Era già costruita quando si presentò l'occasione di recuperare un affresco del Pannini (1691-1765), eseguito nel 1725-26, sito in palazzo Bachetoni al Tritone, destinato ad essere demolito in base al piano regolatore del 1926.
La sala in cui si trovava l'affresco era più bassa e più lunga di quella di Palazzo Madama, per cui si rese necessario ridurre la lunghezza del dipinto e aggiungere nella parte inferiore una zoccolatura a tempera. Nella parte centrale del soffitto è rappresentato il carro del sole tra densi festoni di nuvole: di qui si diramano architetture fantastiche, prospettive aeree, figure allegoriche, putti, anfore e serti di fiori. Nelle pareti rifatte, i tagli e i ritocchi furono eseguiti dal prof. Giovanni Costantini.
Nella Sala si riuniscono il Consiglio di Presidenza del Senato e la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari.