Si ringraziano per il contributo il Dott. Maurizio Avanzolini e la Dott.ssa Alessandra Curti, Direttrice della Biblioteca comunale dell'Archiginnasio di Bologna

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Il 12 luglio 2021 la Biblioteca Comunale di Bologna ha inaugurato una nuova banca dati che va ad arricchire l'offerta della propria Biblioteca digitale.

La data non è casuale: cento anni fa, sull'"Avanti!" del 12 luglio 1921, veniva pubblicata una pagina dedicata alla cronaca locale bolognese.

Si trattò di un evento importante per i socialisti, che fino ad allora per diffondere le proprie idee avevano potuto contare solo su "La Squilla", il settimanale fondato nel 1901, anche se rimaneva intatto il sogno di realizzare un quotidiano, "La Conquista", che per vari motivi non vide mai la luce.

La pagina locale dell'"Avanti!" fu pubblicata fino all'estate del 1922, quando la distruzione della redazione per mano dei fascisti ne decretò probabilmente la fine.

Benché pubblicata per un periodo limitato, questa cronaca riveste un interesse notevole per gli studi storici, poiché descrive dal punto di vista dei socialisti gli avvenimenti di un'importante città in un periodo cruciale della storia italiana, contrassegnato dall'accentuarsi della violenza fascista in preparazione della Marcia su Roma.

L'"Avanti!" con la cronaca bolognese risulta in possesso di pochissime biblioteche, e il degrado della carta ne stava rendendo difficoltosa la consultazione.

Per questo motivo la Biblioteca dell'Archiginnasio, in collaborazione con la Biblioteca dell'Istituto storico Parri di Bologna, ha deciso di riprodurre le pagine della cronaca e di metterle a disposizione di studiosi e lettori sul proprio sito.

Oltre alla riproduzione di tutte le pagine della cronaca di Bologna giunte fino a noi - si segnalano però purtroppo importanti lacune, specialmente per i mesi di febbraio, giugno e luglio 1922 - la banca dati è corredata da una presentazione che ricostruisce le vicende che portarono alla realizzazione della pagina locale, annunciata da un trafiletto pubblicato su l'"Avanti!" nel marzo del 1921.

Da anni i socialisti bolognesi raccoglievano fondi per fondare un quotidiano, "La Conquista", ma i problemi finanziari, dovuti anche alle continue devastazioni causate dai fascisti, impedirono la realizzazione di questo progetto. Nel gennaio del 1921 vi era stato il tentativo di trasformare "La Squilla" in quotidiano, ma dopo pochi giorni i fascisti distrussero la redazione del giornale.

La comparsa della pagina locale consentì ai socialisti di rispondere giorno per giorno agli attacchi dei tre quotidiani "antiproletari" che venivano pubblicati a Bologna, ma il 6 agosto 1922 la redazione locale venne incendiata dai fascisti, due giorni dopo la distruzione della redazione principale dell'"Avanti!", a Milano.

Non conosciamo la data esatta dell'ultima uscita della pagina bolognese, ma è molto probabile che dopo l'assalto del 6 agosto la redazione non fu più in grado di riprendere l'attività.

L'edizione bolognese, fino ad ora nota solo a un ristretto numero di studiosi, si aggiunge quindi alle tante edizioni già disponibili online nella grande banca dati della Biblioteca del Senato [si veda l'articolo di "MinervaWeb", n. 40 n.s. agosto 2017, ndr], in cui - grazie a un accordo tra le due biblioteche - confluirà anche l'edizione bolognese.