A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
Opere d'arte a Minerva
A partire dallo scorso ottobre il pubblico che frequenta Palazzo della Minerva (utenti della Biblioteca e partecipanti ai convegni) può fruire di due nuove opere d'arte, appartenenti alla collezione del Senato della Repubblica, che sono state spostate da aree non accessibili al pubblico all'area antistante l'ingresso della Sala Capitolare. Si tratta di Al servizio della Cosa Pubblica di Sandro Chia (2003) e Ragazzo accucciato di Alexandra Valenti (2005).
L'acquisizione di opere d'arte è un aspetto significativo dell'attività culturale del Senato; i suoi palazzi accolgono pitture e sculture di una raccolta variegata che durante la presidenza di Marcello Pera ha accolto al suo interno anche opere di artisti viventi.
L'interesse per i lavori di Sandro Chia, uno dei più importanti membri del movimento della transavanguardia italiana, nasce in quel contesto e porta il Senato, nel 2003, ad acquisire, per la sua collezione permanente, tre opere dell'artista: il dipinto a olio Trionfo della ragione, la scultura Angelo con ala sola e Al servizio della Cosa Pubblica, tavolo in bronzo con due angeli ai lati attualmente esposto nello spazio adiacente alla Sala Capitolare.
Nello stesso ambiente troviamo la scultura di Alexandra Valenti, anch'essa in bronzo. L'opera Ragazzo accucciato mostra un bambino accovacciato colto nell'atto di modellare la sabbia. Il bronzo dialoga fortemente col percorso artistico della scultrice che, nel 2011, presentava al Palazzo delle Esposizioni il progetto Stanze. L'esposizione era articolata in cinque installazioni in gesso che ricreavano porzioni di ambienti abitate da figure assorte e distanti nel tempo; una di queste Stanze ospitava la scultura in gesso proprio del Ragazzo accucciato.
Le opere di Sandro Chia e di Alexandra Valenti impreziosiscono ulteriormente lo spazio di Palazzo della Minerva, che già ospitava altre opere d'arte. Nella Sala degli Atti Parlamentari è possibile ammirare la scultura Ragazza in piedi, imponente figura di donna in rame, bronzo, nichel bianco e oro, dalle tese e lucide forme, realizzata nel 2003 da Giuliano Vangi. Lungo la scalinata che dalla Sala degli Atti Parlamentari conduce al piano terra si trovano quattro arazzi di Corrado Cagli (Donne di pescatori, Vele, Pescatori, Viaggi) realizzati nel 1960 e uno di Emilio Vedova (Astratto) realizzato nel 1964. Gli arazzi di Corrado Cagli facevano originariamente parte dell'arredo interno dei grandi transatlantici Michelangelo e Raffaello.
Nelle sale in prossimità delle quali sono esposte le opere d'arte presenti a Minerva, ossia la Sala Capitolare e la Sala degli Atti Parlamentari, sono ospitati nel corso dell'anno eventi, convegni e seminari; per far conoscere all'ampio e variegato pubblico che li frequenta la Biblioteca e le sue collezioni, l'allestimento delle sale è completato da due punti di distribuzione gratuita delle pubblicazioni della Biblioteca.