Di recente la biblioteca ha acquisito per il Polo bibliotecario parlamentare gli archivi storici digitali dell'"Illustrated London News" (1842-2003) e del "Times Literary Supplement" (1902-2019).

L'"Illustrated London News", settimanale fondato da Herbert Ingram nel 1842 è stato il primo settimanale illustrato al mondo, le cui illustrazioni inizialmente erano realizzate con tecniche xilografiche. Il settimanale - composto di 16 pagine con 32 illustrazioni - si occupava di diversi argomenti e di notizie provenienti da tutto il mondo, non trascurando, naturalmente, di seguire i viaggi e le vite della famiglia reale inglese. Al settimanale hanno collaborato, tra gli altri, gli scrittori Robert Louis Stevenson, Thomas Hardy, Joseph Conrad, Arthur Conan Doyle, Rudyard Kipling e Agatha Christie. La frequenza di pubblicazione nel 1971 divenne mensile, nel 1989 trimestrale e nel 1994 semestrale, fino alla cessazione nel 2003. L'archivio è ricercabile per parola chiave, argomento, autore, titolo, didascalia o per numero, con possibilità di limitazioni per data e di selezionare il tipo di immagine (disegno, foto, ecc.).

Il "Times Literary Supplement" appare per la prima volta nel 1902 come supplemento di "The Times", fino a divenire una pubblicazione a sé stante nel 1914. Testata indispensabile per chi si occupa di letteratura in tutti i suoi aspetti, ha ospitato negli anni recensioni di autori pubblicati in qualsiasi lingua, saggi di critica letteraria e dibattiti sulla cultura. Negli anni ha ospitato, tra gli altri, i contributi di George Bernard Shaw, Thomas Hardy e George Orwell. L'archivio è ricercabile per parola chiave, collaboratore, autore, titolo del libro, titolo dell'articolo o per numero, con possibilità di limitazioni per data.

Una breve descrizione di queste risorse e di tutte le altre banche dati rese disponibili dal Polo bibliotecario parlamentare è presente su Re@lWeb, il portale delle risorse elettroniche del Polo.

La biblioteca ha inoltre recentemente acquisito la digitalizzazione dell'archivio della rivista italiana "Umanità Nova" per il periodo 1924-1971, realizzato a cura dell'editrice Zero in Condotta e dell'Archivio storico della Federazione Anarchica Italiana. Giornale anarchico fondato a Milano nel 1920 da Errico Malatesta, subisce gli attacchi delle squadre fasciste, fino alla chiusura ad opera del regime fascista nel 1922. Il giornale viene allora stampato in clandestinità e in esilio: a Brooklin (New York) dal 1924 al 1925, a Buenos Aires nel 1930 e nel 1932 e poi in diversi luoghi della Francia e dell'Italia. Riprende le pubblicazioni come settimanale nel secondo dopoguerra fino ad oggi. Sul sito web https://umanitanova.org/, nella sezione archivio, si trovano - in tutto o in parte - i numeri del settimanale a partire dal 1997. La consultazione degli articoli dell'archivio presso la biblioteca può essere effettuata previa richiesta al personale dell'Orientamento.