Comunicati stampa del Senato
  • Gennaio 2010

    • Mercoledì 20

      Senato: primo passo per la costituzione dell'Agenzia nazionale diritti umaniDichiarazione del sen. Marcenaro, Presidente della Commissione diritti umani

      "Questa mattina il Comitato ristretto della Commissione Affari Costituzionali ha varato un testo unificato per l'istituzione dell'Agenzia nazionale per la promozione e la protezione dei diritti umani. Il lavoro ha messo insieme un ddl della senatrice Barbara Contini ed uno a mia firma ed è stato coordinato in un clima pienamente bipartisan dalla senatrice Incostante". Ne dà notizia il senatore Pietro Marcenaro, Presidente della Commissione diritti umani del Senato.

      Il disegno di legge verrà ora esaminato dal plenum della Commissione Affari Costituzionali e poi dall'Aula del Senato, prima di passare in seconda lettura alla Camera.

      "I due disegni di legge che abbiamo unificato, il mio e quello di iniziativa della senatrice Contini - spiega il senatore Marcenaro -, costituiscono un adempimento cui l'Italia è tenuta in base alla Risoluzione 48/134 adottata dall'assemblea generale delle Nazioni Unite 20 dicembre del 1993. La risoluzione, infatti, prevede che gli stati membri in sintonia con i principi di Parigi istituiscano sul loro territorio istituzioni nazionali indipendenti per la promozione e la protezione dei diritti umani. Ricordo anche che, il prossimo febbraio l'Italia verrà sottoposta ad osservazione da parte del Consiglio dei diritti umani delle Nazioni Unite di cui è membro. Si tratta di un'osservazione periodica alla quale vengono sottoposti tutti paesi aderenti alle Nazioni Unite e che fa riferimento all'attuazione del Patto sui diritti economici, sociali e culturali e del patto sui diritti civili e politici".

      Il nuovo testo proposto istituisce un organismo che svolge le funzioni di garanzia istituzionale, con caratteristiche di indipendenza sia legale sia finanziaria. E' previsto uno stanziamento economico di 8 milioni di euro all'anno, con infrastrutture adeguate, con proprio personale e libertà da tutte le forme di controllo che potrebbero limitarne l'indipendenza. Il presidente dell'Agenzia sarà nominato congiuntamente dai Presidenti di Camera e Senato, e sarà affiancato da 4 membri eletti dalle Camere con voto a preferenza unica.

      "L'Agenzia - afferma ancora il senatore Marcenaro - è dotata di un ampio mandato che include l'insieme dei diritti umani: civili, culturali, economici, politici e sociali, oltre al diritto umanitario, rispettando il carattere in costante evoluzione della materia. L'organismo avrà un'ampia capacità collaborativa con tutti i settori della società civile e delle organizzazioni non governative, parte di una più larga famiglia di istituzioni che promuovono e proteggono i diritti umani. Allo stesso modo promuoverà una rete di collaborazione sul territorio con le istituzioni che seguono a livello locale la tutela dei diritti fondamentali, con riferimento ai garanti dei detenuti e agli ombudsman".

      "L'organismo - conclude il Presidente della Commissione diritti umani del Senato - avrà poteri di accertamento e di controllo sulla pubblica amministrazione e sui soggetti privati. Qualora le situazioni lo richiedessero avrà accesso agli atti di polizia giudiziaria. Potrà disporre ispezioni, accessi e verifiche sul posto, chiedendo l'assistenza, ove necessario, agli organi dello Stato".



Informazioni aggiuntive

FINE PAGINA

vai a inizio pagina