Lo scorso 10 aprile ha preso il via, con una più che soddisfacente adesione di pubblico (33 presenze), il primo dei due cicli formativi previsti per l'anno 2015 per gli utenti della Biblioteca, finalizzati ad offrire una preparazione di base orientata soprattutto a far acquisire dimestichezza con le risorse elettroniche, sia bibliografiche che di documentazione parlamentare e giuridica.

La già rodata esperienza, avviata oltre quattro anni fa, e svolta finora in parallelo fra le due amministrazioni, quest'anno viene rinnovata attraverso una stretta sinergia fra le due Biblioteche del Polo Parlamentare. Ogni ciclo (il secondo si svolgerà in autunno) è articolato in sei moduli (I siti web parlamentari e il Polo Bibliotecario, La ricerca bibliografica nel Polo bibliotecario e in rete, Ricerca in diritto italiano, Ricerca negli Atti parlamentari, Ricerca nel diritto dell'Unione europea, Ricerca in diritto straniero e comparato), che saranno illustrati da personale delle due Biblioteche e svolti nell'una o nell'altra sede.

Destinatati del corso, pubblicizzato attraverso il sito Internet, le locandine affisse e con mail inviate all'indirizzario del nostro bimestrale, sono anche quest'anno i frequentatori delle due Biblioteche, soprattutto studenti, ma anche colleghi di altre biblioteche e istituzioni culturali nonché personale di varie amministrazioni (nutrita, ad esempio la rappresentanza della Corte Costituzionale).

Per la prima volta hanno partecipato anche alcuni rappresentanti di gruppi parlamentari, che già avevano dimostrato interesse per le nostre iniziative divulgative aderendo massicciamente al corso di formazione tenuto dal distributore per illustrare il nuovo portale della banca dati in abbonamento "Leggi d'Italia - Pubblica amministrazione" (sulla quale si veda l'articolo in questo stesso numero).

Il prossimo appuntamento è per il 24 aprile. E' ancora possibile iscriversi a tutti o solo a quelli di interesse fra i moduli, richiedendolo attraverso le modalità descritte alla relativa pagina del Polo Bibliotecario sul sito del Parlamento.