A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
Emeroteca
Matite appuntite. Giornali satirici per disegnare l'Italia
La collana I giornali di Minerva, dedicata allo studio e alla valorizzazione di quotidiani e periodici presenti nelle collezioni della Biblioteca del Senato e inaugurata nel 2011 con la raccolta di saggi Un giornale al mese, si arricchisce di un secondo volume dal titolo Matite appuntite. Giornali satirici per disegnare l'Italia, che fa seguito all'omonima rubrica mensile online pubblicata sul sito dell'Emeroteca nel corso del 2012, con la quale si presentavano una serie di schede illustrative di alcuni tra i più importanti giornali satirici pubblicati dal periodo preunitario alla seconda guerra mondiale.
Con Matite appuntite si intende appunto compiere un excursus nella satira italiana dal 1848 agli anni Trenta del Novecento, analizzando gli aspetti salienti di quelle che possono essere considerate fra le riviste maggiormente rappresentative di questa fase fondamentale per la nostra nazione, dall' "Arlecchino"alla "Rana", dal "Pasquino" al "Capitan Fracassa", fino al "Bertoldo" e al "Marc'Aurelio". Attraverso le loro pagine si delinea un percorso di ricerca complementare all'approccio storiografico, attento al costume e alla società dell'epoca, in grado di ricostruire con icasticità il clima culturale e politico del nuovo Stato sorto con l'Unità. Questo spassoso viaggio in punta di penna è animato della testimonianza di intellettuali, scrittori, vignettisti, tutti accomunati dall'antica e sempre vitale esigenza di irridere il conformismo e moralizzare la vita civile, anche grazie al carattere di immediatezza del giornale, che fornisce un'arma formidabile alla polemica: tutto ciò senza mai perdere di vista la finalità di divertire il lettore che richiama il prodesse et delectare di oraziana memoria, in un connubio perfetto tra istanze artistiche e contenuti testuali.
La storia della satira italiana diviene così strumento privilegiato per meglio comprendere il nostro passato e, di conseguenza, il presente che stiamo vivendo, compito questo che, come in occasione delle precedenti iniziative, l'Emeroteca si è assunta avvalendosi del prezioso materiale periodico di cui è depositaria, in un preciso obiettivo di formazione e conoscenza.