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Giovedì 12 Dicembre 2024 - 253ª Seduta pubblica

(La seduta ha inizio alle ore 10:01)

L'Assemblea ha approvato definitivamente il ddl n. 1318 recante legge annuale per il mercato e la concorrenza 2023.

Il provvedimento si articola in quattro Capi. Il Capo I (articoli 1-16) disciplina le concessioni autostradali, prevedendo procedure di evidenza pubblica, limiti al project financing e obblighi di manutenzione a carico dei concessionari. Il Capo II (articoli 17-27) introduce norme per la rilevazione di prezzi, portabilità dei dati assicurativi e semplificazioni per i trasporti e le attività commerciali, con misure a favore dei consumatori e contro pratiche scorrette. Il Capo III (articoli 28-38) promuove le startup innovative attraverso incentivi fiscali, sostegni a incubatori e acceleratori, e nuove regole per la permanenza nel registro speciale. Il Capo IV (articoli 39 e 40) include le disposizioni finanziarie e prevede l'entrata in vigore immediata della legge.

Nella seduta di ieri è iniziato l'esame dell'articolato, che si è concluso oggi.

Nelle dichiarazioni finali hanno annunciato voto favorevole isen. Salvitti (Cd'I), che ha plaudito a interventi significativi come la riforma delle concessioni autostradali, la regolamentazione per startup innovative e l'attenzione ai consumatori vulnerabili nel settore energetico; Rosso (FI-BP), che si è concentrato sul riordino delle concessioni autostradali, criticando il sistema precedente: con la nuova legge vengono introdotte gare pubbliche per favorire la concorrenza e garantire una gestione più efficiente e vantaggiosa per la collettività; Bergesio (LSP), che ha difeso l'introduzione di misure contro l'abusivismo nel trasporto pubblico non di linea, le nuove normative per la gestione dei dehors e le misure per contrastare le anomalie nei settori delle assicurazioni, criticando le politiche protezionistiche della sinistra; Simona Petrucci (FdI), che, lodando l'impegno del Governo nel promuovere equità e rispetto delle regole, ha criticato le inefficienze dei Governi precedenti e ribadito la determinazione dell'attuale Esecutivo nel realizzare riforme concrete a beneficio dei cittadini, allineandosi agli obiettivi del PNRR e della ripresa economica. Hanno annunciato voto contrario i sen. Silvia Fregolent (IV), che ha accusato la maggioranza di non tutelare le piccole e medie imprese, favorendo piuttosto le grandi multinazionali e ostacolando settori come trasporti, taxi e balneari; Magni (Misto-AVS), che ha denunciato politiche fiscali e del lavoro inadeguate, evidenziando salari stagnanti, perdita del potere d'acquisto e penalizzazione dei lavoratori e pensionati, lamentando l'assenza di interventi per giovani e transizione ecologica; Sabrina Licheri (M5S), che ha rilevato criticità nelle concessioni autostradali, nell'accessibilità al sistema sanitario nazionale e nella gestione energetica, lamentando l'assenza di strumenti adeguati per rispondere a emergenze reali e giudicando insufficienti le misure per favorire un'innovazione diffusa; Martella (PD), che ha denunciato la mancanza di strategie espansive per rilanciare l'economia nazionale: la legge non rimuove ostacoli, non tutela i consumatori e manca di incisività su energia, banche e startup, criticando altresì la gestione delle crisi industriali e delle risorse per innovazione e ricerca.

Alle ore 15 si è svolto il question time.

Il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti Salvini ha risposto all'interrogazione (3-01549), illustrata dal sen. Renzi (IV), sulle criticità nei servizi di trasporto pubblico di linea e non di linea, richiamando i 1200 cantieri aperti per migliorare la sicurezza e l'efficienza della rete ferroviaria e assicurando che l'attuale investimento di 9 miliardi in infrastrutture garantirà una rete più moderna per alta velocità, treni pendolari e interregionali. L'interrogante ha ribadito il fallimento del Ministro. Salvini ha poi risposto all'interrogazione (3-01540), illustrata dal sen. De Cristofaro (Misto-AVS), sull'aumento delle tariffe ferroviarie nel periodo natalizio, evidenziando che non ci sono aumenti di tariffe per i treni regionali e Intercity, mentre i treni ad alta velocità seguono il libero mercato, e annunciando l'acquisto di 1061 treni di nuova generazione, con un miglioramento significativo della flotta regionale. L'interrogante ha accusato il Ministro di non aver convocato un tavolo per affrontare la questione e criticato la sua difesa del libero mercato. In risposta all'interrogazione (3-01547), illustrata dal sen. Claudio Borghi (LSP), sulle tempistiche di realizzazione delle infrastrutture collegate alle Olimpiadi invernali Milano-Cortina 2026, il Ministro Salvini ha riferito che dal suo arrivo sono stati fatti enormi progressi, con oltre il 50 per cento del budget già speso e numerosi progetti in corso, come la pista di bob a Cortina, completata in anticipo. Soddisfatto il sen. Borghi, secondo cui le Olimpiadi devono essere un obiettivo condiviso da tutte le amministrazioni. Il Ministro ha infine risposto all'interrogazione (3-01550), illustrata dal sen. Irto (PD), sulle valutazioni sismiche relative al progetto del ponte sullo Stretto di Messina: il progetto definitivo è stato approvato con il parere favorevole unanime di un comitato scientifico internazionale; il ponte è stato progettato per resistere ai rischi sismici, con approfondimenti superiori alle normative richieste. L'interrogante ha accusato il Governo di aver bloccato fondi vitali per la Calabria e la Sicilia, destinati a progetti urgenti per l'istruzione e la digitalizzazione.

Il Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica Pichetto Fratin ha risposto all'interrogazione (3-01546), illustrata dal sen. Trevisi (FI-BP), sulle comunità energetiche rinnovabili e sul reddito energetico nazionale, riportando i risultati positivi degli allacciamenti quotidiani e le prospettive per ridurre la bolletta elettrica e la dipendenza dalle fonti convenzionali, sottolineando l'efficacia del reddito energetico nazionale nel contrastare la povertà energetica e migliorare i benefici ambientali. Soddisfatto l'interrogante, che ha proposto di recuperare risorse dai precedenti incentivi per finanziare impianti fotovoltaici, estendendo la platea di beneficiari.

Il Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità Eugenia Maria Roccella ha risposto all'interrogazione (3-01542), illustrata dalla sen. Damante (M5S), sul "reddito di libertà" per le donne vittime di violenza, riconoscendo il contributo dell'opposizione, ma difendendo l'impegno del Governo, che ha specificamente potenziato per le donne vittime di violenza l'assegno di inclusione quale misura per coprire situazioni di bisogno continuativo, annunciando una campagna di comunicazione per informare le donne sulle misure di supporto disponibili. In replica, la sen, Maiorino (M5S) ha denunciato l'inattività del Governo su una misura urgente contro la violenza sulle donne, nonostante le promesse. Il Ministro ha infine risposto all'interrogazione (3-01551), illustrata dalla sen. Mieli (FdI), sulle iniziative per promuovere il ruolo delle donne in ambito scientifico e tecnologico, ribadendo l'impegno del Governo per l'empowerment femminile, menzionando il finanziamento di corsi di formazione STEM per docenti, destinato a favorire la crescita professionale delle giovani donne in settori ad alta occupabilità. Secondo la sen. Mieli l'incremento dei fondi per il 2024 dimostra l'attenzione del Governo verso il miglioramento delle opportunità per giovani e famiglie.

(La seduta è terminata alle ore 16:01 )

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