Parlamento in seduta comune
Il Parlamento in seduta comune si è riunito, mercoledì 18 aprile, per l'elezione di un giudice della Corte costituzionale e di due componenti il Consiglio superiore della magistratura. Poiché nessun candidato ha raggiunto la maggioranza prescritta, si dovrà procedere ad un ulteriore scrutinio che avrà luogo in altra data.
Commissione speciale per esame atti urgenti del Governo
La Commissione speciale si è riunita, martedì 17 e mercoledì 18 aprile, per l'esame di atti del Governo.
In relazione all'esame degli atti del Governo n. 3, n. 6 e n. 7, si è convenuto di procedere, congiuntamente alla omologa Commissione della Camera dei deputati, ad una serie di audizioni lunedì 23 aprile, a partire dalle 16, e martedì 24 aprile, a partire dalle 9,30. Si è concordato, inoltre, di convocare il 24 aprile un'ulteriore seduta per il seguito della discussione generale.
Con riferimento agli atti del Governo n. 2, n. 8 e n. 11, le audizioni si svolgeranno mercoledì 2 e giovedì 3 maggio, in orari da definire.
Mandato esplorativo al Presidente del Senato Alberti Casellati
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nella mattinata di mercoledì 18 aprile, ha ricevuto al Palazzo del Quirinale il Presidente del Senato, Maria Elisabetta Alberti Casellati, e "le ha affidato il compito di verificare l'esistenza di una maggioranza parlamentare tra i partiti della coalizione di Centrodestra e il Movimento Cinque Stelle e di un'indicazione condivisa per il conferimento dell'incarico di Presidente del Consiglio per costituire il Governo", come comunicato dal Quirinale. Il Presidente Alberti Casellati ha quindi dichiarato che intende "svolgere questo incarico con lo stesso spirito di servizio che ha animato, in queste settimane, il ruolo di Presidente del Senato".
Il Capo dello Stato ha chiesto al Presidente del Senato di riferire entro la giornata di venerdì.
Dichiarazione del Presidente del Senato Alberti Casellati (dal sito del Quirinale) »
Nel pomeriggio il Presidente ha ricevuto le delegazioni di Movimento Cinque Stelle, Lega, Forza Italia e Fratelli d'Italia.