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Comunicato stampa
«Oggi la povertà di argomenti della politica rispetto ai problemi reali del Paese, fa sì che l'attenzione spesso venga spostata su "presunti privilegi". Ed eccomi tristemente a rispondere a una richiesta di chiarimenti del senatore Patuanelli rispetto al fatto di utilizzare - anziché voli di Stato - il vettore Alitalia per i miei spostamenti in occasione di importanti impegni istituzionali».
Lo afferma il Presidente del Senato Elisabetta Casellati.
Il Presidente Casellati aggiunge: «È successo di recente, e per più delle due volte indicate, che venissi chiamata dalla saletta dell'aeroporto per imbarcarmi con gli altri passeggeri e che poi fossi costretta invece ad attendere, due ore una prima volta e mezz'ora l'ultima, prima del decollo. In tutti i casi mi sono ritrovata a discutere con gli altri passeggeri e a constatare che quella dei ritardi nei voli aerei è ormai una piaga».
«I comandanti - chiarisce ancora il Presidente del Senato - hanno addotto ogni volta spiegazioni diverse: nel caso del volo Venezia-Roma del 10 giugno per "lavori in corso", e nel Roma-Parigi del 12 giugno per "traffico nell'aeroporto francese e condizioni meteorologiche avverse. Il tutto è ovviamente verificabile dalle registrazioni aeree, dalle telecamere, dalle testimonianze dei passeggeri e del personale di terra"».
«Non fa parte del mio modo di agire né di rapportarmi usare privilegi impropri né mettere in difficoltà chicchessia. Non l'ho mai fatto prima e men che meno oggi che rivesto un ruolo di rappresentanza del mio Paese» conclude.
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