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Marzo 2010
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Mercoledì 24
Premio Fondazione Rui sulla Costituzione a 30 studenti italiani Giovedì 25 marzo ore 17, Sala Zuccari Palazzo Giustiniani Presidente Schifani interviene alla cerimonia
Il Presidente del Senato Renato Schifani interverrà domani 25 marzo alle 17 alla cerimonia di premiazione del concorso 'La Costituzione: quali valori per i giovani di oggi', riservato agli studenti degli istituti superiori italiani e promosso dalla Fondazione Rui in occasione del 50mo anniversario della sua nascita.
Il senatore a vita Giulio Andreotti, il vice direttore del Corriere della Sera Antonio Macaluso, il presidente, il direttore e il curatore del concorso della Fondazione Rui Cristiano Ciappei, Fabio Monti e Antonio Melfi, il direttore della Fondazione Adenauer Wilhelm Staudacher e il presidente dell'Accademia del Notariato Adolfo De Rienzi interverranno al dibattito che precederà la consegna dei premi nella Sala Zuccari di Palazzo Giustiniani ai trenta studenti risultati vincitori del concorso tra i centocinquanta partecipanti.
L'iniziativa è stata patrocinata dal Senato della Repubblica, dalla Camera dei deputati e dal ministero dell'Istruzione, Università e Ricerca con il contributo della Fondazione Adenauer, Fondazione Liberal, Accademia del Notariato, Regione Calabria, Provincia di Cosenza, Comune di Amendolara.
L'elenco dei vincitori del concorso è consultabile dal sito www.fondazionerui.it.
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Strage Fosse Ardeatine. Il Vicepresidente del Senato Chiti: "Dobbiamo conservare la memoria di queste vittime innocenti"
Il Vicepresidente del Senato, Vannino Chiti, ha partecipato, in rappresentanza del Senato, alla cerimonia di commemorazione del 66mo anniversario della Strage delle Fosse Ardeatine, tenutasi oggi alla presenza del Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. "La terribile rappresaglia, comunicata alla popolazione solo dopo il suo svolgimento - ha ricordato il Vicepresidente Chiti - coinvolse uomini e ragazzi prelevati in maggior parte dal carcere di Regina Coeli e dal comando-prigione delle SS di via Tasso, alcuni con la sola colpa di essere ebrei. La strage fu uno tra i più gravi dei tanti drammatici episodi nei quali la belva nazista, pur di fronte alla disfatta imminente ferocemente e inutilmente scatenava sulla popolazione civile italiana la sua furia distruttrice. Dobbiamo conservare - ha aggiunto il Vicepresidente Chiti - la memoria di queste vittime innocenti e di tutti coloro che combatterono per la Libertà e la Democrazia. Grazie al loro sforzo è nata la Repubblica fondata sulla Costituzione".
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