Martedì 25 Giugno 2024 - 201ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 16:37)
L'Assemblea ha avviato l'esame del ddl n. 1133 di conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 7 maggio 2024, n. 60, recante ulteriori disposizioni urgenti in materia di politiche di coesione, nel testo approvato dalla Commissione.
I relatori, sen. Gelmetti (FdI) ed Elena Murelli (LSP), hanno illustrato il provvedimento, composto da 38 articoli, che mira a riformare la politica di coesione nel quadro del PNRR, definendo principi e aree strategiche, come risorse idriche, infrastrutture, ambiente, trasporti, energia e sviluppo delle imprese. Si istituisce la cabina di regia per il coordinamento tra Stato e Regioni; vengono identificati interventi prioritari nei settori strategici e si prevedono relazioni semestrali per il monitoraggio; si rafforza la capacità amministrativa e tecnica, introducendo incentivi per Regioni e Province che completano tempestivamente gli interventi; si prevedono misure per il risanamento del sito industriale di Bagnoli. Altri articoli si concentrano su misure per il mercato del lavoro, con un focus sul rafforzamento dell'occupazione per le categorie più svantaggiate nel Mezzogiorno, promozione dell'autoimpiego e incentivi per nuove tecnologie, esoneri contributivi per nuove assunzioni (bonus giovani, bonus donne, bonus ZES). Il decreto introduce anche misure per lo sviluppo territoriale, la revisione del Fondo perequativo infrastrutturale e interventi di risanamento ambientale, oltre a misure specifiche per l'istruzione, con il rinnovo degli incarichi dei collaboratori scolastici e investimenti in infrastrutture scolastiche. In Commissione bilancio sono stati approvati alcuni emendamenti che hanno aumentato i fondi per i contratti di sviluppo e assunzione di nuovi segretari comunali e finanziamenti per la metro di Milano.
Al termine della discussione generale, alla quale hanno preso parte i sen. Cataldi, Nave (M5S), Nicita, Beatrice Lorenzin, Misiani (PD), Cinzia Pellegrino, Russo (FdI), Dafne Musolino (IV), Magni (Misto-AVS) e Occhiuto (FI-BP), il Ministro per gli affari europei, per le politiche di coesione e per il PNNR Fitto ha rimandato al mittente critiche ingenerose e difeso la strategia del Governo per evitare sovrapposizioni, anticipando le raccomandazioni della Commissione europea e respingendo le accuse di accentramento; ha infine ribadito che le riforme e i decreti adottati mirano a una visione strategica e coordinata dell'uso delle risorse per migliorare la qualità della spesa. Il Ministro per i rapporti con il Parlamento Ciriani ha quindi posto la questione di fiducia, a nome del Governo, sull'approvazione, senza emendamenti, dell'articolo unico del ddl di conversione, con modificazioni, del dl n. 60, nel testo approvato dalla Commissione, con le modifiche richieste dalla 5a Commissione.
L'Assemblea ha approvato definitivamente il ddl n. 1097 recante disposizioni in materia di politiche sociali e di enti del terzo settore.
La relatrice, sen Mancini (FdI), ha illustrato il provvedimento, che consta di 8 articoli: l'articolo 1 permette alle forme associative dei Comuni di assumere assistenti sociali a tempo indeterminato in deroga ai vincoli di spesa; l'articolo 2 istituisce un tavolo di lavoro sui minori fuori famiglia; l'articolo 3 istituisce la Giornata nazionale dell'ascolto dei minori il 9 aprile; l'articolo 4 introduce varie modifiche al codice del terzo settore, riguardanti proventi, bilanci, voto elettronico, organi di controllo e altri aspetti; l'articolo 5 impone una quota degli utili delle imprese sociali per la promozione del settore; l'articolo 6 sopprime la Fondazione Italia sociale; gli articoli 7 e 8 riguardano esenzioni e procedure fiscali per eredi ed enti del terzo settore. Il Vie Ministro del lavoro delle politiche sociali Maria Teresa Bellucci ha sostenuto che il provvedimento prepara il terreno per ulteriori riforme in collaborazione con varie categorie professionali
Approvato l'articolato, hanno dichiarato voto favorevole i sen. Guidi (Cd'I), Silvestro (FI-BP), Elena Murelli (LSP) e Satta (FdI).IGruppi di maggioranza hanno elogiato un provvedimento che mira a semplificare la gestione amministrativa e a potenziare il supporto alle associazioni senza scopo di lucro, affrontando criticità come l'assunzione di assistenti sociali nelle forme associative comunali e promuovendo l'inclusione sociale dei minori vulnerabili attraverso un tavolo dedicato. Pur apprezzando alcuni aspetti del provvedimento, i sen. Daniela Sbrollini (IV), Magni (Misto-AVS), Mazzella (M5S) e Ylenia Zambito (PD) hanno dichiarato l'astensione. IV ha sottolineato la mancanza di concretezza su alcuni aspetti, e proposto un maggiore coinvolgimento degli attori territoriali; AVS ha criticato la scarsità di risorse adeguate ed espresso perplessità riguardo a iniziative come l'introduzione di una Giornata nazionale dell'ascolto; M5S ha richiamato punti positivi come l'aumento degli assistenti sociali, ma anche criticità come la standardizzazione dei servizi a discapito del benessere dei minori e delle famiglie; il PD ha sollevato dubbi riguardo a specifiche disposizioni, ribadendo la necessità di semplificare le normative per ridurre l'onere burocratico sulle organizzazioni non profit e di garantire risorse adeguate per supportare i loro sforzi.
La Conferenza dei Capigruppo ha approvato modifiche e integrazioni al calendario corrente e il nuovo calendario dei lavori fino al 25 luglio. Oggi, dopo la discussione generale del dl coesione, sul quale è stata preannunciata la posizione della questione di fiducia, si proseguirà con la discussione, della sede redigente, del ddl sul terzo settore; le dichiarazioni di voto e la chiama sulla fiducia al decreto avranno luogo domattina. Resta confermata, alle ore 15, la discussione sulle comunicazioni del Presidente del Consiglio dei ministri. Il calendario della settimana corrente prevede altresì l'esame del ddl di delega al Governo in materia di florovivaismo e il dl sulle rappresentanze sindacali militari, ove trasmesso dalla Camera dei deputati. Nelle settimane successive, saranno discussi i dl agricoltura e imprese di interesse strategico (2-4 luglio), liste di attesa (9-11 luglio), protezione civile, semplificazione edilizia e urbanistica (16-18 luglio), sport e sostegno ad alunni con disabilita (23-25 luglio). A partire dal 27 giugno, tutti i giovedì pomeriggio, alle ore 15, avrà luogo il question time. Su richiesta di un Gruppo parlamentare, si è convenuto di inserire nel calendario dei lavori, da martedì 17 settembre, la discussione del ddl concernente disposizioni in materia di morte medicalmente assistita.
In apertura di seduta, il Presidente La Russa ha ricordato il tragico incidente sul lavoro occorso oggi e ha poi elencato altri recenti incidenti mortali, sottolineando l'urgenza di azioni normative e di una maggiore consapevolezza politica per fermare questa serie di tragedie. L'Assemblea ha osservato un minuto di silenzio in memoria delle vittime.
(La seduta è terminata alle ore 20:37 )