Questionario
In vista della riunione del 16 e 17 aprile 2010 dell'Associazione dei Senati d'Europa, il Senato ha predisposto un questionario sugli argomenti posti all'ordine del giorno. Si tratta in particolare del tema relativo a "Gli sviluppi della diplomazia parlamentare nel XXI secolo. Il ruolo delle Camere Alte", che sarà oggetto del dibattito della sessione antimeridiana, e del tema relativo a "Il ruolo dei Senati tra autonomie locali e Unione europea", che sarà invece oggetto della sessione pomeridiana.
Attraverso una serie di domande specificamente elaborate per ciascuno dei suddetti argomenti, si è inteso stimolare i Senati d'Europa ad una riflessione congiunta che permetta a ciascuno di descrivere lo stato della situazione esistente nel proprio ordinamento, ma anche, e soprattutto, a fornire, ove possibile, una descrizione dei nuovi assetti che gli sviluppi dell'integrazione europea, da un lato, e l'incremento notevole delle relazioni interparlamentari, dall'altro, potrebbero comportare o hanno già comportato.
Con particolare riferimento agli sviluppi del processo di integrazione europea, anche alla luce del Trattato di Lisbona e dei rilevanti e nuovi compiti attribuiti a ciascuna Camera dei parlamenti nazionali, si porrà particolarmente in luce la "vocazione unificante" dei Senati, quale possibile luogo di raccordo tra la dimensione regionale e territoriale, tradizionalmente propria della struttura costituzionale di molti di essi, e la dimensione sovranazionale europea, nella prospettiva di una sempre maggiore valorizzazione delle istanze del territorio. Tale raccordo sembra essere possibile in ragione delle caratteristiche di flessibilità del principio di sussidiarietà e delle sue virtù allocative di competenze, e ruoli, al livello più vicino ai cittadini.
Con particolare riferimento allo sviluppo della diplomazia parlamentare, si intendono descrivere le modalità di collaborazione tra i Parlamenti nei vari settori della loro attività internazionale. La dimensione sovranazionale della vita parlamentare ha conosciuto uno sviluppo straordinario negli ultimi anni ed ha permesso di coniare una qualificazione per coloro che se ne occupano regolarmente, ossia quella di "diplomazia parlamentare". La locuzione è impegnativa e vale a connotare in senso dinamico un processo di appropriazione delle relazioni internazionali anche da parte degli organi parlamentari, in aggiunta alla tradizionale diplomazia governativa.
Il Senato raccoglierà gli spunti ed i suggerimenti dei Senati d'Europa ed elaborerà un documento che darà conto, con maggiore dettaglio, degli elementi principali dei due grandi assi sopra indicati. Il documento potrà costituire un utile strumento conoscitivo per un proficuo svolgimento dei lavori del 16 e 17 aprile 2010.