Comunicati stampa del Senato
    • Iniziative editoriali, video e pubblicazioni web per ricordare Giorgio Napolitano

      Il Senato della Repubblica ricorda il Presidente Emerito della Repubblica, Senatore di diritto e a vita Giorgio Napolitano con una serie di iniziative editoriali, pubblicazioni web e video, attraverso il proprio sito web, il canale satellitare e i social media.

      Il sito www.senato.it rende omaggio al Senatore scomparso oggi con una sua immagine in Aula, pubblicata nella testata del sito, in occasione della prima seduta della XVIII Legislatura, il 23 marzo 2018, presieduta dall'ex Capo dello Stato in quanto Senatore più anziano.

      Nello stesso sito sarà disponibile in formato pdf una pubblicazione dedicata al 98° compleanno dell'ex Capo dello Stato con il resoconto stenografico della seduta n. 82 del 28 giugno di quest'anno, quando in Aula sono intervenuti il Presidente Ignazio La Russa e diversi Senatori per celebrare il genetliaco del Presidente Emerito della Repubblica.  In quell'occasione, il Presidente La Russa ricordò che proprio quest'anno ricorre l'anniversario dei settant'anni di vita parlamentare di Giorgio Napolitano, eletto per la prima volta alla Camera dei deputati nel 1953 (II Legislatura). 

      All'evento in Aula è dedicato anche un video di SenatoTV, trasmesso in queste ore dal canale satellitare di Palazzo Madama. Lo stesso canale ripropone anche l'intervista di Napolitano a SenatoTV del 22 marzo 2018.

      La pagina web e i post sui social sono dedicati soprattutto all'attività come Senatore a vita, nominato dall'allora Capo dello Stato Carlo Azeglio Ciampi il 23 settembre 2005 (XIV Legislatura), e come Senatore di diritto e a vita. Discorsi in Aula, libri, interventi ai convegni, video e immagini testimoniano quasi vent'anni di intensa attività politica e culturale. La pagina web pubblica anche le immagini, in gran parte finora inedite, dell'incontro in Vaticano, il 28 aprile 2017, con il Papa Emerito Benedetto XVI. In quell'occasione, Il Senatore Napolitano consegnò a Papa Ratzinger la pubblicazione "Musica e speranza", edita dal Senato della Repubblica - riproposta in questa occasione nel sito di Palazzo Madama e attraverso i social media - che raccoglie gli interventi pronunciati dal Presidente Napolitano e dal Pontefice Benedetto XVI in occasione dei concerti offerti dalla Presidenza della Repubblica dal 2008 al 2012, in occasione della ricorrenza dell'inizio del Pontificato.

      Napolitano: il ricordo del Presidente del Senato

      “Con la scomparsa del Presidente emerito Giorgio Napolitano l’Italia perde uno straordinario testimone della nostra storia repubblicana. Per lui politica, cultura e istituzioni erano vita, passione, ma anche razionalità e coerenza. Quando ero ministro della Difesa aveva stabilito con me, da capo supremo delle Forze Armate, un forte rapporto di collaborazione e io mai ho celato le mie simpatie personali nei suoi confronti, nonostante avessimo posizioni politiche ben distanti. Al Presidente Napolitano, ho sempre riconosciuto la sua puntigliosa attenzione nei confronti delle nostre Forze Armate, del loro onore, delle loro qualità, della loro necessità di essere considerate uno dei momenti fondamentali della comunità nazionale. Ricordo, inoltre, che la sua parola fu decisiva affinché la celebrazione per i centocinquanta anni dell’Unità d’Italia avvenisse con l’importanza che meritava. Proprio quest'anno, ricorre l'anniversario dei 70 anni di vita parlamentare di Giorgio Napolitano. Un anniversario importante e che abbiamo voluto giustamente ricordare in Aula al Senato. Entrato in Parlamento il 25 giugno del 1953, non c'è carica che Giorgio Napolitano non abbia ricoperto nel panorama della politica e delle istituzioni: dirigente di partito, deputato, senatore, presidente della Camera, parlamentare europeo, ministro dell'Interno, per due volte presidente della Repubblica e in ultimo senatore a vita e in questa veste Presidente del Senato per due giorni. Giorgio Napolitano è stato testimone di una cultura che si fa politica e di una cultura politica che si fa istituzione. E così, pur nelle profonde differenze politiche e ideologiche che continueremo a ricordarlo. Ai familiari le più sentite condoglianze del Senato e mie personali”.
      Così il Presidente del Senato Ignazio La Russa.