La Commissione Sanità ha fissato alle ore 13 di venerdì 21 febbraio il termine per la presentazione degli emendamenti al ddl 1514 («Norme in materia di procreazione medicalmente assistita»; approvato dalla Camera) assunto come testo base.

La Commissione Lavoro ha ascoltato le comunicazioni del Sottosegretario per il lavoro e le politiche sociali Grazia Sestini sulle iniziative e le azioni promosse dal Governo per il 2003, anno europeo delle persone disabili.

La Commissione Istruzione ha ascoltato i rappresentanti dell'Associazione tra le casse di risparmio italiane (Acri) nell'ambito dell'indagine conoscitiva sui beni culturali.

Prosegue in Commissione Giustizia l'esame degli emendamenti all'art. 2 del ddl 1296 («Delega al Governo per la riforma dell'ordinamento giudiziario di cui al regio decreto 30 gennaio 1941, n. 12, e disposizioni in materia di organico della Corte di cassazione e di conferimento delle funzioni di legittimità»). Sull'intero ddl sono stati presentati circa 500 emendamenti.

La Commissione Affari Costituzionali ha deciso di integrare il programma di audizioni sul ddl 993 («Istituzione del Consiglio superiore della lingua italiana»; primo firmatario sen. Pastore) con esperti nelle tecniche dei linguaggi normativi ed amministrativi (27 febbraio).

La Commissione Affari Costituzionali ha anticipato di 24 ore il termine per la presentazione degli emendamenti al ddl 1985 («Conversione in legge del decreto-legge 4 febbraio 2003, n. 13, recante disposizioni urgenti in favore delle vittime del terrorismo e della criminalità organizzata»; presentato in Senato, scade il 6 aprile) portandolo alle ore 13 di lunedì 17 febbraio.

Prosegue in Commissione Affari Costituzionali la discussione generale sui ddl in materia di forma di Governo. Sono intervenuti oggi i senatori Manzella (DS), Scarabosio (FI), Villone (DS), D'Amico e Petrini (Mar) e il Presidente Pastore.

Prosegue l'esame dei ddl di riforma dei servizi di sicurezza nelle Commissioni riunite Affari Costituzionali e Difesa. La seduta odierna si è concentrata sulla disponibilità manifestata dal Governo (presente il Ministro Frattini) a modificare il disegno di legge 1513 in relazione alla questione dell'istituzione del cosiddetto Comitato dei saggi. E' stato inoltre considerato il parere espresso dalla 2? Commissione permanente, in particolare sul problema della sindacabilità da parte dell'Autorità giudiziaria delle operazioni compiute sotto copertura. Le Commissioni torneranno a riunirsi il 20 febbraio, alle ore 8,30.

La seduta pomeridiana dell'Assemblea è stata dedicata allo svolgimento di interpellanze ed interrogazioni. Questi gli argomenti:

• Crediti delle imprese italiane in Libia (Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Ventucci)
• Distribuzione di volantini sindacali presso il Ministero degli esteri (Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Ventucci)
• Rimpatrio coatto del cittadino siriano Said Al Sakri e della sua famiglia (Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Ventucci)
• Strada statale n. 131-Bis Abbasanta-Olbia (Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Martinat)
• Inchieste della magistratura sugli appalti per i lavori sull'autostrada Salerno-Reggio-Calabria (Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Martinat)
• Realizzazione del passante esterno per superare il nodo stradale di Mestre (Vice Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Martinat)
• Decadenza del Consigliere regionale del Lazio Gargano (Ministro per gli affari regionali La Loggia)
• Rispetto dei parametri di impatto ambientale dell'inceneritore in costruzione nel territorio di Acerra (Sottosegretario all'ambiente Tortoli)
• Emergenza legata al proliferare dei colombi nei contesti urbani (Sottosegretario all'ambiente Tortoli)

In conclusione della seduta antimeridiana, l'Assemblea è passata ad esaminare il ddl costituzionale n. 1472 volto a modificare l'articolo 27 della Costituzione con la soppressione del riferimento ai casi previsti dalle leggi militari di guerra ai fini dell'applicazione della pena di morte. Sulla votazione della proposta del relatore Maffioli (UDC) di rinviare in Commissione il testo per ulteriori approfondimenti è venuto meno il numero legale per cui il seguito dell'esame è stato rinviato.

L'Assemblea ha approvato il ddl 1152 («Ratifica ed esecuzione della Convenzione di sicurezza sociale tra la Santa Sede e la Repubblica italiana, fatta a Città del Vaticano il 16 giugno 2000») che consentirà di tutelare meglio i 4.000 dipendenti del Vaticano e degli enti centrali della Chiesa cattolica, indipendentemente dalla loro cittadinanza. Il testo passa ora all'esame della Camera.

Con la consegna agli atti della relazione da parte del sen. Balboni (AN), è iniziato l'esame in Aula del ddl 1996 («Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 24 dicembre 2002, n. 282, recante disposizioni urgenti in materia di adempimenti comunitari e fiscali, di riscossione e di procedure di contabilità»; approvato dalla Camera, scade il 22 febbraio). La Presidenza ha dichiarato aperta la discussione generale che si terrà la prossima settimana.

L'Aula ha definitivamente approvato il ddl 1599 recante disposizioni in materia di agricoltura. Il provvedimento, collegato alla manovra finanziaria del 2002, conferisce al Governo numerose deleghe per completare il processo di modernizzazione dei settori agricolo, della pesca, dell'acquacoltura, agroalimentare, dell'alimentazione e delle foreste.

«Questo Parlamento è libero e sovrano e certamente non si fa influenzare da alcuna trasmissione televisiva». Lo ha affermato in Aula il Presidente Pera rispondendo al sen. Lauria (Mar) il quale aveva ricordato le affermazioni in Commissione di Vigilanza del direttore generale della Rai Saccà. «Il direttore generale della RAI Saccà - ha detto tra l'altro il sen. Lauria rivolto al Presidente - ha dichiarato che uno dei motivi per cui non verrà concessa la diretta televisiva alla manifestazione del 15 febbraio prossimo (che interessa vari ceti, varie appartenenze politiche e differenti credi religiosi) è che questa possa influenzare le Camere. Si tratta di un'affermazione gratuita, che segnalo alla sua attenzione». Questa la risposta del Presidente Pera: «La ringrazio, senatore Lauria, tuttavia, si tratta di una segnalazione alla mia attenzione quale potenziale telespettatore. L'unica cosa che posso ribadire è che questo Parlamento è libero e sovrano e certamente non si fa influenzare da alcuna trasmissione televisiva. La ringrazio, comunque, come telespettatore, per avermi fornito una notizia».

Il Governo ha confermato la disponibilità di massima al prosieguo della discussione sulla crisi irachena e alla votazione di mozioni nel corso della prossima settimana. Lo ha comunicato all'Assemblea il Presidente Pera durante la seduta antimeridiana, aggiungendo di aver disposto affinché la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari si riunisca nella prima parte della mattina di martedì alla presenza del Governo, in modo da poter acquisire ulteriori informazioni per decidere tempi e modalità della discussione sulla situazione irachena e internazionale in generale.