Il 22 maggio 1873 moriva a Milano Alessandro Manzoni, forse il letterato più rappresentativo dell'intreccio tra cultura e politica nel Risorgimento italiano.

Di Manzoni, "MinervaWeb" ha ricordato in passato lo spessore della sua figura sfaccettata: l'apporto alla circolazione delle idee di unità nazionale come ispiratore dei sentimenti patriottici dei suoi contemporanei; la frequentazione dei circoli intellettuali italiani, da cui manteneva uno sguardo attento anche alle prospettive europee; la profonda riflessione sulla lingua nazionale, di cui I promessi sposi è l'esito più noto e rappresentativo (nonché pilastro nel canone dell'istruzione scolastica per diverse generazioni); il ruolo culturale sia nell'ambito letterario (che lo vede iniziatore del moderno romanzo italiano) sia come membro di importanti accademie e istituti nazionali per le scienze, le lettere e le arti; non in ultimo, la sua attività politica quale senatore del Regno, nominato dal re - relatore Luigi Cibrario - nella categoria di "Coloro che con servizi o meriti eminenti avranno illustrata la Patria", ancora prima del compimento dell'unità d'Italia (il giuramento avvenne infatti l'8 giugno 1860).

Nella ricorrenza dei 150 anni dalla sua scomparsa, dunque, vogliamo unirci idealmente alle molte celebrazioni di questi mesi, riproponendo un'edizione aggiornata e ampliata del percorso bibliografico che già nel 2012 avevamo dedicato ad Alessandro Manzoni a partire dalle collezioni della Biblioteca del Senato. Oltre ad aggiungere i record delle opere di e su Manzoni acquisite nel corso dell'ultimo decennio, abbiamo riorganizzato i contenuti evidenziando sia alcuni spogli da pubblicazioni altrui (se presenti nelle collezioni come estratto, dotato di propria collocazione), sia la presenza di autografi manzoniani appartenuti alla biblioteca e oggi in custodia presso l'Archivio storico del Senato.

Sono state inoltre inserite le collocazioni di numerosi esemplari intanto pervenuti tramite l'acquisizione di fondi personali donati alla biblioteca, che ne completano armonicamente le raccolte; in particolare, in questo caso, oltre agli apporti dai fondi di Antonio Blasco Bonito, Rosario Villari e Sergio Zavoli, si segnala che un grande numero di pubblicazioni rilevanti proviene dalla donazione di Giuseppe Petronio, la cui biblioteca personale ha una più spiccata connotazione storico-letteraria.

Le descrizioni di molte altre pubblicazioni su Manzoni (in particolare capitoli di libri e articoli in periodici), qui non riportate perché prive di collocazione propria, sono comunque raggiungibili dal catalogo, che raccomandiamo di esplorare: consigliamo di fare ricorso alla voce di soggetto "Manzoni, Alessandro" e alle sue ulteriori suddivisioni, anche a partire dall'opzione di scorrimento per indici.

Scarica qui il pdf di Alessandro Manzoni. Seconda edizione riveduta e aggiornata. Percorso bibliografico (2023)

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