A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
E-book
Codex: Termine che nel I sec. a.C. indicava un gruppo di tavolette di cera disposte l'una rispetto all'altra come le pagine di un libro; per estensione è passato a indicare la forma del libro, che nei primissimi secoli dell'età cristiana soppiantò gradualmente la forma del rotolo come supporto scrittorio.
Digital lending:Letteralmente, prestito digitale: si riferisce alla possibilità di prestito, anziché dei volumi cartacei, dei file contenenti testi elettronici, tramite streaming (vedi) online o download (vedi) di file a tempo, da piattaforme generalmente allestite da distributori esterni.
DRM (Digital Right Management): Sistema di gestione dei diritti d'autore per la protezione dei contenuti digitali (testo, musica, audio, video ecc.): in genere si tratta di inserire (embed) nei files informazioni riguardo le possibilità di accesso, riproduzione e utilizzo dei contenuti, anche impostando restrizioni automatiche (es. numero massimo di volte che un file può essere copiato da un dispositivo di lettura a un altro).
Download: Trasferimento dati da un computer. Si utilizza generalmente per "scaricare" file dalla rete in locale.
e-ink: Letteralmente, inchiostro elettronico. Si tratta di una tecnologia di visualizzazione di documenti digitali che simula l'effetto della pagina stampata (perciò è talvolta detta anche e-paper) basandosi su microcapsule caricate elettricamente in modo da mostrare di volta in volta una parte nera o una bianca. Per uno schema illustrativo si rinvia alla voce in Wikipedia.
e-paper: Letteralmente, carta elettronica. Vedi anche e-ink.
e-reader: Dispositivo portatile per la lettura di libri elettronici.
GPS (Global Position System): è un sistema di posizionamento su base satellitare: un dispositivo che funge da ricevitore decodifica segnali provenienti da 3 o più satelliti calcolandone la propria posizione sulla superficie terrestre. Oltre all'ormai comune utilizzo nei cosiddetti navigatori per autoveicoli, barche ecc., può essere usato in ambito bibliotecario per localizzare istituzioni, individuare su una mappa il luogo di conservazione di una particolare edizione, supportare indagini sulla densità geografica delle sedi bibliotecarie, ecc.
Just in case / Just in time: Le due espressioni (grossomodo traducibili con "nell'eventualità" / "al momento") definiscono due diversi approcci alla gestione delle collezioni documentarie: dalla logica del possesso di ingenti quantità di documenti, da rendere disponibili nell'eventualità che possano essere richiesti, alla logica dell'accesso mirato al contenuto di documenti anche non fisicamente presenti nella raccolta, ma richiamabili solo nel momento in cui occorre consultarli.
Lean forward / Lean back: Modalità di lettura che identificano il diverso atteggiamento corporeo di chi svolge un'attività di studio, ricerca, consultazione (in cui si tende ad essere protesi attivamente verso la pagina o lo schermo di un pc, appunto sporgendosi in avanti - lean forward) o di chi gode una lettura di svago che induce ad una posizione più rilassata, col busto reclinato all'indietro (lean back).
Learning objects: Oggetti didattici: contenuti digitali multimediali (possono includere filmati, animazioni, diversi tipi di file) e interattivi (possono includere test di valutazione, quiz di verifica ecc.) con finalità didattiche, spesso progettati per facilitare l'autoapprendimento.
Open access: Letteralmente, accesso aperto: il significato varia a seconda del contesto, ma in generale si riferisce alle varie iniziative di archiviazione e distribuzione gratuita di documenti attraverso la rete, senza vincoli di utilizzo o formati proprietari, specialmente nell'ambito della produzione scientifico-accademica.
Print on demand: Letteralmente, stampa a richiesta: è una tecnologia di stampa (e un modello di business) in cui le copie di una pubblicazione vengono prodotte dall'editore su ordinazione dell'utente, conseguendo un risparmio nella filiera produttiva e distributiva. È resa possibile dalle tecnologie di stampa digitale, che possono applicarsi senza grandi costi anche a pochi esemplari. Alcuni editori la utilizzano solo per ristampare piccole tirature di edizioni fuori commercio, altri la applicano a tutti i loro titoli.
Streaming: Modalità di trasmissione di un file multimediale attraverso la sua suddivisione in pacchetti che vengono caricati man mano che il file viene ricevuto, senza dover attendere il completo download (vedi) e garantendo un filmato continuo ed ininterrotto. È il modo in cui molte riprese video vengono trasmesse via internet in diretta.
Web 2.0: Si tende a indicare con questo termine l'insieme delle pagine e delle applicazioni internet che permettono uno spiccato livello di interazione con l'utente. Per approfondimenti si rinvia alla voce in Wikipedia.