Martedì 11 Marzo 2025 - 283ª Seduta pubblica
(La seduta ha inizio alle ore 17:07)
L'Assemblea ha approvato all'unanimità il ddl n. 1261 recante modifiche al codice penale e al regolamento di polizia mortuaria, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 10 settembre 1990, n. 285, in materia di disposizione delle spoglie mortali delle vittime di omicidio. Il testo passa all'altro ramo del Parlamento.
Il relatore, sen. Rastrelli (FdI), ha evidenziato che il provvedimento mira a colmare una lacuna normativa impedendo all'autore di un omicidio (in particolare nei casi di femminicidio o reati intra-familiari) di avere potere sulle spoglie mortali della vittima, evitando così il rischio di alterazione delle prove. Il testo si compone di tre articoli. L'articolo 1 introduce la pena accessoria della decadenza dai diritti sulla gestione della salma per coniuge, convivente o parente prossimo condannato; prevede la preclusione assoluta all'esercizio di tali diritti già durante il processo e vieta la cremazione fino a sentenza definitiva. L'articolo 2 dispone modifiche al regolamento di polizia mortuaria mentre l'articolo 3 reca la clausola di invarianza finanziaria.
Nelle dichiarazioni finali sono intervenuti i sen. Dafne Musolino (IV), Guidi (Cd'I), Ilaria Cucchi (Misto-AVS), Daniela Ternullo (FI-BP), Erika Stefani (LSP), Bazoli (PD) e Donatella Campione (FdI). Tutti gli oratori hanno riconosciuto l'importanza di colmare una lacuna normativa, riflettendo con amarezza sull'aumento della violenza che ha reso indispensabile la legge, e hanno apprezzato il lavoro svolto in Commissione, che ha migliorato il testo iniziale.
(La seduta è terminata alle ore 18:17 )