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Scomparsa Fabrizio Saccomanni: dichiarazione del Presidente Casellati
"Esprimo il mio cordoglio personale per la scomparsa di Fabrizio Saccomanni, economista di spessore internazionale che ha saputo servire lo Stato con la professionalità e la competenza che hanno sempre contraddistinto il suo agire".
Lo ha detto il Presidente del Senato Elisabetta Casellati, ricordando la figura del presidente di UniCredit scomparso oggi.
Il Presidente Casellati ha aggiunto: "Uomini come Saccomanni, capace di guidare alcune tra le più importanti istituzioni del mondo economico e finanziario italiano ed europeo con lungimiranza e rigore, lasciano un grande vuoto per il Paese ma anche un esempio importante da seguire per le nuove generazioni".60° anniversario della morte di Luigi Sturzo: dichiarazione del Presidente Casellati
«Uomo di fede, di pensiero e di azione, don Luigi Sturzo ha lasciato al nostro Paese un'eredità intellettuale, politica e morale che ancora oggi, a 60 anni dalla sua morte, rappresenta un riferimento prezioso e mai superato per tutti coloro che, in politica, si ispirano a ideali cristiani, sociali e liberali. Una figura a cui spetta di diritto un posto d'onore nel Pantheon ideale dei grandi d'Italia».
Lo ha detto il Presidente del Senato Elisabetta Casellati ricordando il sacerdote siciliano fondatore del Partito Popolare Italiano scomparso l'8 agosto 1959.
Il Presidente Casellati ha aggiunto: «Don Sturzo spese la sua esistenza per dare voce ai cattolici in politica ma anche per portare nel dibattito pubblico e nelle prassi politiche quella tensione morale che caratterizzava il suo animo. E le sue battaglie per affermare i valori di libertà, pace e giustizia, per le quali pagò anche in prima persona con l'esilio, sono un esempio illuminante di coerenza politica e di altissimo spessore umano».
«L'appello che egli lanciò un secolo fa "agli uomini liberi e forti che sentono alto il dovere di cooperare ai fini superiori della Patria" resta uno dei richiami più espressivi ed efficaci dell'intera storia politica italiana. Un messaggio di straordinaria potenza evocativa che, sul piano dell'impegno cattolico in politica, ha segnato tutto il Novecento» ha concluso.
Marcinelle, Casellati: «Tragedia dell’emigrazione che l’Italia non potrà mai dimenticare»
«Il disastro di Marcinelle è stata una delle più tremende sciagure sul lavoro della storia dei popoli. Una disgrazia che portò via la vita di 262 persone, tra cui 136 nostri connazionali emigrati in Belgio con la speranza di potersi costruire una vita migliore. Un dramma dell'emigrazione che il nostro Paese non potrà mai dimenticare».
Lo ha detto il Presidente del Senato Elisabetta Casellati ricordando la tragedia di Marcinelle dell'8 agosto 1956, causata da un incendio divampato nelle miniere di carbone Bois du Cazier.
«Una memoria che va coltivata e tramandata a chi verrà dopo di noi, per non far cadere nell'oblio i sacrifici patiti da quelle generazioni che si sono sacrificate per costruire un mondo migliore» ha concluso.
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