Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo
Introduzione
L'Assemblea parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo si è insediata ufficialmente ad Atene il 22 e 23 marzo 2004 come dimensione parlamentare del partenariato istituito dalla Dichiarazione di Barcellona del novembre 1995.
L'Ap-UpM si compone di 280 parlamentari, di cui 130 appartengono ai Parlamenti europei (81 membri dei 27 Parlamenti nazionali dell'UE - tre per ogni Parlamento - e 49 membri del Parlamento europeo), 10 ai nuovi partner europei (due membri per ciascuna delegazione di Albania, Bosnia-Erzegovina, Croazia, Principato di Monaco e Montenegro), 130 ai dieci paesi della sponda sud ed est del Mediterraneo (Algeria, Autorità Palestinese, Egitto, Giordania, Israele, Libano, Marocco, Mauritania, Siria, Tunisia, Turchia) e 10 alla Mauritania.
L' Ap-UpM si articola in cinque Commissioni a carattere permanente:
Commissione politica, per la sicurezza e i diritti umani;
Commissione per i problemi economici e finanziari, gli affari sociali e l'istruzione;
Commissione per la promozione della qualità della vita, gli scambi tra società civili e la cultura;
Commissione per i diritti della donna nei paesi euromediterranei;
Commissione sull'energia, l'ambiente e l'acqua.
L'Ufficio di Presidenza dell'Ap-UpM può altresì istituire, su decisione dell'Assemblea plenaria, uno o più gruppi di lavoro, stabilendone natura, durata, numero dei membri, composizione, mandato e obblighi di notifica.
Attualmente, i Gruppi di lavoro sono tre: Finanziamento dell'Assemblea e revisione del Regolamento Ap-UpM, Trasformazione dello Strumento europeo di investimento e partenariato in Banca euromediterranea per lo sviluppo, Università euromediterranea.
L'Ap-UpM è un organo consultivo. Le sue risoluzioni e raccomandazioni sono inerenti agli obiettivi e ai settori di cooperazione del partenariato e non hanno carattere giuridicamente vincolante. Oggi, l'Ap-UpM è la principale espressione parlamentare dell'Unione per il Mediterraneo (UPM), che ha assorbito il Processo di Barcellona ed è stata inaugurata dal vertice di Parigi dei Capi di Stato e di Governo di 43 Stati (13 luglio 2008).