A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
Scaffale digitale
Presentato il nuovo portale della banca dati "Leggi d'Italia - Pubblica amministrazione"
Il 9 marzo scorso, presso la Sala Capitolare della Biblioteca del Senato, il Polo Bibliotecario Parlamentare ha organizzato un corso di formazione illustrativo del nuovo portale "Leggi d'Italia - Pubblica Amministrazione", tenuto direttamente dalla società editrice della banca dati.
Il corso, seguito con interesse dai numerosi partecipanti provenienti sia dal Senato della Repubblica che dalla Camera dei deputati, compreso qualche parlamentare, ha presentato la banca dati nella sua nuova veste, completamente rinnovata e potenziata, realizzata su misura per la pubblica amministrazione e gli enti locali.
Accessibile all'indirizzo http://www.pa.leggiditalia.it/, "Leggi d'Italia - Pubblica amministrazione" presenta una homepage integrata, articolata e ricca di contenuti, da cui é possibile, tramite autenticazione, effettuare ricerche su differenti tipi di documento contemporaneamente: con una sola ricerca è possibile trovare tutti i documenti (di legislazione, prassi, giurisprudenza, dottrina ecc.) su un dato argomento, grazie a un motore di ricerca, potente e veloce, che agisce simultaneamente su tutte le banche dati Leggi d'Italia.
La maschera di ricerca si presenta estremamente semplificata, composta di un solo campo: all'interno si possono inserire gli stessi termini utilizzati nel linguaggio quotidiano, compresi gli articoli, i verbi e le preposizioni, senza l'utilizzo degli operatori booleani. Altre importanti funzioni presenti nelle modalità di ricerca sono quelle di autocompletamento (che attraverso la semplice digitazione di una parola suggerisce gli argomenti più coerenti al raggiungimento dell'obiettivo della ricerca) e di inclusione automatica dei sinonimi nelle ricerche stesse. I risultati ottenuti vengono ordinati secondo la rilevanza e l'attinenza con la ricerca stessa, e sono proposti divisi per tab, ciascuno identificativo di un archivio specifico (ad ed. Leggi, Giurisprudenza, Dottrina, ecc.) con l'indicazione del numero di documenti trovati.
E' sempre possibile effettuare ricerche all'interno di un singolo archivio di documentazione, con modalità che variano a seconda della banca dati selezionata: in questo tipo di ricerca non é però attiva la funzione avanzata che permette l'utilizzo del linguaggio naturale per l'interrogazione, ma occorre utilizzare, se necessario, gli operatori booleani.
Al termine della presentazione sono state poste da parte dei partecipanti molte domande di chiarimento sia di carattere generale sia di approfondimento su specifici aspetti legati all'utilizzo della banca dati in ambito parlamentare.
Per venire incontro alle molte richieste di partecipazione pervenute da dipenenti delle due amministrazioni e personale dei gruppi parlamentari, il corso è stato replicato il 30 marzo.