L'avvio della XIX legislatura della Repubblica italiana, in seguito alle elezioni politiche del 25 settembre scorso, ha messo in moto come di consueto una serie di attività e adempimenti necessari per consentire il veloce avvio dei lavori parlamentari (per alcuni dettagli procedurali rinviamo agli articoli di "MinervaWeb" Primi adempimenti della nuova legislatura e L'avvio della nuova legislatura, rispettivamente nei numeri 14 di aprile 2013 e 44 di aprile 2018, n.s.).

Nella prima seduta del Senato, giovedì 13 ottobre 2022, è stato eletto il nuovo Presidente, sen. Ignazio La Russa; ai sensi dell'art. 2, comma 1, del Regolamento, la seduta era provvisoriamente presieduta dal più anziano di età: in questo caso, la senatrice a vita Liliana Segre, a cui è stata dedicata una pubblicazione speciale con brani tratti dai suoi interventi in Aula, da libri e conferenze. L'elezione del Presidente del Senato è invece un nuovo volume della collana "Biblioteca Italia" che raccoglie, dalla I alla XVIII legislatura, i discorsi dei presidenti provvisori e dei presidenti eletti.

Dopo l'elezione presidenziale si procede alla costituzione dei gruppi parlamentari e degli altri organi interni, Commissioni e Giunte. Le banche dati parlamentari, consultabili in internet, hanno iniziato a popolarsi di disegni di legge (oltre 500 già nelle prime due settimane, circa 200 dei quali presentati al Senato) e dei resoconti d'Assemblea; si stanno allestendo le pagine dedicate all'attività dei singoli parlamentari, per la cui messa in linea si attende l'esito dei lavori della Giunta delle elezioni (l'organo che convalida i risultati elettorali in base al Regolamento per la verifica dei poteri), in fase di costituzione.

Questa legislatura in particolare si presenta con una novità assoluta, di portata storica: l'applicazione della Legge costituzionale 19 ottobre 2020, n. 1, in materia di riduzione del numero dei parlamentari. Con la modifica degli articoli 56 e 57 della Costituzione, i deputati sono passati da 630 a 400 (e da 12 a 8 nella circoscrizione Estero), i senatori elettivi da 315 a 200. Sono state studiate, pertanto, alcune modifiche regolamentari, volte a garantire che i cambiamenti numerici lascino inalterata la piena operatività degli organi interni.

In Senato, la Giunta per il Regolamento ha prodotto una Proposta di modificazione del Regolamento (Doc. II, n. 12 della XVIII legislatura). Oltre al testo della proposta, corredato di relazione illustrativa, sono consultabili in rete il fascicolo degli emendamenti e i dati di trattazione in Giunta e in Assemblea. Il Regolamento del Senato, aggiornato alle modificazioni adottate dall'Assemblea nella seduta del 27 luglio (la Delibera è nella G.U. del 5 agosto 2022, n. 182), si trova online e ne è appena uscita un'edizione a stampa - sempre nella collana "Biblioteca Italia" - corredata da indici e tavole di raffronto con il Regolamento della Camera dei deputati, nonché dal testo vigente della Costituzione della Repubblica italiana.

In generale, l'impatto delle novità regolamentari si riflette in moltissime parti del sito internet del Senato, il cui aggiornamento alla nuova legislatura è andato in linea in concomitanza della prima seduta, richiedendo 'dietro le quinte' un'attività particolarmente intensa da parte degli uffici tecnici e amministrativi. Tra le realizzazioni, si segnala la pubblicazione online Il Senato in sintesi. Guida breve ai lavori e ai servizi, pensata come prontuario sia per i nuovi parlamentari sia per i cittadini interessati a conoscere meglio il funzionamento di questo ramo del Parlamento. Una sezione (pp. 39-41) è dedicata alla Biblioteca "Giovanni Spadolini", di cui vengono presentate risorse e servizi.

Per i senatori appena eletti, già con esperienza parlamentare o alla prima tornata elettorale, la biblioteca stessa si è attivata, predisponendo per ciascuno un 'kit' contenente le guide ai propri servizi, alcuni gadget realizzati dalla biblioteca (in distribuzione anche per gli utenti in sede) e un invito a visitare la sede di Palazzo della Minerva per conoscere meglio le numerose risorse che vengono messe a disposizione di parlamentari e cittadini.