'articolo 6 della Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali", discusso con le petizioni nn. 607 e 900 ad esso attinenti.
      Come riferito dal sen. Valentino il 24 novembre, con il disegno di legge si intende dare attuazione al principio della ragionevole durata dei processi sancito non solo nella Convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali ma anche nella stessa Costituzione e che purtroppo appare troppo spesso disatteso nel nostro ordinamento.
      Vengono tra l'altro previste misure per razionalizzare le procedure di equo indennizzo previste dalla cosiddetta legge Pinto, introducendo misure volte, in particolare, a rendere più efficienti i procedimenti pendenti innanzi alle Corti d'appello. Il relatore ha sottolineato il rilievo della previsione per la quale la domanda di equa riparazione deve essere subordinata alla presentazione nel corso del giudizio principale di una specifica istanza di sollecitazione entro sei mesi dalla scadenza dei termini di non irragionevole durata del giudizio introdotti dallo stesso disegno di legge in esame. La norma prevede inoltre una presunzione legale di non irragionevole durata dei processi nei quali ciascun grado di giudizio si sia protratto per un periodo non superiore a due anni. E' inoltre prevista l'estinzione dell'azione penale e quindi del processo per violazione dei termini di ragionevole durata. Il disegno di legge stabilisce tuttavia che l'estinzione processuale possa operare solo con riguardo ai processi relativi a reati puniti con pene inferiori nel massimo ai dieci anni di reclusione e sempre che non si proceda nei confronti di imputati recidivi, in modo da poter conciliare le esigenze di certezza processuale con quelle di sicurezza pubblica. E' stata infine posta l'attenzione sulla norma per la quale la parte civile costituitasi nel processo colpito dalla estinzione, quando trasferisce l'azione in sede civile, ha diritto ad una riduzione dei termini processuali, nonché alla trattazione prioritaria del nuovo giudizio.

      Settore bieticolo-saccarifero: audizione in 9a Commissione

      La Commissione Agricoltura, in Ufficio di Presidenza, mercoledì 25 novembre ha svolto l'audizione di associazioni rappresentative del settore bieticolo-saccarifero in merito alle problematiche del comparto.

      Calendario dei lavori fino al 10 dicembre

      La Conferenza dei Capigruppo, riunitasi il 19 novembre, ha approvato integrazioni al calendario corrente e il nuovo calendario dei lavori fino al 10 dicembre.

      Questa settimana il calendario prevede l'esame della delega sul lavoro pubblico e privato. Nella seduta pomeridiana di mercoledì 25 novembre, a partire dalle ore 16.30, saranno discusse le mozioni Zanda e Belisario concernenti il sottosegretario Nicola Cosentino. I Gruppi avranno complessivamente a disposizione 18 minuti ciascuno.
      Nella mattina di giovedì 26 novembre è previsto l'esame di alcune ratifiche di accordi internazionali e nel pomeriggio è previsto un question time sul lavoro notturno del personale femminile della CAI S.p.A. e sull'utilizzo dei fondi per il dissesto idrogeologico con particolare riguardo all'alluvione di Messina.
      La data della seduta riservata alle interrogazioni a risposta immediata, al momento prevista per il pomeriggio di giovedì 26 novembre, potrebbe subire variazioni in relazione alla disponibilità dei Ministri.

      La prima settimana di dicembre sarà dedicata al decreto di proroga delle missioni internazionali, al ddl che introduce nel codice penale il reato di tortura e a mozioni, interpellanze e interrogazioni.

      Livello dei redditi di lavoro e redistribuzione ricchezza in Italia: audizione

      La Commissione Lavoro, nell'ambito dell'indagine conoscitiva sul livello dei redditi di lavoro e sulla redistribuzione della ricchezza in Italia nel periodo 1993-2008, mercoledì 25 novembre ha svolto l'audizione del Prof. Paolo Feltrin.

      Lavori usuranti: delega in Aula

      L'Aula ha avviato l'esame del ddl 1167 di "delega al Governo in materia di lavori usuranti, di riorganizzazione di enti, di congedi, aspettative e permessi, nonché misure contro il lavoro sommerso e norme in tema di lavoro pubblico, di controversie di lavoro e di ammortizzatori sociali". Il provvedimento, già approvato dalla Camera dei deputati, è collegato alla manovra finanziaria.
      I relatori, sen. Castro e Saltamartini (PdL), hanno evidenziato i principali ambiti di intervento della delega. Anzitutto le norme sulla conciliazione e sull'arbitrato intesi come strumenti per la valorizzazione del ruolo e dell'autonomia delle parti contrattuali e delle parti sociali. Vi sono poi le misure in tema di riforma del processo del lavoro, al fine di allineare la strumentazione giudiziaria ai migliori standard internazionali. Viene inoltre reintrodotto lo staff leasing, che consente alta qualità di prestazione professionale a basso costo, e si interviene in materia previdenziale. Numerosi gli interventi in tema di riforma della pubblica amministrazione, a partire dalle misure tendenti a garantire il diritto allo studio nelle università, dove viene riconosciuto l'elettorato passivo per l'elezione degli organi statutari e collegiali anche ai professori di seconda fascia. Si introducono inoltre norme innovative in materia di mobilità del personale pubblico, si interviene sul conferimento di incarichi e l'attribuzione di funzioni dirigenziali e si prevede la possibilità per i pubblici dipendenti di chiedere un anno di aspettativa per avviare attività professionali e imprenditoriali. Viene inoltre riconosciuta la specificità delle Forze armate, delle Forze di Polizia e del Corpo dei vigili del fuoco onde equiparare, anche sul piano economico, normativo e funzionale, il personale statale in regime di diritto pubblico e quello in regime non delegificato. Si introducono norme di riordino dei congedi, delle aspettative e dei permessi, si interviene in materia di portatori di handicap e di misure relative al sostegno della paternità e della maternità, si modifica la concezione secondo cui il certificato di malattia debba contenere semplicemente l'attestazione della prognosi e non della diagnosi, si innova in tema di incarichi del personale del comparto sicurezza nella pubblica amministrazione, si omogeneizza l'istituto del comando delle forze militari presso altre pubbliche amministrazioni e si innova in materia di requisiti di accesso ai gruppi sportivi delle Forze armate e delle Forze dell'ordine, nonché in tema di ruoli tecnici della Polizia di Stato.


Informazioni aggiuntive

FINE PAGINA

vai a inizio pagina