Archivio delle notizie
  • Settembre 2010

    • Mercoledì 15

      Sport dilettantistico: seguito esame ddl in 7a Commissione

      Sono ancora all'attenzione della Commissione Istruzione le "disposizioni per favorire le società e le associazioni dilettantistiche, anche al fine della costruzione e della ristrutturazione dell'impiantistica sportiva", proposte dall'A.S. 1813 (seduta del 15 settembre).

      Ordinamento transitorio di Roma capitale: parere su schema di dlgs

      La Commissione Bilancio ha espresso un parere favorevole con osservazioni sullo schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di ordinamento transitorio di Roma capitale (n. 241).

      Protezione animali da compagnia

      L'Aula nella seduta pomeridiana del 15 settembre ha approvato in seconda lettura, con modificazioni, il ddl n. 1908 di ratifica ed esecuzione della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia, fatta a Strasburgo il 13 novembre 1987, nonché norme di adeguamento dell'ordinamento interno. Il ddl torna quindi alla Camera per la terza lettura.

      Anagrafe tributaria e federalismo fiscale: audizione in Commissione

      La Commissione Anagrafe tributaria nell'ambito dell'indagine conoscitiva sull'anagrafe tributaria nella prospettiva del federalismo fiscale mercoledì 15 settembre ha svolto l'audizione del prof. Luca Antonini, presidente della Commissione paritetica per l'attuazione del federalismo fiscale (COPAFF).

      Audizioni in Commissione Enti gestori

      Mercoledì 15 settembre in Commissione Enti gestori si è svolta l'audizione del Vice Presidente, dottor Luca Gaburro, e del Segretario generale. dottor Fulvio De Gregorio, della Federazione autonoma degli agenti, subagenti, rappresentanti ed intermediari di commercio e servizi in attività e pensionati aderente alla Confederazione italiana sindacati autonomi lavoratori (FEDERAGENTI - C.I.S.A.L.)

      Uranio impoverito: costituzione dell'Ufficio di Presidenza

      Si è riunita la Commissione parlamentare di inchiesta sull'esposizione a possibili fattori patogeni, con particolare riferimento all'uso dell'uranio impoverito: all'ordine del giorno la costituzione dell'Ufficio di Presidenza. Sono stati eletti vice presidenti i senatori Montani e Galperti, segretari i senatori Compagna e Caforio.

      Vice ministro Vegas in Commissione diritti umani

      La Commissione diritti umani mercoledì 15 settembre ha proseguito l'indagine conoscitiva sui livelli e i meccanismi di tutela dei diritti umani, vigenti in Italia e nella realtà internazionale con l'audizione del vice ministro dell'economia e delle finanze, Giuseppe Vegas.

      Nuovi vertici delle Forze armate: audizione in 4a Commissione

      Mercoledì 15 settembre la Commissione Difesa ha svolto l'audizione del Capo di Stato maggiore della Marina militare, amm. sq. Bruno Branciforte, in relazione all'affare assegnato relativo alle linee programmatiche dei nuovi vertici delle Forze armate (n. 367)

      Dal 7 giugno al 1° agosto 2010 le sale di Palazzo Madama hanno ospitato una mostra che ripercorre la costruzione dello Stato unitario attraverso i suoi protagonisti. La riapertura è fissata dall'11 settembre al 15 ottobre 2010.

      Orario della mostra (ingresso libero):
      Venerdì 15.00 - 20.00
      Sabato 10.00 - 13.00/15.00 - 20.00
      Domenica 10.00 - 13.00/14.00 - 18.00
      Lunedì 10.00 - 13.00

      Brochure »

      Promossa dal Senato della Repubblica e dall'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano

      A cura del Prof. Giuseppe Talamo

      La mostra

      "Forse si può ipotizzare che proprio quella Nazione culturale di cui si è detto (dando all'aggettivo il senso più ampio e moderno del termine) ricca, diversa, plurisecolare, ben presente nei vari strati sociali della Penisola abbia costituito la condizione per la nascita di nuovi vincoli politici di varia consistenza, a volte solidi a volte deboli e incerti, ma non per questo inesistenti o casuali, come si ripete, a volte, credendo di essere innovatori ed iconoclasti ed essendo soltanto prigionieri dei laceramenti e dei contrasti della società in cui operiamo. Non si tratta di una ipotesi consolatoria, ma di un tentativo di spiegare il succedersi di debolezze gravi e di inaspettate riprese in un percorso a volte drammaticamente contraddittorio. Questo travaglio è la nostra lunga storia, che ci portiamo dentro, ci piaccia o meno, come una delle caratteristiche del nostro Paese: ricordare i nostri 150 anni può essere un'occasione preziosa per una riflessione e un giudizio sul suo significato." (G. Talamo).

      Durante il XVIII secolo, nasce anche sulla spinta della cultura filosofica e letteraria dell'Illuminismo prima e del Romanticismo poi, un nuovo modo di intendere l'uomo e la vita collettiva. Nasce il concetto moderno di "nazione" intesa come un insieme di individui uniti da un patrimonio di lingua e cultura comune. Nello stesso tempo Rousseau considera la prima spinta alla costruzione di una nazione la volontà dei singoli individui che trovano nella vita collettiva, socialmente organizzata, il modo di salvaguardare la propria identità. Nasce il senso di "appartenenza" nazionale.

      In Italia queste idee prendono a circolare grazie all'attività di riviste letterarie - come Il Caffè - che divulgano le nuove idee di libertà. Nasce da questi presupposti la volontà di considerare come un valore inviolabile la vita umana: un concetto che troverà la sua sistematizzazione organica nel volume Dei Delitti e delle Pene di Cesare Beccaria.

      Queste idee ben presto andarono ad informare anche la produzione artistica e letteraria per diventare il retroterra culturale ed ideologico del nostro Risorgimento.

      Il percorso espositivo della mostra su "I Padri Fondatori" parte quindi da alcuni precursori ideali per poi passare agli attivi protagonisti delle vicende risorgimentali: una serie di ritratti di figure che unirono, in maniera diversa, istanze teoriche e attività politica.

      Il fatto stesso di passare in rassegna le idee e le azioni di un gruppo di persone che spese la propria vita nel tentativo di veder realizzato un ideale, che coincideva spesso con l'idea stessa di nazione, consente di leggere la storia del nostro Risorgimento, ma anche di tutto l'Ottocento, come un periodo carico di forti passioni, di appassionata ricerca, che impresse dei segni profondi nella vita pubblica e privata dei singoli protagonisti.

      Oggi noi possiamo ripercorrere questo dibattito di ideali attraverso i documenti personali - lettere, diari, memorie - e gli scritti ufficiali che proprio durante in il XIX secolo assunsero le forme più svariate: dalla nascita di periodici illustri a minuti opuscoli; dalle opere di teoria politica a manifesti, bandi avvisi e fogli volanti.

      E' la circolazione del pensiero quello che caratterizza il nostro Risorgimento e le figure de "I Padri Fondatori" sono emblematiche nella loro pervicace ricerca di unione tra l'idealità politica e il suo tradursi in azione politica.

      Le sezioni della mostra

      Ogni singola sezione è illustrata da un ritratto del protagonista, da una selezione di citazioni e da una serie di cimeli originali quali manoscritti e documenti volti ad illustrare la vita della figura. La presenza di piante e mappe originali dell'Italia tra XVIII e XIX secolo consente di contestualizzare la vita di questi singoli protagonisti .

      I preziosi materiali esposti provengono prevalentemente dalla Biblioteca del Senato e dal Museo Centrale del Risorgimento e cercano di far affiorare lo stretto legame che si venne a creare, durante l'Ottocento, tra l'attività teorica e la prassi politica. La generazione risorgimentale utilizzò infatti la diffusione della stampa, e in modo particolare, la stampa periodica, per far circolare i nuovi ideali di libertà e di nazione.

      La mostra si articola in varie sezioni: Storie d'Italia; Verso la Costituzione; I Precursori; I Padri fondatori; Il Pantheon Ideale.

      Dalla metà del secolo XVIII, l'impetuosa spinta del pensiero illuminista produsse un forte movimento riformatore anche da parte dei governi monarchici assolutisti del tempo. L'attività riformatrice in Italia, dunque, si configurò come parte del più generale moto di rinnovamento politico, giuridico, amministrativo e culturale di cui l'"assolutismo illuminato" si fece promotore in Europa. In particolare, nella Lombardia austriaca, l'attività riformatrice viene proposta da Maria Teresa e Giuseppe II, con il concorso di intellettuali progressisti come il conte Pietro Verri e il marchese Cesare Beccaria, incarnando una saldatura tra politica dei sovrani e iniziative di rinnovamento culturale. Tra I Precursori: Cesare Beccaria, Pietro e Alessandro Verri; Ugo Foscolo; Alessandro Manzoni.

      A partire dal 1860 iniziarono a circolare una serie di immagini legate agli avvenimenti contemporanei. Dalla raffigurazione delle battaglie del 1859 ai fatti occorsi durante la spedizione dei Mille; dalle mappe con le annotazioni dei luoghi degli avvenimenti bellici alle fotografie con i ritratti dei singoli protagonisti. Ma allo stesso tempo presero a circolare delle tavole litografate con ritratti di "gruppo". Attraverso le moderne tecniche di riproduzione meccanica si riusciva infatti a realizzare quello che con la pittura e con la fotografia non si riusciva a creare: una sorta di ritratto collettivo dei "protagonisti" delle vicende risorgimentali. In questo modo, sulle tavole litografate, potevano trovar posto Garibaldi e Ricasoli accanto a Cavour e Napoleone III o Vittorio Emanuele II, cercando di produrre opere che, mediante l'inclusione o l'esclusione di questo o di quel personaggio potessero avere la più ampia condivisione e diffusione. Ogni ritratto di gruppo rispondeva perciò ad una esigenza politica e culturale, spesso legata anche alla committenza. Si creava così un Pantheon Ideale, in cui le figure dei Padri della Patria, si mostravano ai patrioti risorgimentali. Ma allo stesso tempo questa necessità di trovare dei Padri Fondatori, consentiva di recuperare suggestioni culturali molto più lontane.

      Ecco quindi I Padri Fondatori: un "Pantheon" ideale: Carlo Cattaneo; Vincenzo Gioberti; Giuseppe Mazzini; Massimo d'Azeglio; Daniele Manin; Nicolò Tommaseo; Silvio Spaventa; Giuseppe Garibaldi; Carlo Pisacane; Camillo Cavour.

      Il prof. Giuseppe Talamo, presidente dell'Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, scomparso il 25 maggio 2010, ha curato questa mostra che può essere considerata l'ultima sua produzione scientifica. Ed è emblematico che le celebrazioni del 2011, 150° anniversario dell'Unità d'Italia si aprano con una mostra curata da uno dei protagonisti delle celebrazioni del 1961.

      Bilancio dello Stato: ripresa esame in 5a Commissione

      Martedì 14 settembre la Commissione Bilancio in sede referente ha ripreso l'esame congiunto dei disegni di legge di rendiconto generale dell'Amministrazione dello Stato per l'esercizio finanziario 2009 (2289) e di assestamento del bilancio dello Stato e dei bilanci delle Amministrazioni autonome per l'anno finanziario 2010 (2290); è scaduto alle ore 13 del 13 settembre il termine per gli emendamenti. Relatore Sen. Vaccari.

      Calendario dei lavori

      La Conferenza dei Capigruppo riunitasi oggi 15 settembre ha definito il calendario dei lavori fino al 23 settembre.

      L'Assemblea torna a riunirsi oggi mercoledì 15 settembre, alle ore 11, per l'esame dei disegni di legge recanti rendiconto e assestamento del bilancio dello Stato. Nel corso della settimana saranno inoltre all'ordine del giorno una mozione su istituzione Conferenza interparlamentare politica estera, difesa e sicurezza europea ed un'altra sulle mutilazioni femminili.

      La prossima settimana saranno in agenda il bilancio interno, il decreto in materia di trasporti e finanziaria e il ddl collegato su lavoro pubblico e privato, rinviato alle Camere dal Presidente della Repubblica.



Informazioni aggiuntive

FINE PAGINA

vai a inizio pagina