Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha incontrato questa mattina a Palazzo Madama Paula Dobrianski, Sottosegretario di Stato per la Democrazia e gli Affari Globali del Governo americano.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha ricevuto questa mattina a Palazzo Madama il neo senatore a vita Sergio Pininfarina.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha inviato una lettera al ministro dell'Economia Giulio Tremonti nella quale invita il governo a procedere ad una riduzione delle indicazioni di stanziamento per il Senato della Repubblica, da iscrivere nel Bilancio dello Stato per il triennio 2006-2008, per un ammontare di 14 milioni di euro per l'anno 2006, 23 milioni di euro per l'anno 2007 e 33 milioni di euro per l'anno 2008, con una riduzione complessiva di 70 milioni di euro nel triennio. Tale decisione concordata con i senatori Questori sara successivamente sottoposta al Consiglio di Presidenza. Cio come contributo del Senato al processo di risanamento dei conti pubblici.

La conferenza del Presidente dell'Assemblea Nazionale dell'Iraq, Hajim al-Hassani, prevista per giovedi 29 settembre nella Sala Capitolare della Biblioteca della Minerva, e rinviata dal momento che la visita in Italia di al-Hassani e stata anch'essa rinviata a data da destinarsi.

Il Presidente dell'Assemblea Nazionale dell'Iraq, Hajim al-Hassani, terra una conferenza giovedi 29 settembre nella Sala Capitolare del Chiostro del Convento di S. Maria Sopra Minerva su invito del Presidente del Senato, Marcello Pera.L'appuntamento e per le ore 17,30. La conferenza del Presidente dell'Assemblea Nazionale dell'Iraq sara introdotta da un discorso di saluto del Presidente del Senato.Per motivi di sicurezza, i giornalisti e i tele-foto operatori che desiderano seguire la conferenza devono inviare all'Ufficio Stampa del Senato, al fax 06-67062947, una richiesta con i dati anagrafici e gli estremi del documento di identita, entro e non oltre le ore 10 di mercoledi 28 settembre.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha inviato in occasione della giornata di studio in occasione del compleanno di Domenico Fisichella un telegramma a Fulco Lanchester, Preside della Facolta di Scienze Politiche presso l'Universita "La Sapienza" di Roma, "per augurare, anche a nome di tutti i colleghi senatori, i piu fervidi auguri per il 70? compleanno dell'illustre collega, che onora l'assemblea di Palazzo Madama dal 1994". "La prego dunque - continua il telegramma - di trasmettere al festeggiato e agli intervenuti tutti il mio cordiale saluto".

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, esprime il suo cordoglio e la sua partecipe vicinanza alle famiglie dei due militari dei Carabinieri coinvolti nell'esplosione di Latina.

Domani mattina alle ore 10 il ministro del Tesoro Domenico Siniscalco sara in Aula al Senato per aprire la discussione generale sul disegno di legge sul risparmio.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, appresa la notizia della morte di padre Ennio Pintacuda ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Ho conosciuto personalmente durante vari incontri e discussioni pubbliche a Palermo padre Ennio Pintacuda. Ho ammirato in lui il coraggio intellettuale, la liberta di giudizio, l'impegno civile, l'animatore e organizzatore instancabile di iniziative culturali. Era persona intelligente e gentile, colta e disponibile al colloquio e al confronto. La sua ultima attivita al Cerisdi di Palermo e stata un'occasione utile e stimolante per tanti giovani. Esprimo il mio dolore per la sua scomparsa".

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha inviato un telegramma al senatore Nando Dalla Chiesa, a 23 anni dall'assassinio del padre, generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, e della moglie Emanuela Setti Carraro: "desidero esprimere a te e alla tua famiglia sentimenti di solidarieta' personali e di tutto il Senato", scrive Pera. "gli italiani ricordano il generale Dalla Chiesa come uomo di rigore,coraggio, e spirito di servizio alle istituzioni democratiche. Che sia di orgoglio a te e a tutti i familiari ricordare la sua eredita'".

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha scritto una lettera al Vice Presidente degli Stati Uniti, Richard Cheney per inviare "a nome mio personale e a nome dell'intero Senato italiano a Lei, al Congresso americano e all'Amministrazione, alle famiglie delle vittime e alle popolazioni colpite, specialmente gli abitanti di New Orleans, la nostra profonda vicinanza e il nostro dolore per le enormi sofferenze, distruzioni e perdite di vite umane causate dall'uragano Katrina nel suo passaggio sulla Louisiana, Alabama e Mississipi". Il messaggio di Pera continua sostenendo che "le Istituzioni e il popolo italiano stanno seguendo questi eventi con viva partecipazione e compassione, e auspicano un pronto ripristino delle aree cosi pesantemente colpite da questa avversita".

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha ricevuto oggi pomeriggio il testo della relazione che il Governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio ha illustrato oggi al Comitato Interministeriale per il Credito e il Risparmio. Il Presidente del Senato ha immediatamente trasmesso il testo della relazione, per le opportune valutazioni, ai Presidenti delle competenti Commissioni, vale a dire al Presidente della Commissione finanze e al Presidente della Commissione industria.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha risposto questa sera al sen. Gavino Angius, Capogruppo DS-Ulivo, in relazione al disegno di legge sul risparmio. "Come lei correttamente ricorda - scrive Pera - il disegno di legge 3328 sulla tutela del risparmio e gia - su proposta mia unanimemente accettata dai Presidenti dei Gruppi - iscritto per l'inizio della discussione generale al primo punto dell'ordine del giorno dei lavori del Senato alla ripresa di settembre, esattamente per giovedi 15. Come le e noto - continua la lettera - gia nella seduta del 29 luglio si e proceduto all'incardinamento del provvedimento". Pera sottolinea ancora che "su mia iniziativa e stato poi spostato a giovedi 8 settembre il termine per la presentazione degli emendamenti inizialmente previsto per l'8 luglio scorso, al fine di assicurare una attenta riflessione sulle proposte emendative". "Solo una decisione diversa della Conferenza dei Capigruppo o dell'Aula potrebbe modificare questo calendario", conclude il Presidente del Senato.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha partecipato oggi pomeriggio in rappresentanza dell'Italia alla cerimonia di omaggio allo scomparso re Faad dell'Arabia Saudita riservata alle delegazioni occidentali, cerimonia che si e svolta in uno dei saloni del palazzo reale di Riad. Pera ha potuto esprimere personalmente, nel corso di un colloquio, al nuovo re dell'Arabia Saudita Abdullah bin Abdul Aziz il cordoglio del nostro Paese, del Parlamento e del Governo italiano per la scomparsa di suo fratello "figura che ha svolto per decenni un ruolo importante nel contesto mediorientale". Pera ha poi formulato l'augurio che Abdullah possa proseguire l'opera di Fahad e ha espresso soddisfazione per l'eccellente stato dei rapporti bilaterali tra Italia ed Arabia Saudita. A margine della cerimonia Il Presidente Pera ha potuto salutare il presidente egiziano Hosni Mubarak, il primo ministro libanese, i vicepremier iraniano e cinese, e il ministro degli esteri saudita Saud Al Faisal.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha inviato al Sindaco di Bologna, Sergio Cofferati, la seguente lettera in occasione del XXV anniversario della strage alla stazione: "Anche quest'anno sento il bisogno di rinnovare il sentimento di solidarieta di tutto il Senato della Repubblica e mio personale ai famigliari delle vittime e all'intera cittadinanza. Bologna non dimentica, come testimonia l'orologio della stazione, fermo all'ora della strage e che i cittadini non hanno mai voluto venisse ripristinato. La Repubblica non dimentica: gli eventi di 25 anni fa sono testimoni di un periodo in cui la sicurezza dell'intera nazione era messa a dura prova da gruppi che non avevano alcuna remora a sacrificare persone innocenti per abbattere la liberta e la democrazia. Ma una reazione vi fu: Bologna torno gradualmente alla vita normale, lo Stato italiano pose ogni sforzo affinche terminassero tali attacchi. Eppure, il terrorismo non e un fenomeno legato al passato, ne e mai possibile abbassare la guardia. Cosi oggi, a pochi giorni dalle stragi che hanno colpito l'Inghilterra e l'Egitto, abbiamo nuovamente conferma che i terroristi minacciano ancora lo svolgersi quotidiano e ordinato delle nostre democrazie. Il terrorismo non vincera. Il sacrificio delle vittime delle stragi passate e recenti ci impone di non permettere che tali episodi possano cambiare la nostra vita e la nostra democrazia: cedere significherebbe dimenticare una lezione appresa ad un costo troppo elevato. Il mio augurio va dunque a tutti voi, ai famigliari delle vittime e ai cittadini di Bologna, affinche sentiate che questa Assemblea, della quale vi invio la voce, e accanto a ciascuno di voi , con forza e serenita".

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, rappresentera l'Italia ai solenni funerali di re Fahad che si svolgeranno domani a Riad.

In merito alla notizia delle presunte intercettazioni telefoniche a carico delle utenze del Senato o di singoli Senatori, apparsa in questi giorni sulla stampa, il Presidente del Senato ha chiesto al Procuratore della Repubblica e al Presidente del Tribunale di Milano le informazioni in loro possesso affinche, nel caso, gli organi competenti del Senato possano valutare se siano state rispettate le prerogative dell'Assemblea di Palazzo Madama.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera e il Presidente della Camera, Pier Ferdinando Casini, hanno proceduto alla nomina dei due membri del Consiglio della Magistratura militare di loro competenza. Si tratta dell'Avv. Prof. Giuseppe De Vergottini e dell'Avv. Franco La Gioia. Lo rende noto l'Ufficio Stampa del Senato

In un articolo pubblicato ieri sul quotidiano "La Repubblica" in merito alle indagini sul caso Fiorani si dice che - Cristina Rosati avrebbe un giorno chiamato Fiorani dal Senato, da un'utenza utilizzata dal senatore Grillo -. In un'intervista al "Corriere della Sera" di oggi, il senatore Grillo sostiene che la Signora Rosati - non e mai stata nel mio ufficio -. L'intera vicenda e allarmante sotto il profilo delle garanzie costituzionali del Senato e dei senatori. Chiedo pertanto che i magistrati interessati della Procura della repubblica e del Tribunale di Milano smentiscano tempestivamente che nessun telefono del Senato o di singoli senatori sia mai stato posto sotto controllo. Oggi stesso ho preso contatto con il senatore Giovanni Crema, Presidente della Giunta delle elezioni e immunita parlamentari, e l'ho investito del caso.