"Ho appreso delle minacce di morte indirizzate al procuratore capo di Milano Marcello Viola e al pm della Dda Alessandra Cerreti. Minacce che sembrerebbero collegate all'inchiesta 'Hydra' sulla mafia a tre teste, ovvero l'alleanza in Lombardia tra Cosa Nostra, Camorra e 'Ndrangheta, e che sono state ritenute molto serie dagli inquirenti tanto da portare ad un innalzamento delle misure di sicurezza nei confronti dei due magistrati. Al procuratore capo Marcello Viola e al pm della Dda Alessandra Cerreti desidero rivolgere sincera solidarietà e vicinanza, mia personale e del Senato della Repubblica".
Così Ignazio La Russa, presidente del Senato della Repubblica.

"È con spirito di commossa partecipazione che esprimo la vicinanza mia personale e del Senato della Repubblica in occasione delle celebrazioni della Giornata nazionale della memoria e del sacrificio degli Alpini che ricorre nell'82° anniversario della battaglia di Nikolajewka.
Questa Giornata rappresenta un momento di grande significato per la nostra comunità nazionale, che si stringe nel ricordo degli oltre 40mila soldati italiani, caduti sul fronte russo durante la Seconda Guerra Mondiale. La battaglia di Nikolajewka è la tragica testimonianza dello spirito di abnegazione di tanti giovani connazionali che, pur dovendo fronteggiare condizioni estreme e con grandi carenze di equipaggiamento, hanno dato prova di eroismo, coesione e unità e che abbiamo il dovere di onorare, raccontare e tramandare. Ricordare il loro sacrificio e il sacrificio di tutti i nostri valorosi militari, donne e uomini con le stellette, che antepongono il dovere e l'amor di Patria alla loro stessa vita, deve inoltre essere un' esortazione a rinnovare un comune impegno per un futuro di pace tra popoli e nazioni.
Ieri come oggi, infine, agli Alpini va la nostra gratitudine per il loro impegno al servizio della comunità e della memoria collettiva".
Così Ignazio La Russa, presidente del Senato della Repubblica.