Il Presidente del Senato, Marcello Pera, in occasione dell'apertura della sessione di bilancio al Senato, ha inviato al Presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, e per conoscenza al Ministro per i rapporti con il Parlamento, Carlo Giovanardi, una lettera in cui si legge quanto segue: "Onorevole Presidente, come Le e certamente noto, inizia oggi in Senato la sessione di bilancio per l'esame dei documenti finanziari presentati dal Governo. A tale proposito, come gia fatto per le vie brevi la scorsa settimana, mi permetto di ricordarLe che, al fine di assicurare un ordinato esame dei documenti suddetti secondo le scadenze previste dal nostro Regolamento, la Conferenza dei Presidenti dei Gruppi parlamentari ha unanimemente stabilito che le Commissioni permanenti trasmettano alla Commissione bilancio di Palazzo Madama i propri rapporti entro lunedi 29 novembre. Per quella data, pertanto, anche alla luce delle previsioni della suddetta Commissione, dovranno essere depositati presso la Commissione bilancio tutti gli emendamenti, sia parlamentari che governativi, per consentirne la previa valutazione prima dell'esame in Assemblea. Nel ringraziarLa per la Sua collaborazione, Le invio i piu cordiali saluti".

Su iniziativa del Presidente del Senato, Marcello Pera, giovedi 25 novembre il Ministro degli esteri e Vice Primo ministro della Repubblica di Turchia, Abdullah Gul, terra una conferenza sul tema: . L'incontro - che si inserisce nella serie delle "Conferenze della Sala Zuccari" - si terra a Palazzo Giustiniani a partire dalle ore 18. Le richieste di accredito di giornalisti e cinefotoperatori - complete dei dati di nascita e degli estremi del documento di identita - dovranno essere inviate entro le ore 11 del giorno 25 novembre al fax dell'ufficio stampa del Senato: 0667062947.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, in occasione della manifestazione dello SDI dedicata a Pietro Nenni nel venticinquennale della sua scomparsa ha inviato a Enrico Boselli, Presidente dei Socialisti Democratici Italiani, un messaggio in cui afferma che "Nenni fu sicuramente una delle grandi figure politiche italiane del ventesimo secolo". "Nell'impegno antifascista,- continua Pera - nella conquista della Repubblica, nella costruzione della Carta costituzionale, nella rinata vita democratica dell'Italia, Pietro Nenni fu protagonista appassionato e generoso". "Nenni visse intensamente - ricorda il Presidente del Senato - anche la vita parlamentare prima come deputato e coronando poi la sua vicende politica con la nomina a Senatore a vita". Pera conclude sostenendo che Nenni ha lasciato un "segno profondo nella storia del socialismo e dell'Italia repubblicana."

Recenti notizie di stampa hanno riportato l'esistenza di un documento approvato dalla Commissione bicamerale d'inchiesta sul fenomeno della mafia contenente ampi stralci di un libro di cui non viene citato l'autore. In particolare, in una lettera al quotidiano "La Repubblica" dello scorso 19 novembre, il professore Rocco Sciarrone, autore del suddetto libro, lamenta il fatto di aver segnalato la circostanza ai Presidenti di Senato e Camera e di non aver mai ricevuto risposta. A questo proposito l'ufficio Stampa del Senato rende noto quanto segue. Il presidente del Senato, Marcello Pera, d'intesa con il presidente della Camera, Pierferdinando Casini, ha inviato un lettera al professor Sciarrone il giorno 10 novembre scorso. Nella lettera si fa menzione di una indagine avviata dal presidente della Commissione Antimafia, Roberto Centaro, e delle misure adottate per porre rimedio all'incidente. Nella stessa lettera, il presidente Pera, anche a nome del presidente Casini, esprime infine il suo rammarico per l'accaduto al professor Sciarrone.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha ricevuto questo pomeriggio a Palazzo Giustiniani il Presidente della Repubblica di Cipro, Tassos Papadopoulos, che era accompagnato dal Ministro degli Esteri, George Iacovou e dall'Ambasciatore di Cipro a Roma, Alexandros Zenon. All'incontro era presente l'Ambasciatore d'Italia a Nicosia, Gherardo La Francesca. Lo rende noto un comunicato della Presidenza del Senato.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha diffuso il seguente comunicato: .

Appresa la notizia della morte del Presidente dell'Anp, Yasser Arafat, il Presidente del Senato Marcello Pera ha rilasciato la seguente dichiarazione: "Arafat e stato, nel bene e nel male, un protagonista della questione palestinese. Simbolo dell'unita del suo popolo, era diventato prigioniero della sua stessa storia. La sua uscita di scena - continua Pera - apre concrete possibilita di una svolta politica e generazionale che aumenti la credibilita della leadership palestinese. E' auspicabile che, per raggiungere l'obiettivo della creazione dello Stato a cui quel popolo ha diritto, l'ANP dia prova di realismo, si impegni a debellare il terrorismo, a rinunciare all'incitamento all'odio, a promuovere le riforme interne".

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha ricevuto questo pomeriggio a Palazzo Giustiniani il Presidente della Repubblica del Portogallo, Jorge Fernando Branco de Sampaio, che era accompagnato dal Ministro degli Esteri, Antonio Monteiro, e da una delegazione di quattro parlamentari.

Il Presidente del Senato, Sen. Marcello Pera, ha inviato questa sera al Vice Presidente degli Stati Uniti d'America, Richard B. Cheney la seguente lettera di auguri: "mi permetto di estenderLe, anche nella Sua qualita di Presidente del Senato degli Stati Uniti d'America, le mie piu sincere congratulazioni per la Sua rielezione come Vice Presidente. Non c'e dubbio che nei prossimi quattro anni l'amicizia tra l'Italia e gli Stati Uniti si consolidera ulteriormente e che sotto la Sua leadership - e quella del Presidente George W. Bush - il Suo Paese continuera a mostrare la stessa forte decisione nella lotta contro il terrorismo internazionale e la ricerca della sicurezza e della stabilita internazionale".

La 50? sessione dell'Assemblea Parlamentare della Nato che si terra a Venezia dal 12 al 16 novembre, verra presentata in una conferenza stampa al Senato venerdi 5 novembre alle ore 11.00. All'incontro con i giornalisti prendera parte la delegazione italiana dell'Assemblea Parlamentare Nato, presieduta dal senatore Lorenzo Forcieri. E' prevista la partecipazione del presidente del Senato, Marcello Pera. L'Assemblea Parlamentare si riunira per 5 giorni al Lido di Venezia chiamando a raccolta circa trecento parlamentari dai 26 paesi Nato e dai 13 paesi associati. Durante i lavori interverranno tra gli altri, il presidente del Senato, il ministro degli Esteri Franco Frattini, il ministro della Difesa, Antonio Martino e il segretario generale della Nato, Jaap de Hoop Scheffer. Le richieste di accredito di giornalisti e cinefotoperatori dovranno giungere completi di generalita e degli estremi del documento di identita entro le ore 18 di giovedi 4 novembre al fax 06-67062947.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha ricevuto questa sera a Palazzo Madama il Presidente della Commissione Europea, Romano Prodi. Lo rende noto un comunicato della Presidenza del Senato.

Alla vigilia della firma del Trattato costituzionale europeo che avverra a Roma venerdi mattina la Frankfurter Allgemeine Zeitung (FAZ) dedica al Presidente del Senato, Marcello Pera, un ampio ritratto-intervista, intitolato firmato dal caporedattore esteri Klaus-Dieter Frankenberger, - il testo e stato anticipato dalla Presidenza del Senato - a cui Pera affida i suoi timori sulla incapacita "identitaria" delle istituzioni e dei circoli europei. , scrive Frankenberger. "La nostra origine, la nostra eredita giudaico-cristiana l'abbiamo dimenticata; dice Pera, non abbiamo nemmeno avuto la forza di nominarla nella Costituzione europea". E la differenziazione nei confronti dell'America sarebbe comunque in negativo e non adatta a darci la sicurezza e la forza per difendere il nostro sistema di valori. Questa mancanza, rassegnata e rivelatrice di un'indifferenza morale, ad adoperarsi per le proprie cose, - prosegue la FAZ - secondo il Presidente del Senato - e profondamente deplorevole. Egli ritiene di intravedere questo atteggiamento nel rifiuto da parte di molti governi europei di partecipare alla stabilizzazione dell'Iraq. Quello che invece sta facendo l'Italia di Silvio Berlusconi. Gli Stati Uniti sarebbero stati messi ripetutamente alla gogna dell'unilateralismo; recentemente la Risoluzione ONU 1546 ha chiesto alla comunita internazionale di contribuire alla ricostruzione, alla preparazione delle elezioni e di garantire la sicurezza. E cos'e successo, chiede Pera? Nulla. I multilateralisti, autoproclamatasi tali, finora sarebbero rimasti in larga misura inattivi, anche se esiste il progetto di stabilizzazione dell'Iraq in un quadro multilaterale. Il Presidente si chiede quali sono le ragioni di questo atteggiamento. In occasione di un seminario tenuto dal partito nel mese di settembre Pera ha detto che l'Europa non ha capito nulla. "Dopo aver tanto invocato l'ONU, l'Europa non ha fatto un passo quando l'ONU si e finalmente mossa." Secondo il Presidente e chiaro cos'e la questione nell'Iraq: "Per i terroristi e il fronte della guerra santa. Per noi in occidente e il fronte della resistenza contro la guerra santa." Essere sconfitti su questo fronte secondo Pera significherebbe abbandonare un paese al fondamentalismo, esporre il popolo iracheno a una dittatura teocratica, destabilizzare un'intera regione e inasprire il conflitto israelo-palestinese>. Nel suo studio a Roma, Marcello Pera tenta di trovare una spiegazione, analizzando l'origine di questa reticenza politica. Secondo Pera - che come Presidente del Senato italiano e la seconda carica dello Stato e che dopo l' "11 settembre" afferma di aver percepito in Europa una "sindrome di Monaco", vale a dire l'effetto sedativo, in ambito politico, di una mentalita di appeasement - pare singolare evitare il termine guerra quando i terroristi e la propaganda promossa dagli ambienti islamisti non mancano un'occasione per parlare di "guerra santa". "Evidentemente una guerra c'e, dice Pera, che lo si voglia o meno, e a prescindere dalle definizioni">. L'articolo continua sul timore, individuato da Pera , di evitare il parlare di guerra: .

Circa trecento parlamentari provenienti dai 26 paesi della Nato e dai 13 paesi associati, si riuniranno per la 50? sessione annuale dell'Assemblea Parlamentare della Nato a Venezia dal 12 al 16 novembre. Durante i cinque giorni di lavori verranno discussi tutti i temi di maggiore impatto sull'Alleanza Atlantica, dalla situazione dell'Afghanistan e dell'Iraq alle minacce del terrorismo internazionale; dai rischi provenienti dalle armi di distruzioni di massa alle capacita operative e ai nuovi impegni della Nato. Di particolare rilievo si annuncia la giornata del 13 novembre, quando i membri dell'Assemblea Parlamentare della Nato e il Consiglio Atlantico, svolgeranno una sessione comune alla presenza del segretario generale della Nato, Jaap de Hoop Scheffer. I lavori dell'Assemblea si articoleranno in cinque commissioni: Difesa e Sicurezza; Dimensione Civile della Sicurezza; Politica; Economia e Sicurezza; Scienza e Tecnologia. Le commissioni discuteranno specifici rapporti sui temi di loro competenza con la prevista partecipazione di esperti internazionali e membri del governo italiano. Da segnalare, tra questi, l'intervento del ministro della Difesa, Antonio Martino nella giornata del 14 novembre. La sessione plenaria dell'Assemblea e fissata per martedi 16 novembre e prevede la partecipazione del presidente del Senato, Marcello Pera, del ministro degli Esteri, Franco Frattini, del Generale James L. Jones, Comandante Supremo dell'Alleanza per l'Europa, e del presidente dell'Assemblea Parlamentare Nato, l'americano Doug Bereuter. Tutti i lavori dell'Assemblea Nato si svolgeranno al Lido di Venezia nel Palazzo del Casino e nel Palazzo del Cinema. Le richieste di accredito di giornalisti e cinefotoperatori dovranno giungere - completi di generalita, con gli estremi del documento di identita e con due fotografie formato tessera - entro le ore 12 di lunedi 8 novembre per e-mail a: uff.stampa@senato.it, oppure per posta a "Ufficio stampa del Senato - Senato della Repubblica - Piazza Madama - 00186 Roma

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, interverra alla presentazione del libro di Benedetto Croce (ed. Adelphi) che avra luogo nella Sala delle Conferenze della Biblioteca del Senato martedi 26 ottobre alle ore 17. Il volume sara presentato da Piero Craveri, Giuseppe Galasso, Mario Pirani e Sergio Romano. Le annotazioni registrate fra il luglio del 1943 e il dicembre del 1945 testimoniano del ruolo centrale svolto da Benedetto Croce in quegli anni tempestosi in cui il filosofo era impegnato a dialogare con le personalita piu rilevanti del momento, da Togliatti a Saragat, da Nenni a Parri, da Salvemini a De Gasperi. Le richieste di accredito di giornalisti e cinefotoperatori dovranno giungere completi di generalita e degli estremi del documento di identita entro le ore 12 di martedi 26 ottobre al fax 06/67062947.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha inviato alla vedova del Senatore Giuseppe Degennaro, il seguente telegramma: "Rattristato per il grave lutto che la colpisce, desidero esprimere, a nome mio personale e dei colleghi senatori, sentimenti di profondo e sincero cordoglio per la scomparsa del senatore Giuseppe Degennaro, illustre componente di questa Assemblea, ricordandone il rigoroso senso del dovere e il costante impegno politico corretto e appassionato".

Il Presidente del Senato Marcello Pera ha inviato al Presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi, auguri affettuosi a nome suo personale e di tutto il Senato della Repubblica.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha incontrato questo pomeriggio a Palazzo Madama la Baronessa Valerie Amos, Leader della Camera dei Lords e Ministro per le Relazioni Parlamentari di Gran Bretagna, accompagnata dall'Ambasciatore del Regno Unito a Roma, Sir Ivor Roberts.

Il Presidente del Senato, Marcello Pera, ha inviato un commosso messaggio di cordoglio ai familiari del professor Alessandro Bettagno, Presidente dell'Istituto nazionale di archeologia e storia dell'arte, deceduto la notte scorsa a Verona. Nel suo telegramma, il Presidente del Senato, dopo aver ricordato le particolari doti dell'insigne storico dell'arte e l'infaticabile opera del promotore di iniziative culturali di respiro internazionale, ne sottolinea il prezioso apporto, nell'arco di piu decenni, all'approfondimento del discorso critico sul vedutismo veneziano. "Le sue ricerche e i suoi studi di tutta la vita - scrive il Presidente Pera - trovano compimento e sintesi nell'opera di ideazione e cura scientifica, su incarico del Senato, della mostra dedicata agli anni della maturita di Canaletto, caratterizzati dal trionfo della veduta, che sara allestita a Palazzo Giustiniani la prossima primavera. Mostra che sara pertanto dedicata, anche in segno di gratitudine, al suo ricordo".

Il Presidente del Senato Marcello Pera, esprime la sua solidarieta al sen. e all' on. Enrico Letta dopo le notizie emerse dall'inchiesta sulle nuove Brigate Rosse.

Il Presidente del Senato Marcello Pera, ha ricevuto questa mattina a Palazzo Giustiniani il Presidente della Repubblica del Paraguay, Nicanor Duarte Frutos.