A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
A cura della Commissione per la biblioteca e per l'archivio storico
Recenti iniziative
La sezione di MinervaWeb dedicata alle attività della Commissione per la Biblioteca e l'Archivio storico del Senato dà conto anche in questo numero delle iniziative proposte al pubblico nell'ultimo bimestre a cura della Commissione o per suo impulso.
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Il 13 settembre 2019 la Sala Atti parlamentari della Biblioteca del Senato ha ospitato la presentazione del libro I fisici senatori 1848-1943 di Matteo Leone e Nadia Robotti (Bologna, 2019). Il corposo volume, edito dalla Società Italiana di Fisica, è stato realizzato in collaborazione con l'Archivio storico del Senato, che da tempo conduce un'attività di recupero e digitalizzazione della documentazione relativa ai senatori del Regno, accessibile nel suo complesso grazie al repertorio I senatori d'Italia, edito a stampa(Napoli, 2003-2012) e consultabile - con costanti implementazioni - in internet nelle pagine web dell'Archivio. Tra gli oltre 1.300 fascicoli disponibili, e via via digitalizzati, sarà costituita una specifica sezione dedicata ai senatori che furono anche fisici, chimico-fisici, fisici- matematici, astronomi. Nel pomeriggio del 13 settembre, a illustrare questa collaborazione e il volume che ne è nato, erano presenti - insieme agli autori - Umberto Bottazzini, Luisa Cifarelli, Raffaella Simili e Ginevra Trincheri, col sen. Gaetano Quagliariello come moderatore. È disponibile in internet anche il video della presentazione.
Si è svolta invece nella Sala Capitolare, la mattina del 25 settembre, la prima proiezione nazionale del film Il giovane Pertini, combattente per la libertà (Genoma Films, 2017-2019), diretto e sceneggiato da Giambattista Assanti a partire dal libro Sandro Pertini combattente per la libertà a cura di Stefano Caretti e di Maurizio Degl'Innocenti (Roma-Bari, 2017). La mattinata è stata introdotta da un saluto scritto del Presidente Marilotti, che ha contestualizzato l'iniziativa, promossa dall'Intergruppo parlamentare cinema e arti dello spettacolo presieduta dall'on. Nicola Acunzo, nel ciclo di incontri di riflessione avviato dalla Commissione per la Biblioteca e l'Archivio storico del Senato già nella scorsa primavera, e ha ricordato come la base documentale del lungometraggio sia solidamente costituita dai carteggi di Sandro Pertini con i personaggi del Novecento italiano che figurano nella ricostruzione filmica. I curatori del volume che ha dato origine al film, rispettivamente vicepresidente del Centro studi e documentazione Sandro Pertini e presidente della Fondazione di studi storici "Filippo Turati" (Fondazione il cui primo presidente fu proprio Pertini, dal 1985 alla morte avvenuta nel 1990), sono poi intervenuti con Valdo Spini alla presenza del regista, del produttore e degli attori e con la moderazione di Gennaro Colangelo. Nelle relazioni che hanno preceduto la visione del film è stato messo in luce il ruolo d'incubazione, per la successiva vita politica di Pertini, dei suoi anni giovanili, in buona parte trascorsi tra carcere e confino in nome della coerenza a una fede politica vissuta come religione laica; così Valdo Spini, che ha sottolineato anche la talora sottovalutata saggezza politica di un Presidente della Repubblica che ha saputo coniugare forza e temperanza. E proprio nel comune riconoscimento di una forza morale trasmessa all'attività pubblica il prof. Degl'Innocenti ha voluto rintracciare l'origine di una popolarità conquistata a livello internazionale e come mai prima apprezzata dai giovani, ai quali nel 1978, in occasione del suo primo messaggio presidenziale di fine anno, Pertini si sarebbe rivolto col noto invito ad armare non la mano, ma «l'animo, di una fede vigorosa» che «presupponga il principio di libertà».
Ha poi avuto luogo il 3 ottobre, nella Sala Atti parlamentari, la presentazione del volume di Massimo Giuliani Le terze tavole. La Shoah alla luce del Sinai (prefazione di Maria Cristina Bartolomei. Bologna, Edizioni Dehoniane, 2019), con i saluti istituzionali del Presidente Marilotti, l'introduzione della senatrice a vita Liliana Segre, testimone della Shoah, gli interventi del Rabbino capo della Comunità ebraica di Roma Riccardo Di Segni e di Milena Santerini (che come deputata nella scorsa legislatura si è spesso occupata dei fenomeni di intolleranza e discriminazione), moderati da Myriam Silvera, docente di Storia e Cultura degli ebrei in Età moderna presso l'Università di Roma Tor Vergata. Massimo Giuliani, docente di Pensiero ebraico presso le Università di Trento e Urbino, ha inteso indicare nella metafora delle tavole della legge, simbolo dell'alleanza tra umano e divino più volte entrata in crisi, la possibilità ideale di - si cita dalla presentazione editoriale - «un nuovo impegno dell'umanità a rispettare l'immagine divina in ogni essere umano».
Di nuovo in Sala Capitolare, il giorno successivo, si è svolta una manifestazione che ha visto protagonisti i ragazzi di alcune scuole friulane, liguri e piemontesi per la decima edizione del progetto "Cittadinanza e Costituzione", che vede in collaborazione Senato, Camera e Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca per offrire alle scuole strumenti di riflessione sui princìpi costituzionali, attraverso iniziative mirate e percorsi di studio e approfondimento.
Gli alunni di 11 istituti (Convitto "P. Diacono" e IIS "P. D'Aquileia" di Cividale del Friuli; IIS "R. Levi Montalcini" di Acqui Terme; IIS "N. Bergese" e Liceo "S. Pertini" di Genova; IIS "S. Satta" e Liceo "G. Galilei" di Macomer; ITIS "A. Malignani" di Udine; IIS "Amaretti" di Imperia; IIS "G. A. Pischedda" di Bosa; IIS "C. Barletti" di Ovada) hanno presentato i propri lavori alla presenza del sen. Gianni Marilotti, dell'on. Lucia Azzolina Sottosegretario al MIUR, della sen. Francesca Alderisi Segretario della 7ª Commissione permanente (Istruzione pubblica, beni culturali), che di recente ha donato all'Archivio Storico del Senato un fondo documentario personale sull'emigrazione italiana all'estero, e ancora alla presenza dell'on. Alfonso Marras, Presidente della Commissione Cultura del Consiglio regionale della Sardegna, e del prof. Raffaele Franzese, Presidente della rete di scuole italiane Fri.Sa.Li - appunto fondata da Istituti collocati in Friuli Venezia Giulia, Sardegna, Liguria, che lavora per promuovere l'internazionalizzazione della scuola italiana.
Nella stessa occasione si è svolta anche la seconda parte della premiazione del concorso "Testimoni dei diritti", anno scolastico 2018-2019. L'iniziativa, anch'essa in collaborazione con il MIUR e attiva dall'anno 2009-2010, si propone di sensibilizzare i giovani all'importanza dei diritti umani suscitando una riflessione comune sulla Dichiarazione universale dei diritti umani approvata dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite il 10 dicembre 1948: gli studenti vengono invitati a verificare l'attuazione di un particolare articolo della Dichiarazione sul proprio territorio, e a formulare proposte per assicurarne il rispetto. L'edizione di quest'anno era dedicata all'art. 13 («Ogni individuo ha diritto alla libertà di movimento e di residenza entro i confini di ogni Stato. Ogni individuo ha diritto di lasciare qualsiasi Paese, incluso il proprio, e di ritornare nel proprio Paese»); sono risultate vincitrici del concorso le classi II A dell'ICS "Orazio Lazzarino" di Gallico (Reggio Calabria) e III C dell'IC n. 1 "Salvo D'Acquisto" di San Salvo (Chieti), rispettivamente con i progetti "Liberi...Senza confini" e "#ilperimetrodeicuori". I progetti sono stati presentati il 4 ottobre in Sala Capitolare dai ragazzi che hanno poi ricevuto una targa-premio dalle mani del Presidente Marilotti.
Infine, lo scorso giovedì 10 ottobre la Sala Atti parlamentari ha ospitato l'incontro dal titolo: "La pedagogia civile in Gramsci: didattica, formazione, etica". Dopo i saluti istituzionali del Presidente Marilotti, il prof. Giuseppe Vacca, già presidente della Fondazione Istituto Gramsci, ha svolto una relazione dal titolo Gramsci nel mondo, seguita dall'intervento del giornalista e scrittore Anthony Muroni su Gramsci e l'utilizzo della lingua dei padri, nella sua funzione pedagogica. È stato inoltre presentato il progetto editoriale internazionale "L'albero del riccio e altre favole per la buonanotte", con interventi di Marcello Belotti e Giovanni Manca, rispettivamente ideatore ed editore della traduzione dall'italiano in spagnolo, catalano e sardo del libro che raccoglie le favole della buonanotte dedicate da Antonio Gramsci ai suoi figli, tratte dalle Lettere dal carcere.