A cura del Settore orientamento e informazioni bibliografiche
In sala
Aperta al pubblico la sala del pensiero politico
L'ultima delle sale di scienze politiche, destinata alla storia del pensiero politico, è ora aperta al pubblico e utilizzabile come tutte le altre sale di studio.
Da quando la Biblioteca del Senato si è spostata a palazzo della Minerva, nel 2003, quella sala è stata dedicata alla L.A.S., la collezione delle Leggi degli Antichi Stati italiani. Negli anni di formazione del neonato Regno d'Italia, la Biblioteca, infatti, raccolse i più importanti tra i testi legislativi prodotti dagli Stati italiani preunitari dell'età moderna. Tale acquisizione era funzionale al processo di unificazione legislativa del Regno, per il quale quei testi rappresentavano un fondamentale strumento di documentazione e di studio comparatistico.
Quei testi, però, non erano consultabili direttamente ma solo su richiesta, perché la sala non era aperta al pubblico. Oggi la raccolta delle Leggi degli Antichi Stati italiani è stata posizionata al primo piano, a scaffale aperto, nella sala di storia del diritto.
Si aggiunga che la stessa sala non era accessibile a tutti anche perché era destinata alle riunioni della Commissione per la Biblioteca e per l'Archivio storico.
Ora i nostri utenti hanno più spazio di consultazione a disposizione e possono accedere direttamente ai volumi che hanno a che fare con la storia e l'evoluzione delle dottrine politiche: dal liberalismo al socialismo, all'anarchismo, al comunismo, al fascismo, al nazionalismo, al conservatorismo. E, inoltre, si possono consultare direttamente i testi dei grandi pensatori politici della storia: Aristotele e Platone, Agostino e Tommaso, Bobbio e Croce, Machiavelli e Bentham, Einaudi e Gentile, Kant e Marx, Mazzini e Gioberti, Popper e Proudhon, Gramsci e Cattaneo, Weber e Arendt.