Giovedì 4 Luglio 2024 - 206ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 10:01)
Con 99 voti a favore, 59 contrari e un astenuto, l'Assemblea ha rinnovato la fiducia al Governo approvando il ddl n. 1138 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge n. 63 del 2024 in materia di imprese agricole, pesca e acquacoltura e per le imprese di interesse strategico nazionale, nel testo approvato dalla Commissione. Il testo passa ora alla Camera.
Il provvedimento, composto da 15 articoli, mira a sostenere l'economia agricola e ittica, definendo strategie e commissari straordinari per arginare varie emergenze, come fitopatie ed epizoozie, fauna selvatica, risorse idriche, ambiente, energia, concorrenza sleale, regolazione del mercato e sviluppo delle imprese di interesse nazionale (comunicato n. 205).
Nella seduta di ieri è stata posta la questione di fiducia. Oggi, nelle dichiarazioni finali, hanno annunciato la fiducia i sen. Biancofiore Michaela (Cd'I), per la quale il dl rende nuovamente strategico un settore a lungo trascurato, che invece rappresenta un valore tradizionale e culturale, nel quale affondano le radici dell'eccellenza del made in italy, che detiene il record di prodotti DOP, DOC e IGP; Paroli (FI), che si è soffermato sulla rilevanza delle misure di sostegno economico ai produttori in difficoltà a seguito di catastrofi ambientali, fitopatologie o zoonosi e alle imprese strategiche in crisi; Bergesio (LSP), che ha ricordato come interventi tanto ampi e diversificati tutelino il settore, a dimostrazione dell'attenzione dell'Esecutivo per l'agricoltura come custode dell'ambiente e presidio del territorio, per un consapevole uso del suolo, per la tracciabilità dei prodotti e la biodiversità autoctona, e che i temi che non è stato possibile inserire ora fungeranno da database per provvedimenti futuri; Ancorotti (FdI), che ha ricordato i risultati storici ottenuti dai settori coinvolti dal dl grazie all'operato dell'attuale Governo, dal contrasto all'italian sounding alle esportazioni, a differenza di quanto predicato dalle opposizioni. Hanno negato la fiducia i sen. Fregolent Silvia (IV), per la quale il provvedimento non supera le reali emergenze del Paese e non presta adeguata attenzione alle imprese agricole, che rimangono in attesa delle autorizzazioni relative alle energie rinnovabili; Magni (Misto-AVS), per ragioni di metodo, come l'eterogeneità delle materie e il ricorso alla decretazione d'urgenza, che affronta a singhiozzo crisi endemiche come quella dell'ex Ilva o del caporalato, e quindi anche per ragioni di merito; Naturale (M5S), per la quale l'invocazione dell'urgenza della situazione per ricorrere allo strumento del dl maschera in realtà un abuso di potere da parte di un Governo incapace di una gestione ordinaria ponderata e condivisa, che delega ai commissari straordinari la risoluzione di problemi scottanti e ha una politica agricola e industriale inconsistente; Franceschelli (PD), che, pur dando atto dei ristori previsti, ha rimarcato che siano stati resi necessari dalla mancata gestione di problematiche sottostimate nei due anni trascorsi dall'insediamento del Governo Meloni, deplorando inoltre la distinzione tra aziende e produttori piccoli o grandi, che contrappone così produzione e trasformazione, anziché farle dialogare. Il sen. Durnwalder (Aut), pur dando atto dell'impegno del dl di tutelare il lavoro e diminuire la burocrazia, ne ha lamentato l'incompletezza, con particolare riferimento alle province autonome, preannunciando che i sen. del suo Gruppo voteranno ognuno in base alla propria provenienza politica.
Alle 15 si è svolto il question time.
Il Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale Tajani ha risposto all'interrogazione (3-01234), illustrata dalla sen. Paita (IV), sulla detenzione della cittadina italiana Nessy Guerra in Egitto, evidenziando che il Ministero monitora costantemente le condizioni di salute della signora Guerra, non più in stato di detenzione, e della figlia minore, mantenendo contatti con famiglia e legali, al fine di addivenire ad una rapida e positiva risoluzione del caso. In replica, il sen. Scalfarotto (IV), ha lamentato il reiterarsi di casi di cronaca simili, chiedendo al Ministero un atteggiamento meno felpato nell'interlocuzione con le controparti per l'assistenza dei connazionali coinvolti. Il Ministro Tajani ha poi risposto all'interrogazione (3-01241), illustrata dal sen. Paroli (FI), sull'avvio della nuova divisione centrale del tribunale unificato dei brevetti di Milano e le sue ricadute sul commercio con l'estero, spiegando che il grande risultato ottenuto dimostra il pragmatismo del Governo, che ha portato avanti un negoziato virtuoso in maniera unitaria nell'interesse nazionale, mettendo al centro della propria politica industriale le imprese, per incrementarne la competitività. In replica, il sen. Paroli (FI), si dichiara soddisfatto delle iniziative organizzate a latere dell'inaugurazione del polo giurisdizionale. Il Ministro Tajani ha risposto anche all'interrogazione (3-01244), illustrata dal sen. Menia (FdI), sugli accordi con la Spagna volti a consentire la doppia cittadinanza, rimarcando che, in virtù delle strette relazioni diplomatiche e culturale tra i due Paesi e della numerosa comunità italiana in Spagna, è stato proposto alle autorità spagnole un accordo bilaterale per consentire di mantenere la cittadinanza di origine sul modello degli accordi esistenti con i Paesi confinanti (Francia, Portogallo e Andorra) Soddisfatto il sen. Menia (FdI), che in replica si dichiara rassicurato dalle iniziative riferite dal Ministro, al quale chiede di estendere l'attenzione anche ai casi di connazionali naturalizzati per ragioni di lavoro che chiedono di poter riacquisire la cittadinanza italiana.
Il Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica Pichetto Fratin ha risposto all'interrogazione (3-01245), illustrata dalla sen. Sironi (M5S), sulle diverse tipologie di valutazione di impatto ambientale delle opere connesse ai giochi olimpici di Milano-Cortina del 2026, argomentando che il Dicastero monitora costantemente tutta la documentazione fornita dalle società coinvolte con riferimento agli aspetti connessi alle valutazioni di impatto ambientale e alla pianificazione di settore riguardanti le opere da realizzare e che si procederà rapidamente alla nomina degli ulteriori componenti della Commissione VIA-VAS nel rispetto delle professionalità e dell'equilibrio di genere. Insoddisfatta la sen. Sironi (M5S), che ha replicato rimarcando l'assenza della decantata valutazione cumulativa degli interventi e la scarsa trasparenza dei dati sull'altissimo impatto ambientale delle opere. Il Ministro Pichetto Fratin ha poi risposto all'interrogazione (3-01243), illustrata dal sen. Nicita (PD), sulle misure per fronteggiare la crisi idrica nel Mezzogiorno, sottolineando che, per il dichiarato stato d'emergenza per deficit idrico nel territorio siciliano, sono stati stanziati 20 mln di euro del Fondo per le emergenze nazionali ed è in programma un piano di approvigionamento idropotabile della popolazione, mentre viene monitorata costantemente la situazione al limite della criticità di altre regioni centro-meridionali. In replica, il sen. Nicita (PD), insoddisfatto, ha considerato la risposta del Governo come una resa, data l'esiguità degli stanziamenti e la sporadicità degli interventi progettati per arginare un fenomeno ormai annoso, che rivelano in realtà l'inerzia dell'Esecutivo.
Il Ministro per le disabilità Locatelli Alessandra, rispondendo all'interrogazione (3-01242), illustrata dalla sen. Murelli (LSP), sulla programmazione del G7 inclusione e disabilità, ha preannunciato una serie di aspettative dall'altissimo livello del confronto che si svolgerà in quell'occasione, da includere nel documento conclusivo come impegni concreti: un ruolo di traino dell'Italia in Europa e nel mondo per scardinare prassi anacronistiche e diffondere il cambiamento, dalle modalità di presa in carico o alle complicazioni burocratiche per gli accertamenti sulla disabilità; impegni materiali e unitari, e non filosofia, per la risoluzione di problemi quotidiani, dall'applicazione dell'intelligenza artificiale alla messa in sicurezza delle persone con disabilità durante le crisi umanitarie. In replica, la sen. Murelli (LSP), si è dichiarata soddisfatta dell'importante lavoro del Ministro, che mira a proporre quello italiano come un vero e proprio modello, allo scopo di raggiungere accordi internazionali di cooperazione e collaborazione, nell'ottica della valorizzazione delle competenze e non dell'assistenzialismo, nel rispetto del diritto al progetto individuale di vita.
(La seduta è terminata alle ore 15:48 )