La Commissione per la Biblioteca e l'Archivio Storico del Senato, presieduta dal senatore Gianni Marilotti, il 26 maggio 2020 si è riunita per discutere sulla ripresa delle proprie attività, nel rispetto delle norme ambientali e di sicurezza. La Biblioteca del Senato dal 2003 ad oggi è diventata un punto di riferimento importante nel panorama culturale nazionale, meta di studiosi che in questo luogo approfondiscono le proprie ricerche.

Fin dall'inizio del suo insediamento il Presidente Marilotti ha fatto presente che accanto all'indispensabile attività svolta dal servizio di consultazione e prestito bibliotecario, occorre una politica culturale che selezioni, nel rispetto del prestigio dell'Istituzione, le iniziative da ospitare supportate da un'adeguata attività editoriale.

Dall'ottobre 2018 fino alla chiusura di Palazzo della Minerva, decisa in ottemperanza alle misure precauzionali dovute all'emergenza Covid-19, il Presidente della Commissione per la Biblioteca e l'Archivio Storico ha organizzato, ospitato e promosso importanti eventi culturali presso la Sala Atti Parlamentari e la Sala Capitolare, in relazione ad anniversari aventi carattere nazionale o in ricordo di personalità politiche di rilievo del Senato del Regno e del Senato della Repubblica.

I convegni organizzati nella Biblioteca del Senato hanno avuto l'obiettivo di favorire il dialogo, il confronto e la stessa conoscenza tra studiosi italiani e stranieri, con risultati particolarmente lusinghieri e densi di possibili sviluppi per il futuro. È auspicabile che la pubblicazione degli atti di tali convegni possa mettere a disposizione di un pubblico più vasto un patrimonio che si vuole accrescere, consolidare e diffondere.

Per realizzare questo obiettivo è necessario supportare l'attività convegnistica con la pubblicazione delle relazioni e degli interventi degli oratori che hanno contribuito ad animare il dibattito culturale in Biblioteca, partendo dagli atti del convegno per il 40° Anniversario della legge Basaglia ("40 anni dopo: riflessioni sulla legge 13 maggio 1978, n. 180" del 20 dicembre 2018, di cui all'articolo sul n. 49, n.s., di MinervaWeb), che fu arricchito anche con l'allestimento di una mostra con articoli di giornali d'epoca tratti dall'Emeroteca del Senato e documenti selezionati dall'Archivio Storico. È poi prevista la pubblicazione degli atti del convegno "I cento anni del Governo guidato da Francesco Saverio Nitti (1919-1920)", ospitato in Sala Capitolare ed organizzato con la collaborazione della Fondazione Nitti, i cui lavori si sono svolti alla presenza del Capo dello Stato, Sergio Mattarella (si veda l'articolo sul n. 54, n.s. di MinervaWeb), e dell'importante evento "Giovanni Spadolini: il giornalista, il politico e il Presidente", realizzato a venticinque anni dalla scomparsa dello statista di cui la Biblioteca del Senato si onora di portare il nome (si può vedere il video del convegno sul canale Youtube del Senato). Inoltre si intende dare alle stampe gli atti del convegno e i materiali esposti nella mostra "Cinquant'anni di stampa e propaganda della destra italiana (1945-1995)", ospitata in Sala Capitolare dall'11 al 17 febbraio 2020 (sul canale Youtube del Senato è disponibile il video del convegno inaugurale).

Nell'ultima seduta la Commissione ha altresì proposto di proseguire la realizzazione di nuovi importanti progetti; per esempio, a seguito delle consultazioni con l'Archivio storico del Quirinale e con l'Archivio storico della Camera dei deputati, ha previsto la realizzazione di un volume sul tema delle ferrovie e dei treni usati dalle Alte Cariche, che verrà realizzato in sinergia con la Fondazione delle Ferrovie dello Stato, dando seguito a una proficua collaborazione iniziata con la presentazione del libro Di Uomini e Ferro. Viaggi negli archivi fotografici delle Ferrovie dello Stato. Nell'anniversario 1931-2021 è prevista una pubblicazione in ricordo del giuramento rifiutato dei professori universitari, tra cui i senatori del Regno Francesco Ruffini e Vito Volterra ed il prof. Gaetano De Sanctis, futuro senatore a vita nominato dal Presidente Luigi Einaudi. Verrà infine dato spazio alla ripresa delle pubblicazioni sui discorsi parlamentari e la ristampa di quelli di alcuni Padri della Repubblica già editi in passato, come i discorsi di Emilio Lussu e di altri illustri senatori.