La Fondazione Circolo dei lettori con il contributo della Regione Piemonte e della Camera di commercio di Torino attraverso il suo Punto Impresa Digitale ha realizzato il progetto Hangar del Libro, nato per potenziare le competenze imprenditoriali e di promozione delle librerie e delle case editrici indipendenti piemontesi. Nell'ambito di tale progetto il Punto Impresa Digitale di Torino e il Comitato provinciale di Torino per la lotta alla contraffazione, hanno tenuto tre webinar rivolti al settore dell'editoria, con il coordinamento scientifico di Anna Saraceno dello studio legale Benessia di Maccagno.

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Il diritto d'autore applicato alle nuove forme del libro, 27 settembre 2021

Con l'obiettivo di aiutare i partecipanti a comprendere il regime giuridico del libro digitale, la circolazione dei suoi contenuti e le criticità scaturite dalle sue nuove forme, la Saraceno, in qualità di relatrice, ha introdotto la disciplina del diritto d'autore con particolare attenzione al contratto di edizione, ai diritti e alle relazioni contrattuali tra i soggetti coinvolti.

In questo contesto è emerso che l'attaccamento affettivo al formato cartaceo ha di certo giocato un ruolo importante nel rendere il settore editoriale uno degli ultimi a essere investito dalla rivoluzione tecnologica. Tuttavia, i costi di produzione, stoccaggio e distribuzione hanno portato all'affermazione dell'e-book, che replica e arricchisce l'esperienza di fruizione del libro cartaceo, permettendo al lettore di crearsi una libreria personale a portata di click. Nonostante ciò, la normativa italiana sul diritto d'autore non si è adeguata al nuovo formato, infatti il contratto di edizione è ancora legato al concetto di pubblicazione per le stampe, differente - dottrina e giurisprudenza lo hanno confermato - dal diritto alla pubblicazione in digitale. A questo seguono diverse difficoltà come quella d'impedire la copia digitale e la conseguente introduzione di strumenti di tutela e protezione.

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Le nuove forme del libro e il loro mercato, 11 ottobre 2021

Dopo l'introduzione al mondo dell'e-commerce della Saraceno, il relatore Stefano Tura, content sales manager Europe and Oceania di Rakuten Kobo, partendo dalla considerazione che la filiera editoriale è sempre più orientata verso la dematerializzazione, ha cercato di mostrare come operano gli attori del settore con il passaggio al digitale, focalizzandosi sulle nuove possibilità di distribuzione di e-book e audiolibri commercializzati online.

A questo proposito le piattaforme di distribuzione degli e-book consentono alle librerie online - anche attraverso i social media, i digital ads e la collaborazione con vari partner - di conoscere i propri lettori e allo stesso tempo, sfruttando anche la leva del prezzo, raggiungere e coinvolgere sempre più persone. Agli editori, invece, garantiscono il controllo e l'autonomia nella gestione dei metadati e del prezzo, il contatto diretto con le librerie, il controllo diretto dei dati di vendita e l'immediatezza. Inoltre, si apre anche la possibilità del self-publishing, ossia l'autore può pubblicare senza l'intermediazione di un editore, bensì arrivando direttamente al negozio e al lettore.

A questo si aggiunge l'introduzione di nuovi modelli di distribuzione come la lettura su abbonamento che ha permesso d'incrementare le vendite, raggiungendo un pubblico nuovo che è sempre alla ricerca di un catalogo illimitato da cui scegliere. Lo stesso discorso, grazie all'esplosione dei podcast, vale per gli audiolibri, un mercato in forte espansione, portatore di altri nuovi lettori.

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Nuove tecnologie a protezione del libro in rete, 25 ottobre 2021

L'incontro, entrato a far parte del calendario della "Settimana anticontraffazione 2021", promossa dal Ministero dello sviluppo economico, ha ospitato Giulio Blasi, CEO di Horizon Unlimited SpA, società bolognese che dal 2009 gestisce il servizio di Media Library OnLine (MLOL), una delle principali piattaforme che si occupa di prestito digitale per le biblioteche pubbliche.

La diffusione degli e-book e di altri tipi di contenuti digitali ha reso necessaria l'applicazione di misure tecnologiche di protezione come DRM Adobe che, nell'ambito bibliotecario, si è stabilita come uno standard di fatto. Essendo la tecnologia più diffusa esistente sul mercato al momento della diffusione delle prime piattaforme per e-book, essa fu adottata da tutti coloro che necessitavano di un livello d'interoperabilità più ampio. Una serie d'importanti difetti e una protezione semplice da aggirare hanno portato MLOL a passare a un nuovo sistema di protezione, Readium LCP, un sistema open source che a differenza di Adobe non prevede la creazione di un account, garantisce l'accessibilità per utenti ipovedenti e non vedenti, non ha costi transazionali e supporta lo stato più recente di sviluppo degli e-book.

Dalle tecnologie di protezione si passa a parlare delle tecnologie di gestione con Marco Croella, business developer Italy di Bernstein Technologies GmbH, startup tedesca che ha investito sulla blockchain allo scopo di gestire il diritto d'autore e la proprietà intellettuale in generale, pur essendo questa tecnologia utile anche per altre finalità.

Illustrando le potenzialità di questo metodo, il relatore spiega come il suo utilizzo permetta di semplificare l'accumulo delle prove, conservando in un registro pubblico il processo creativo ed editoriale che sta dietro ogni singolo titolo.

Al momento della registrazione della proprietà intellettuale sulla blockchain, vengono emessi dei certificati che possono aiutare a provare l'esistenza, l'integrità e la proprietà di un contenuto a una certa data. In questo modo si arriva a creare quel cumulo di documenti che l'editore, nel momento in cui decide di fare causa, può prendere e portare al consulente legale che si occupa del diritto d'autore, andando ad abbattere costi e rischi nell'ipotesi che la causa non vada a buon fine.

Per approfondire le tematiche trattate nei tre webinar è possibile ascoltare le registrazioni sul canale YouTube della Camera di Commercio di Torino.