Nel gennaio di cento anni fa nasceva a Livorno il Partito Comunista Italiano, nel corso del XVII Congresso del Partito Socialista Italiano che si svolgeva al Teatro Carlo Goldoni di Livorno (15-21 gennaio 1921). Il contrasto in atto tra le correnti riformista e rivoluzionaria del Partito Socialista culminava nella scissione della frazione comunista (guidata tra gli altri da Nicola Bombacci, che del PSI era stato segretario, da Amedeo Bordiga che della nuova formazione fu il primo leader, da Antonio Gramsci e Umberto Terracini) che diede vita ad una nuova formazione politica.

Come già per anniversari precedenti, ma ancor più in occasione del centenario, sono state allestite le più varie iniziative per ricordare l'evento, generalmente lasciando in secondo piano gli intenti celebrativi o polemici e, invece, esprimendo la finalità di ripercorrere storicamente gli eventi, acquisendo testimonianze e allestendo materiali documentali per offrire supporti agli studi ed elementi per la migliore comprensione dei fatti.

Centro delle manifestazioni di queste settimane è stato il Comune di Livorno, che oltre alla conferenza iniziale e ad incontri trasmessi online negli ultimi giorni di gennaio, ha promosso varie iniziative da sviluppare nel corso del 2021, anche nella speranza che l'andamento dell'emergenza Covid-19 le renda più agevolmente fruibili; la Biblioteca comunale Labronica ha allestito esposizioni di giornali e cimeli.

Il portale ufficiale del centenario è però https://centoannidelpci.it/, a cura dell'Associazione Enrico Berlinguer, che nella pagina Iniziative del centenario raccoglie gli appuntamenti dedicati in tutta Italia. Anche l'Aula del Senato ha dato spazio alla celebrazione del centenario nel corso della seduta del 27 gennaio.

Infine, e al di là delle ricorrenze, segnaliamo che le risorse del Polo bibliotecario parlamentare - i cataloghi online, ma anche la banca dati bibliografica BPR - Bibliografia del Parlamento italiano e degli studi elettorali a cura della Biblioteca della Camera dei deputati - sono ricchi di centinaia di pubblicazioni sulla storia del PCI e in generale dei partiti politici.