Mercoledì 21 marzo l'Ufficio di Presidenza della Commissione Industria integrato dai rappresentanti dei Gruppi parlamentari ha svolto l'audizione informale di rappresentanti di Sorgenia, Edison, R.E. TE. Imprese Italia e Terna, in relazione all'esame dell'atto comunitario COM (2011) 658 definitivo sulle infrastrutture energetiche transeuropee.

L'Assemblea di Palazzo Madama ha esaminato alcune mozioni sui requisiti patrimoniali delle banche.

Mercoledì 21 marzo è proseguito in Commissione Affari costituzionali l'esame congiunto dei ddl costituzionali 83 e connessi sulla modifica dell'articolo 75 della Costituzione in materia di referendum abrogativo.

La Commissione Ssn ha svolto e concluso il seguito dell'audizione del Presidente dell'Aiop Abruzzo, Luigi Pierangeli, nell'ambito dell'inchiesta sui fenomeni di corruzione nell'ambito del Servizio sanitario nazionale.

Nella seduta di mercoledì 21 marzo la Commissione Istruzione ha formultato parere favorevole con condizioni e osservazioni sullo schema di decreto legislativo recante disciplina per la programmazione, il monitoraggio e la valutazione delle politiche di bilancio e di reclutamento degli atenei (A.G. n. 437).

La Commissione Istruzione, nella seduta di mercoledì 21 marzo, ha formulato parere favorevole con condizioni e osservazioni sullo schema di decreto legislativo recante revisione della normativa di principio in materia di diritto allo studio e valorizzazione dei collegi universitari legalmente riconosciuti (A.G. 436).

Mercoledì 21 marzo la Commissione Agricoltura ha approvato la risoluzione sull'affare assegnato relativo alle ricadute sul settore primario dell'IMU sui terreni agricoli e sui fabbricati rurali (Doc. XXIV, n. 35).

La Commissione diritti umani ha svolto il dibattito conclusivo sul tema "Politica estera e diritti umani", nell'ambito dell'indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela dei diritti umani, vigenti in Italia e nella realtà internazionale.

Le Commissioni riunite Bilancio e Finanze sono impegnate tutta la settimana nel seguito dell'esame del ddl n. 3184 di conversione del decreto-legge sulle semplificazioni tributarie (scade il 1° maggio 2012).

Prosegue l'esame in Commissione Affari Costituzionali del ddl 3194 di conversione, con modificazioni, del decreto-legge 9 febbraio 2012, n. 5, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazione e di sviluppo (approvato dalla Camera, scade il 9 aprile).

La Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari, riunitasi martedì 20 marzo, ha approvato il nuovo calendario dei lavori fino al 29 marzo 2012.

La prossima settimana sarà esaminato il decreto sugli spazi verdi urbani e da mercoledì 28 marzo sarà all'ordine del giorno il decreto-legge in materia di semplificazione e sviluppo.
E' inoltre prevista la votazione per le elezioni di un componente del Consiglio di Presidenza della Giustizia amministrativa e la seconda deliberazione del ddl sul pareggio di bilancio nella Carta costituzionale.

Mercoledì 21 marzo il Copasir ha svolto l'audizione del Ministro degli esteri, Giuliomaria Terzi di Sant'Agata.

Mercoledì 21 marzo la Commissione Difesa, in relazione all'indagine conoscitiva sullo stato di attuazione della normativa sul contrasto della pirateria, con particolare riguardo alle acque del Corno d'Africa e dell'Oceano Indiano, ha svolto l'audizione del responsabile del Tavolo tecnico interministeriale di attuazione della normativa relativa all'impiego dei servizi di vigilanza privata sul naviglio battente bandiera italiana, prefetto Gianfranco Tomao.

E' stato fissato per il 22 marzo alle ore 14 il termine per la presentazione di emendamenti al ddl n. 3007 in materia di ricollocazione dei disoccupati.
Il provvedimento, come si legge nella relazione illustrativa, è "orientato ad introdurre, anche nel nostro ordinamento, meccanismi di più forte e diretta responsabilizzazione delle imprese nei percorsi di accompagnamento, riqualificazione e reimpiego dei lavoratori licenziati, su ispirazione dei «piani sociali» da tempo sperimentati in molti Paesi europei".
E' previsto a carico delle imprese un vero e proprio obbligo di offerta di servizi di supporto alla ricollocazione in mobilità dei loro dipendenti, che si aggiungerebbe agli oneri strettamente economici previsti dalla normativa vigente.