Comunicati stampa del Senato
    • Presidente Casellati visita "Casa della Misericordia"

      Il Presidente del Senato Elisabetta Casellati domani 26 marzo alle ore 13.15 visiterà la "Casa della Misericordia" presso la Basilica di Sant'Eustachio in via della Dogana Vecchia, nel centro di Roma.
      Il Presidente Casellati incontrerà il sacerdote don Pietro Sigurani, rettore della Basilica e il vescovo Monsignor Gianrico Ruzza, Segretario generale del Vicariato. E con loro andrà a vedere i locali della struttura di accoglienza che ospita i più bisognosi mettendo a loro disposizione pasti caldi e servizi vari tra cui l'assistenza medica, la cura del corpo e la possibilità di usare il computer.
      Il Presidente del Senato si fermerà anche a pranzo alla mensa che, grazie all'opera di don Sigurani, viene allestita da circa 3 anni all'interno della Basilica di Sant'Eustachio nella quale si dà da mangiare a circa 140 persone al giorno.

      ANNIVERSARIO TRATTATI EUROPEI DI ROMA, CASELLATI «DA QUELLA FIRMA È FIORITA LA PIANTA DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA»

      «Dal Trattato di Roma e dal Mercato Comune è fiorita la pianta dell'integrazione dell'Europa, un mercato che ha garantito decenni di progresso economico e sociale. L'Italia affrontò l'integrazione per certi versi meno preparata degli altri paesi firmatari. Ma fu una sfida vinta: lo straordinario sviluppo del nostro Paese sarebbe stato infatti impensabile senza l'apertura dei mercati».
      Lo ha affermato oggi il Presidente del Senato Elisabetta Casellati al Palazzo della Farnesina nel corso della cerimonia di intitolazione della sala "Trattati europei di Roma" in occasione del 62esimo anniversario della loro firma.
      Ricordando la coincidenza con l'anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine, il Presidente Casellati ha aggiunto: «Se sul piano ideale l'Europa ha molte matrici, l'Europa dei Trattati di Roma ha un contenuto storico e istituzionale preciso: la reazione agli orrori e alle barbarie di due conflitti mondiali e l'obiettivo di costruire una coesione tra i cittadini europei in nome della libertà, della democrazia, della pace e della prosperità. Obiettivi che si intrecciano con le aspirazioni della nostra Carta Costituzionale».
      «E anche se l'Unione Europea oggi mostra segni di stanchezza e rassegnazione, frutto certo di errori e mancanza di coraggio, la memoria ci deve imporre di guardare avanti con ottimismo» ha affermato quindi il Presidente Casellati.
      «Alla vigilia di un confronto elettorale che sta mobilitando le opinioni pubbliche dei nostri paesi in maniera inedita, la speranza è che il prossimo Parlamento europeo possa dare prospettive nuove al processo di integrazione indispensabile per riaffermare, in una realtà mondiale sempre più articolata e complessa, i valori distintivi della civiltà europea» ha concluso.

      FICO-CASELLATI: DAVID BRUNELLI E' IL NUOVO VICEPRESIDENTE DEL CONSIGLIO DELLA MAGISTRATURA MILITARE

      "Abbiamo deciso di nominare componente del Consiglio della magistratura militare David Brunelli, che assumerà le funzioni di vicepresidente. Il professor Brunelli - che resterà in carica per i prossimi quattro anni - è stato scelto tra 35 candidati che avevano inviato il proprio curriculum per manifestare la disponibilità all'incarico in seguito alla pubblicazione della manifestazione d'interesse. Abbiamo scelto in base alla competenza e al merito, riproponendo un metodo innovativo e trasparente. Lo stesso utilizzato per la nomina del Presidente dell'Antitrust". Così in una dichiarazione congiunta Maria Elisabetta Alberti Casellati e Roberto Fico, Presidenti di Senato della Repubblica e Camera dei deputati.

      David Brunelli, dal 1982 al 1998, ha svolto le funzioni di magistrato militare. Ed è stato sostituto procuratore, magistrato di sorveglianza, giudice della Corte d'Appello militare. Nel 1998 è diventato professore associato di Diritto penale presso l'università del Piemonte orientale. Dal 2001 è ordinario di Diritto Penale presso l'Università degli studi di Perugia. Componente della commissione ministeriale per la riforma del Codice Penale, dal 2000 è avvocato patrocinante in Cassazione.

      Fosse Ardeatine: Casellati, memoria del passato serva a costruire un futuro migliore

      «Il 24 marzo del 1944, Roma fu teatro di uno dei più feroci massacri della seconda guerra mondiale, un eccidio di civili inermi presso le Fosse Ardeatine: una pagina nera scritta con l'inchiostro dell'odio, della vendetta e della sopraffazione. Ricordare oggi quella tragedia e rivolgere un pensiero commosso alle vittime e ai loro cari non basta: serve l'impegno di tutti affinché ogni logica di violenza venga estirpata per sempre dalla società». Lo ha detto il Presidente del Senato Elisabetta Casellati ricordando il 75esimo anniversario dell'eccidio delle Fosse Ardeatine.
      «Ma bisogna continuare a ricordare - ha aggiunto - perché è partendo dalla memoria, anche delle pagine più terribili della nostra storia, che si può sperare di costruire un futuro migliore. Va sottolineato infatti che dalla generazione di Auschwitz e delle Fosse Ardeatine è nata quella dell'Erasmus e dello spazio senza frontiere in Europa. Dalla reazione alla barbarie è nata un'Europa libera, democratica e pacifica che abbiamo il dovere di difendere e rafforzare».