Rispetto a due anni fa quasi mezzo milione di euro in meno per acquisire le agende e le agendine per il 2008. E cinquantamila euro in meno rispetto all'anno scorso.

Sono questi i risultati della gara europea indetta dal Senato e aggiudicata, per un periodo di quattro anni, dal Collegio dei Questori, sen. Gianni Nieddu, Romano Comincioli e Helga Thaler Ausserhofer, alla ditta Nazareno Gabrielli.

In particolare, la spesa per il 2008 ammonterà a 258.572 euro, con un risparmio del 15 per cento circa sull'onere 2006 per le agende del 2007. Nel 2005 il costo ammontò a 744.156 euro: il risparmio sarà pari al 65 per cento circa.

L'intero importo della fornitura di quattro anni sarà appena del 39 per cento in più dell'ammontare del solo anno 2005. Inoltre, la lunga durata del contratto garantisce risparmi crescenti nel tempo.

Il sensibile beneficio per il bilancio del Senato è stato possibile grazie all'indizione di una gara europea con il criterio del prezzo più basso. In questo modo il costo unitario è sceso dai 33 euro del 2005 ai 14,20 euro del 2007 per le agende da tavolo e da 20,28 a 6,96 euro e 7,60 per le due tipologie di agendine.

Resta confermata la dotazione per ogni senatore di tre agende da tavolo e di sette agendine; per ogni altra esigenza è necessario l'acquisto.