Occupa una parte dell'area dove sorgeva la chiesa di San Salvatore in Thermis. Le pareti sono rivestite in basso dai postergali di un coro in noce (del XVII secolo), proveniente dal seminario di Ancona: al centro è collocato il grande leggio. Le mostre delle porte, in antico marmo brecciato, appartengono ad alcuni locali di palazzo Giustiniani; la lumiera circolare in ferro battuto, opera del prof. Alberto Gerardi (1889-1965), è priva di punti di saldatura.
Nella sala sono collocati i busti di Vittorio Emanuele Orlando e di Francesco Saverio Nitti e due dipinti con vedute dei Fori e delle Terme di Diocleziano di Giovanni Paolo Pannini (1691-1765).