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Minerva Web
Rivista online della Biblioteca "Giovanni Spadolini"
A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
n. 61 (Nuova Serie), febbraio 2021

Scaffale digitale

Estensione degli archivi di alcuni quotidiani digitali in abbonamento

Anche quest'anno, in occasione del rinnovo degli abbonamenti alle banche dati, abbiamo fatto delle valutazioni su come ampliare la nostra offerta digitale e abbiamo ritenuto di continuare a investire nel rafforzamento della nostra collezione di giornali in formato elettronico, a ulteriore supporto del ruolo che la Biblioteca del Senato riveste come Emeroteca del Polo bibliotecario parlamentare.

In particolare, abbiamo sottoscritto ampliamenti di abbonamenti già consultabili attraverso le postazioni del Polo bibliotecario parlamentare al fine di rendere disponibile ai nostri utenti una copertura cronologica più ampia di alcuni archivi di quotidiani.

Già lo scorso anno, dall'inizio della pandemia fino a dicembre 2020 (come accennato nell'articolo sul n. 56, aprile 2020, di "MinervaWeb") PressReader aveva reso gratuitamente fruibili i fascicoli dei quotidiani precedenti i canonici 90 giorni normalmente messi a disposizione: per il 2021 abbiamo sottoscritto, e dunque reso stabile, questa opzione che permette ai nostri utenti di consultare l'archivio completo in alcuni casi e intere annate di quotidiani in altri. Le coperture variano da titolo a titolo, a seconda degli accordi con i singoli editori delle testate.

Se con PressReader si è estesa la possibilità di ricerca nei fascicoli più datati, per quanto riguarda gli archivi dei quotidiani forniti da ProQuest ("New York Times", "Washington Post" e "Guardian") abbiamo esteso la copertura del nostro abbonamento in avanti, riducendo a soli tre mesi l'embargo dei fascicoli non consultabili. Sebbene restino ancora delle annate scoperte, in ragione delle scelte degli editori e della disponibilità sul mercato, l'obiettivo è il completamento delle collezioni, come nel caso del "New York Times", che può essere consultato a partire dal 1851; il "Washington Post" è invece disponibile dal 1877 al 2004 e dal 2008 al 2020, mentre il "Guardian" dal 1821 ("Manchester Guardian") al 2003 e dal 2010 al 2020.

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