A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
ANTIQUORUM HABET. Palazzo Giustiniani, 13 marzo - 1° maggio
Nell'anno 1300, con la Bolla Antiquorum Habet di Papa Bonifacio VIII, ha inizio la storia dei giubilei. Il Senato della Repubblica, in concomitanza con il Giubileo straordinario della Misericordia, ha organizzato una mostra libraria, iconografica e documentaria che illustra i momenti più significativi delle celebrazioni giubilari attraverso i secoli, proponendosi di offrire al pubblico una panoramica della complessità dell'evento e dei molteplici aspetti che ne hanno caratterizzato lo svolgimento e l'evoluzione.
Diversi sono i temi esplorati nella mostra: i fondamenti normativi e la progressiva stabilizzazione del rito e del cerimoniale dell'anno santo; la dimensione sociale e partecipata del fenomeno, con al centro la figura del pellegrino e il suo itinerario spirituale e materiale attraverso la celebrazione; o, ancora, i luoghi concreti del pellegrinaggio romeo, con un forte accento sul particolare legame che unisce la storia di Roma e delle sue trasformazioni con le vicende giubilari. La vita della città è infatti inevitabilmente e variamente intrecciata con la storia dei giubilei: significativi sono stati, attraverso i secoli, i riflessi degli anni santi sul tessuto economico e sociale, sulle trasformazioni urbanistiche e sulle vicende artistiche della "città eterna", come sulla conoscenza e sull'immagine che di essa ebbero i contemporanei.
Il percorso espositivo è articolato in sei sezioni tematiche a loro volta organizzate in sottosezioni, ed è realizzato principalmente grazie al pregiato patrimonio documentario e librario che il Senato conserva nella propria Biblioteca. E' esposto in sala un ricco insieme di materiali costituito da manoscritti, incunaboli, libri a stampa antichi e moderni, incisioni, giornali e riviste, fotografie.
Pregiati prestiti di grande rilevanza storica ed elevato valore documentario arricchiscono e completano la mostra. Tra questi: l'originale della Bolla di indizione del primo giubileo, che la Biblioteca Apostolica Vaticana ha incluso tra i documenti e materiali concessi al Senato per l'evento; medaglie celebrative degli anni santi, e preziosi conii provenienti dalle collezioni del Museo della Zecca dell'Istituto Poligrafico dello Stato; esemplari di medaglie e emissioni filateliche per i giubilei, dell'Ufficio Filatelico e Numismatico del Governatorato della Città del Vaticano.
Completano questo ricco e pregiato corpo di materiali, numerosi filmati storici gentilmente concessi da Rai Teche e dall'Istituto Luce, fonti di grande interesse per la conoscenza degli anni santi a partire dal XX secolo.
Un segmento particolare della mostra, legato alla narrazione degli eventi del giubileo del 1300, è poi dedicato alla figura di Dante Alighieri, la cui presenza a Roma nel corso del primo anno santo è ormai generalmente accolta dagli studiosi, pur in assenza di evidenza documentaria. E' noto il passo con cui, nel canto XVIII dell'Inferno, il poeta paragona il procedere in senso opposto delle due schiere di peccatori della prima bolgia ai pellegrini che transitano su ponte Sant'Angelo nell'anno del giubileo. La mostra Antiquorum Habet rappresenta anche l'occasione per esporre un prezioso cimelio custodito in Senato: un medaglione d'oro contenente polvere e frammenti di foglie di lauro tratte dal sarcofago di Dante, aperto in occasione del sesto centenario della nascita del poeta nel 1865. Il medaglione apparteneva al Senatore Alessandro D'Ancona, professore di Letteratura italiana alla Normale di Pisa e grande dantista, che nel 1914, dato il suo alto valore simbolico per la Nazione, ha stabilito che fosse conservato "in perpetuo possesso" dal Senato.
Allo scopo di arricchire l'itinerario attraverso i giubilei, è inoltre possibile per i visitatori consultare, su schermi collocati lungo il percorso, contenuti aggiuntivi in formato digitale relativi alle diverse sezioni della mostra. Un sito web e una app realizzati per la mostra permettono a loro volta di accedere ai contenuti digitali, consentendo di filtrare e visualizzare il materiale anche in maniera trasversale rispetto alle sezioni tematiche in cui la mostra è organizzata.
Della mostra il Senato ha curato un catalogo a stampa, che affianca alla riproduzione e descrizione dei pezzi esposti alcuni testi illustrativi di ognuno dei segmenti tematici in cui è articolata la mostra.
La mostra Antiquorum Habet, ospitata a Palazzo Giustiniani nella splendida cornice della Sala Zuccari, è liberamente accessibile al pubblico, senza prenotazione, tutti i giorni dalle 10:00 alle 18:00.