A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
Biblioteca in uso
Nuova edizione della Guida per leggere e compilare una bibliografia
Era dicembre del 2013 quando "MinervaWeb" (nell'articolo sul n. 18 della nuova serie) annunciava la realizzazione di una guida a criteri e norme generali per la stesura di citazioni bibliografiche e per la compilazione di una bibliografia, con l'intento di offrire uno strumento di supporto a chi avesse bisogno di gestire o elaborare insiemi di documenti nei propri percorsi di ricerca e studio.
Circa dieci anni di evoluzione tecnologica hanno cambiato profondamente il mondo dei documenti, eppure l'esigenza di disporre di uno strumento di questo tipo non è venuta meno: anzi, proprio la diversificazione delle tipologie documentali (pensiamo in particolare a tutti quei testi elettronici che viaggiano in internet e sui social e fanno parte della nostra vita quotidiana) ha reso più difficile organizzare le informazioni quando occorre, ad esempio, preparare una tesi di laurea, citare correttamente un testo in una pubblicazione, orientarsi nella selva di riferimenti bibliografici che popolano i libri e la rete.
Con questo intento abbiamo non semplicemente aggiornato, bensì ripensato e approfondito la Guida per leggere e compilare una bibliografia, che - oltre ad essere disponibile in formato cartaceo nelle sale della Biblioteca del Senato per la distribuzione gratuita - si può scaricare, come già la precedente edizione, dalla sezione "Pubblicazioni e testi" del nostro sito internet, nella parte appunto dedicata alle Guide.
Come in passato, la guida presenta una parte teorica con le definizioni di catalogo, bibliografia, citazione bibliografica ed enuclea gli elementi essenziali per identificare una pubblicazione, segnalando anche gli standard citazionali più accreditati a livello internazionale; restano valide anche le indicazioni per organizzare l'ordinamento delle citazioni all'interno della bibliografia di riferimento. Nella nuova edizione si è mantenuta e anzi si è significativamente ampliata la parte pratica in cui la Biblioteca del Senato propone un proprio stile formalizzato di citazione.
In questa occasione si è dato più rilievo alle tipologie di documenti non tradizionali, come la letteratura grigia e i documenti di natura digitale (che richiedono elementi specifici all'interno della citazione) corredando le indicazioni generali con numerosi nuovi esempi. L'altra novità è la sezione dedicata agli Atti parlamentari, che nella prima edizione occupava un breve paragrafo, mentre ora affronta nel suo complesso la notevole varietà di questo particolare tipo di letteratura grigia, esponendo l'articolazione delle sue serie, presentando le principali difficoltà che i ricercatori potrebbero incontrare nella consultazione e citazione dei documenti e infine proponendo (in modo più organico di quanto ci risulta sia mai stato fatto finora) modelli citazionali pensati per l'enucleazione degli elementi necessari all'individuazione del singolo atto.
Una particolare attenzione è stata data alla veste grafica della nuova pubblicazione, che pur senza stravolgere la precedente impostazione ricorre a un maggior numero di immagini e soprattutto evidenzia meglio, grazie a box colorati, i vari modelli citazionali per le specifiche tipologie di documenti e i relativi esempi. Il numero di pagine è quasi raddoppiato ed è stato ampliato - occupando ora una tavola a doppia pagina - l'elenco delle abbreviazioni bibliografiche più comuni.
Speriamo che la nuova guida possa rispondere sempre meglio alle rinnovate esigenze del pubblico, che invitiamo a inviarci segnalazioni e commenti all'indirizzo bibliotecaminerva@senato.it.
Scarica qui il file della Guida in formato pdf
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